Categoria: Letteratura

Zarmandili Bijan

Il cuore del Nemico

Sottotitolo: “il romanzo dello shahid”. Il termine arabo “shahid” significa, letteralmente, “testimone” ma, per estensione, “shahid” è colui che combatte la jihad, guerra santa musulmana e, quindi, una persona che arriva a sacrificare anche la propria vita in nome della fede. Lo shahid del libro di Zarmandili, di cui, nell’arco della storia, non viene mai proferito il nome, è un giovane che ha accettato di indossare una cintura esplosiva e di farsi saltare in aria per colpire spietatamente il “cuore del Nemico”. Il piano terroristico è orchestrato da persone molto importanti che conosce...CONTINUA...

Kramer Clara, Glantz Stephen

La guerra di Clara

Durante i diciotto mesi trascorsi sottoterra tenni un diario, oggi conservato nell’Holocaust Memorial Museum di Washington, DC. Avevo poca luce, pochissima carta e solo un mozzicone di matita. Registrai sul diario tutto quello che potei, ma anche se ho parlato spesso della mia vita, non mi era mai venuto in mente di metterla per iscritto. Così Clara Kramer introduce “La guerra di Clara”, il racconto della sua esperienza della Shoah. Nel 1939 Clara è solo una ragazzina. Ha dodici anni e vive a Zolkiew...CONTINUA...

Mesirca Giuseppe

Una vecchia signora

Inverno ’44. Nella sonnolenta provincia veneta, in un antico paesotto agricolo, vive Caterina, una vecchia signora austera e dispotica, inacidita dalla solitudine e dall’età. Ricca ereditiera, ha vissuto col padre fino a cinquant’anni e ha rifiutato ogni pretendente alla sua mano (e alle sue sostanze), dedicandosi all’amministrazione dei suoi beni e all’allevamento di cani e cavalli di razza. Abita in un grande palazzotto pieno di stanze insieme al vecchio servo Giovanni, ereditato dal padre, che mai l’aveva stipendiato pur avendolo utilizzato per molte mansioni (servo, fattore...CONTINUA...

Matteoni Francesca

Artico

Di nuovo (visti gli ultimi tre pezzi che ho scritto qui) mi trovo a scrivere che l'autrice di questo libro, di questa raccolta di poesie, è una persona che conosco. La cosa che a me sembra curiosa è che siamo, diciamo, compaesani, nel senso che entrambi siamo di Pistoia (anche se io vivo a qualche chilometro dalla città, in effetti), ma ci siamo conosciuti tramite internet. Lei pubblica cose sue e di altri su Nazione Indiana, io ogni tanto commentavo i suoi pezzi. Così ci siamo conosciuti. Ci siamo poi incontrati in occasione, purtroppo, di una lettura in memoria di David Foster Wallace, lo scrittore...CONTINUA...

Duve Karen

La più pallida idea

Un cane suona alla porta e parla. Una donna-piovra si affeziona alla scalcinata protagonista di uno dei nove racconti di questa raccolta. Ci sono anche l’uomo-criceto e la donna-baccalà, sembrano personaggi delle favole, ma quelle della Duve non hanno l’innocenza dell’infanzia, sono favole nere, ironiche e sorprendenti. Protagoniste sono le donne, in genere giovani, piuttosto stravaganti, sostanzialmente emarginate, non integrate in una normalità né lavorativa, né sentimentale, donne poco appariscenti...CONTINUA...

Sedaris David

Mi raccomando: tutti vestiti bene

I proclami di copertina non mi hanno mai convinta molto. Leggere che Sedaris è “l’umorista migliore d’America” è stato, fin da subito, ai miei occhi, vagamente sospetto. Perché sapere che il libro che stai per leggere è stato scritto da “l’umorista migliore d’America” non può che generare immense aspettative. La parte difficile, però, è nel riuscire a rispondere alle suddette aspettative. Infatti Sedaris e il suo “Mi raccomando: tutti vestiti bene” non sono stati all’altezza di ciò che la copertina annunciava. Rischio calcolato per un lettore. Sedaris scrive racconti. E’ il genere più adatto...CONTINUA...

Piovene Guido

Lettere di una novizia

“I personaggi di questo romanzo, sebbene diversi tra loro, hanno un punto comune: tutti ripugnano dal conoscersi a fondo. Ognuno capisce se stesso solo quanto gli occorre; ognuno tiene i suoi pensieri sospesi, fluidi, indecifrati, pronti a mutare secondo la sua convenienza, senza contraddizione né bugia né riforma; ognuno sembra pensare la propria anima non come sua essenzialmente, ma come un altro essere con cui convive, seguendo una regola di diplomazia, traendone di volta in volta o voluttà, o medicina, o perdono”...CONTINUA...

Balducci Ernesto

Francesco d’Assisi

Non è facile raccontare Francesco d’Assisi senza farne un’icona devozionale e senza privarlo della sua potente carica innovativa, non solo per gli anni in cui è vissuto, ma per gli uomini di tutti i tempi. Padre Ernesto Balducci evidenzia il forte spirito profetico che animò il povero d’Assisi, che diventa così non un uomo del passato, ma un uomo del futuro, capace di prospettare in tutti gli atti della sua vita un’immagine completa di uomo nuovo, in perfetto stile evangelico. ...CONTINUA...

Kiš Danilo

Dolori precoci

Sono diciannove i racconti di “Dolori precoci”. Il libro fa parte di una trilogia che comprende anche “Giardino, cenere” e “La clessidra”. Tutti pubblicati per la prima volta nel 1969. Kiš ha iniziato a scrivere da bambino, a nove anni, in ungherese, ma la sua lingua letteraria è il serbo-croato. La memoria, il suo inarrestabile flusso, il suo inesorabile culto è quanto trasuda da “Dolori precoci”. L’infanzia di Kiš, tracciata in frammenti, in minuscole porzioni di ottima narrativa. La presenza di una madre povera ma determinata a non farsi sopraffare dalle piegature della storia. Una sorella...CONTINUA...

Tinti Bruno

La questione immorale

Un anno dopo il successo di “Toghe rotte” si replica. Questa volta però Bruno Tinti, ormai ex magistrato e fresco collaboratore del quotidiano “Il fatto”, possiamo definirlo autore a tutti gli effetti, mentre nel precedente saggio-pamphlet appariva soprattutto come curatore di un’opera corale dove alcuni giudici e procuratori si raccontavano (anonimi) alle prese con lo sfascio della macchina giudiziaria. “La questione immorale” segue a ruota, e il nostro Tinti, come volendo passare “dalla protesta alla proposta”, continua a proporci un tema che pare essere ancora oggetto misterioso presso tutti...CONTINUA...