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Altri Mondi
18 luglio 2018
La sveglia suona presto, ci vestiamo e partiamo in direzione del centro città, abbiamo poco tempo e molto da fare: stasera alle 22 ho l’autobus notturno che mi porterà a Salonicco, seconda tappa del mio viaggio, dove ad aspettarmi ci sarà Maria, una vecchia amica.
Onde evitare di dover affrontare troppe volte il lungo viaggio da Gebze, dove ci troviamo, parto con tutto lo zaino e lo lascio...CONTINUA...
Martedì 17 luglio
Selim è già sveglio quando entro in salotto: è seduto sul divano e legge la sua pagina quotidiana del Corano. Lo fa da molti anni e mi ha detto che ogni volta ci trova qualcosa di nuovo.
Com’era prevedibile, la colazione a casa della nonna si rivela impegnativa: protagonista è il simit, ciambella di pane cotta al forno e coperta di semi di sesamo, croccante fuori e soffice...CONTINUA...
Il cinema italiano deve tanto a Napoli.
Il panorama partenopeo ci ha regalato grandi attori e registi, quasi mai misurati o austeri, ma dall’esuberanza impetuosa e carnale. Riflesso fedele di una terra pulsante e drammatica che forgia a sua immagine personalità cariche di un emotività incontenibile, e quindi altamente espressive.
Edoardo De Angelis onora questa prestigiosa scuola con la sua opera, Indivisibili, che racconta una storia napoletana fuori dal comune.
L’arrangiarsi è nel film un’arte a tutti gli effetti, e laddove la natura sembra condannare ad un destino ingrato...CONTINUA...
16 luglio 2018
La prima cosa che facciamo la mattina qui a Büyük Orhan è camminare fino in centro per fare colazione nel locale di fiducia di Moustafa, il padre di Selim: un locale piuttosto spoglio, con tavoli e sedie di plastica dove però preparano la migliore zuppa del circondario. Ci viene servita in piccole ciotole, ha un colore arancione, contiene sicuramente aglio e svariate spezie più qualche pezzo...CONTINUA...
14-15 luglio 2018
Stando alle informazioni in mio possesso il modo migliore per arrivare ad Istanbul è via mare: Corrado Augias nel suo libro dedicato alla città lo dice chiaramente, il poeta premio Nobel Russo Ivan Bunin lo fa capire tra le righe dei suoi racconti di viaggio e Paolo Rumiz nel suo “È Oriente” lo suggerisce caldamente.
Curioso come anche l’attore Marco Paolini, in uno dei suoi spettacoli...CONTINUA...
È trascorso qualche mese dalla prima pubblicazione di “Sul fondo”, disco della band pisana degli Acustica, che segue l’esordio col singolo “Un cane”; e fino ad ora la critica musicale sembra aver apprezzato questa declinazione italiana di alternative/post-rock. Non a torto e spieghiamo subito il perché. Innanzitutto perché, senza apparenti forzature, gli Acustica sono riusciti ad adattare la lingua italiana, a volte considerata poco compatibile all’interno di un genere non classico e non propriamente melodico, a composizioni musicali che – va detto – soltanto a grandi linee possiamo incasellare...CONTINUA...
Vaghe Stelle dell’Orsa. O semplicemente Sandra.
Il film di Luchino Visconti del 1965 è stato distribuito nei mercati stranieri facendo leva sul nome della sua protagonista assoluta.
Sandra è una borghese di classe, perfetta padrona di casa del suo salotto altolocato.
Sorridendo incanta i presenti, è charmant come il francese roco che parla.
Si dedica al marito, Andrew, con moine incantevoli. I due rivelano un idillio perfetto.
Finito il party, che avvia lo spettacolo, sapremo che l’indomani si sposteranno a Volterra, città natale della donna, per risolvere alcune beghe ereditarie.
Cominciano...CONTINUA...
Lavoro da un po’ all’idea di una cineterapia efficace, per catalogare i film in base a quesiti emotivi di peso. Non parlo ovviamente di quelli semplici da identificare, rapidi da trovare quanto una parola chiave su Google. Piuttosto di necessità che richiedono più di un clic.
Avrei sicuramente apprezzato il suggerimento di vedere ‘Edward Mani di Forbice’, per cogliere nell’ accanito odio verso un essere quasi uguale ma non del tutto, una lezione impareggiabile sul valore della tolleranza. O penso anche a quanto ‘Le Invasioni Barbariche’ sia riuscito a farmi comprendere...CONTINUA...
Trarre un film da storie a fumetti, in generale non è una brutta idea, basti pensare ai miliardi che ha guadagnato la Marvel, tuttavia basare una pellicola su un libro di Zerocalcare è una cosa completamente diversa e il rischio di allontanarsi irrimediabilmente dalla pagina scritta è parecchio alto, fortunatamente così non è stato.
Il film è stato presentato alla 75° Mostra del Cinema di Venezia, nella sezione “Orizzonti” e in quei giorni ho assistito ad una delle prime proiezioni nella grande Sala Darsena, vicino al Palazzo del Cinema. Ad assistere alla proiezione c’erano anche il regista...CONTINUA...
La nuova produzione dei Blue Parrot Fishes, per la BENG DISCHI! di Nicola Barghi, è stata subito presentata al pubblico evidenziando “la svolta stilistica” della band electro rock toscana, e difatti già l’idea di un “concept EP” fa pensare ad cambiamento di direzione, almeno rispetto al precedente Cd “Totani su Totem”. Se le canzoni pubblicate nel 2016 mostravano una band che innanzitutto si sbizzarriva divertita in una sorta cabaret musicale, spirito demenziale, surreale, anarchico, col supporto di una importante strumentazione elettronica, nel “BPF” del 2018 qualcosa sicuramente è cambiato. La...CONTINUA...
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