Categoria: Letteratura

De Lucia Michele

Il berluschino. Il fine e i mezzi di Matteo Renzi

Bisogna ammettere che per un libro velenoso, scritto tra l’altro secondo lo stile collaudato delle edizioni kaos ed in particolare di Michele De Lucia, già autore di monografie impietose su Berlusconi (“Al di sotto di ogni sospetto”), Augusto Minzolini, Marcello Pera, un titolo come “Il berluschino” rende bene l’idea. Come del resto appare  subito chiaro l’intento di De Lucia nel leggere la quarta di copertina: “Questo libro ricostruisce tappa per tappa la scalata di Matteo Renzi culminata nella presa di palazzo Chigi. Alla guida di un governo nato da una crisi extraparlamentare, privo di viatico...CONTINUA...

Bolaffi Angelo

Cuore tedesco

Possiamo scriverlo fin da ora: “Cuore tedesco” di Angelo Bolaffi è un libro controcorrente e che ci racconta una Germania molto diversa da quella sotto accusa per la sua miopia e cinismo nei confronti di un' Europa in sofferenza. Controcorrente perché, se è vero che c’è chi ha dato della culona  a fraulein Merkel, non è che poi altri leader italiani nella sostanza abbiano fatto particolari distinguo sulla politica europea della Germania: da Grillo al Berluscone e al Berluschino, ovvero tutti i nostri fanfaroni di successo, insieme alla destra e alla sinistra più radicale, pur con toni diversi,...CONTINUA...

De Lucia Michele

Il baratto

Cominciamo subito col leggere due affermazioni, una risalente all’aprile 1988 (fonte Ansa citata nel “Baratto”) e l’altra al gennaio 2005 (fonte Corriere della Sera). La prima: “Noi non abbiamo cattivi rapporti con il Partito comunista italiano e cerchiamo di averne sempre di migliori”. La seconda: “Se la sinistra andasse al governo il risultato sarebbe miseria, terrore e morte, come accade in tutti i posti dove governa il comunismo”. Qualcuno di voi si potrà chiedere chi caspita siano gli autori di queste frasi, la prima probabilmente di un progressista non del tutto ostile alla falce e martello...CONTINUA...

Bender Aimee

Un segno invisibile e mio

Da un po' porto avanti una piccola "crociata" personale. Piccola e quasi impercettibile, direi. La mia "crociata" consiste nel dare più spazio di lettura alle scrittrici. Nulla da rimproverare agli scrittori, sia chiaro, ma ho notato che, su Lankelot ed anche altrove, le donne che scrivono sono meno degli uomini che scrivono. Sarebbe interessante, anche se faticoso, pareggiare i conti, per una sorta di rispetto di "quote genere" che, tra l'altro, sembra andare tanto di moda recentemente. Per questo, un po' di tempo fa, ho chiesto ad Andrea Consonni di consigliarmi qualche buona scrittrice. E lui...CONTINUA...

Baio Ivan, Meloni Angelo Orlando

Cosa vuoi fare da grande

Guido Pennisi, Gianni Serra, Onofrio Ora, Gemma Tuttacani, Volkan Kursat Bayraktar, Anthony Halifax Person III, Gino Marmolada, Ringo, la terza F della Scuola Elementare Attilio Regolo, la signora Sofia Smargotti e i figli gemelli Luca e Grammazio, sono alcuni dei personaggi (in ordine sparso) che incontrerete nel divertente e divertito romanzo Cosa vuoi fare da grande scritto da Ivan Baio e Angelo Orlando Meloni (in ordine alfabetico) e pubblicato da Del Vecchio. Un romanzo intorno alla scuola, distopico...CONTINUA...

Forna Aminatta

Il ricordo dell’amore

Ottocentesco. Mi è venuto in mente questo aggettivo mentre portavo avanti la lettura de "Il ricordo dell'amore" di Aminatta Forna. Un romanzo che di "ottocentesco" ha soprattutto la cura spasmodica per i dettagli, il circuito complesso di tempi e personaggi, la corposità, le rifiniture ambientali e spirituali scrupolose e particolareggiate. L'"ottocentesco", però, finisce qui perché "Il ricordo dell'amore" è quanto mai contemporaneo nella scelta delle tematiche e dei soggetti. La vicenda si svolge in Sierra Leone, un Paese dissanguato e messo...CONTINUA...

Machado Ana Maria

Infamia

“Frammenti. Almeno, era quello che sembrava. E se così non fosse? La grafia non era nitida. Spazi, linee discontinue, caratteri poco chiari. Senza punteggiatura né accenti […] Riconosceva la grafia inclinata della figlia sull’etichetta che identificava la cartellina. Una forma concreta per confermare la sopravvivenza lì. Accanto a lui. Indizio fisico della sua presenza” (pag. 9). Così inizia “Infamia” di Ana Maria Machado: frasi frammentate che lasciano però subito spazio ad uno stile molto più articolato e dove le riflessioni in terza persona dei protagonisti rivestono un ruolo fondamentale. La...CONTINUA...

Russo Pippo

Il tempo nuovo (?) di Matteo Renzi

Lo ricordiamo ancora una volta, anche se immagino molti se ne siano accorti: le librerie più fornite hanno uno scaffale tutto dedicato a Silvio Berlusconi. Sono pubblicazioni che per lo più si occupano di inchieste penali e di comportamenti politici (politici?) ai confini della realtà. Probabile quindi che l’ex premier badante rimanga ancora per lunghi anni recordman quanto a libri dedicati, ormai genere a cavallo tra sociologia e noir; ma intanto c’è un altro politico che si piazza stabile alle sue spalle, con tutta l’intenzione di superare il maestro: Matteo Renzi. Monografie dedicate al giovane...CONTINUA...