Categoria: Letteratura

Cellotto Alberto

Abbiamo fatto una gran perdita

Se sentivate la mancanza di un romanzo epistolare, allora Abbiamo fatto una gran perdita di Alberto Cellotto (Oèdipus edizioni, 2018) è la lettura che fa per voi. Aggiungo che anche per gli altri lettori, a prescindere, sarebbe un incontro interessante che offre diversi spunti di riflessione sul male di vivere nell’odierna società. Sul solco della migliore tradizione delle nostre patrie lettere, dal foscoliano Ortis a Lettere di una novizia di Guido Piovene, Abbiamo fatto una gran perdita non sviluppa un vero e proprio intreccio ma ci...CONTINUA...

Constantine K.C.

Il mistero dell’orto di Rocksburg

Navigando in rete forse è ancora possibile leggere una breve presentazione di K.C. Constantine, contenuta in un portale dedicato alle copertine del “giallo”: “Se pensate che Elmore Leonard sia un maestro del dialogo (ed è vero), vuol dire che non conoscete K.C. Constantine. Nessuno lo conosce davvero, tra l’altro, perché nessuno l’ha mai visto in faccia e nessuno sa quale sia il suo vero nome. La versione più diffusa è che “K.C. Constantine” sia lo pseudonimo di Carl Constantine Kosak, nato (forse) nel 1934 da madre italiana e padre serbo proprio come il suo personaggio Mario Balzic, capo della...CONTINUA...

Caneva Marco

Storie Speciali Di Persone Normali

Ammetto che dal titolo mi aspettavo qualcosa di diverso, una sorta di raccolta di cronache realmente accadute di appunto persone normali che si sono distinte per gesti e azioni speciali. In effetti questo è il concetto del libro, con la differenza che si tratta di racconti e quindi di personaggi e storie inventate e chissà, forse solo in parte ispirati da fatti di cronaca letti o ascoltati dall’autore. Il libro si presenta fisicamente sottile, la bella copertina ruvida permette di tenerlo saldamente in mano e al suo interno raccoglie dieci brevi storie. Si parte lontano dall’Italia, con una...CONTINUA...

Caporale Antonello

Matteo Salvini. Il ministro della paura

Sul blog del “Giornale” Matteo Salvini è forse il politico più citato, e a volte si leggono parole che fanno ben capire cosa si intenda per salvatore della patria: “L’unica colpa di questo bravo ragazzo, divenuto ministro, è quella di mantenere le promesse, fatte in campagna elettorale, ai cittadini italiani. In sostanza una lieta novità […] Il razzismo, quello vero, degli uomini di sinistra nei confronti del popolo va fermato. Con le buone intenzioni e la volontà di risollevare la Patria ce la faremo. Con voi o senza di voi. Perché questo è il tempo delle decisioni inappellabili”. Sprezzanti del...CONTINUA...

Villaggio Paolo

La vera storia di Carlo Martello

Possiamo ammettere con discreta serenità di non essere in presenza di un capolavoro. Ma immagino che Paolo Villaggio non intendesse affatto scrivere un capolavoro né, tanto meno, un libro che sarebbe rimasto negli annali della storia della Letteratura. "La vera storia di Carlo Martello", per dirla come Fantozzi l'avrebbe detta, è una "cagata pazzesca". E di inserti fantozziani tra queste pagine ce ne sono parecchi, così come è possibile incappare in volgarità costanti, assurdità di ogni genere, situazioni, personaggi e momenti...CONTINUA...

Falzone Salvatore

L’Arte di rialzarsi

Sei proprio un fallito, si dice Salvatore Falzone, autore e protagonista al tempo stesso del romanzo L’Arte di rialzarsi. Lo troviamo ad autocommiserarsi già dalle prime pagine, quando attende in segreteria di espletare le pratiche per lasciare la scuola, un’altra volta. Quattro ricoveri psichiatrici alle spalle; un passato recente di autolesionismo; un tentativo di suicidio; una provvista di psicofarmaci assunti nelle più svariate combinazioni...CONTINUA...

Gonzàlez Montañés Julio Ignacio

Titivillus. Il demone dei refusi

Fragmina verborum, Titivillus colligit horum. Sicque die, mille vicibus se sarcinat ille. Titivillus raccoglie i frammenti delle parole [omesse nelle Ore]. E così, mille volte al giorno, riempie il suo sacco. Quando ho visto il titolo di questo agile libretto ho immaginato, con la mia mentalità contemporanea, un personaggio burlesco, quasi da farsa, un demonietto burlone e dispettoso....CONTINUA...

Adimi Kaouther

La Libreria Della Rue Charras

C’è un passaggio di questo romanzo che mi ha provocato un’istantanea sensazione di rivalsa: "un libro è qualcosa da toccare, da annusare, da maneggiare senza timore. Non bisogna farsi problemi a piegare gli angoli delle pagine per tenere il segno…" Per un piegatore compulsivo di angoli come il sottoscritto, che per anni è stato rimproverato da genitori, amici e professori, leggere questa frase proprio in un libro, è stata una grande soddisfazione. Sono proprio loro, i libri, ad essere al centro della vicenda ed in particolare la narrazione segue due binari principali: il primo è ambientato ai...CONTINUA...

Davigo Piercamillo

«In Italia violare la legge conviene». Vero!

“Noi siamo una cosa diversa. Sulla giustizia siamo per il garantismo, non per il giustizialismo. Quando sentiamo il nome di Davigo, rispondiamo con Beccaria ed Enzo Tortora”. Così parlò il 5 giugno 2018, giorno della fiducia al governo Conte, il “senatore semplice” Matteo Renzi. Pop corn a parte erano molti gli argomenti che potevano essere spesi per negare i voti ad una maggioranza a dir poco anomala, e quindi non tutti hanno compreso il riferimento a Piercamillo Davigo (e soprattutto l’accostamento con il filosofo e giurista italiano e la vittima di un errore giudiziario). In realtà chi conosce...CONTINUA...

Belgrado Valentina

Eloheinu

Ipazia è un nome insolito. Non succede molto spesso di incontrare una Ipazia, figurarsi due, e due bambine quasi della stessa età, che abitano nello stesso paese, che si somigliano fisicamente da poter essere scambiate per sorelle, anche se non lo sono. E se la più piccola delle due fosse nata proprio per imitazione? Ci si può innamorare di una bambina tanto da desiderare di averne una uguale? Da far sì che le due Ipazia diventino amiche? È quello che vediamo accadere in Eloheinu...CONTINUA...