Bookcity Milano dal 15 al 18 novembre 2018

Pubblicato il: 15 Novembre 2018

Dal 15 al 18 novembre 2018 si terrà la settima edizione di BOOKCITY MILANO, manifestazione dedicata al libro, alla lettura e dislocata in diversi spazi della città metropolitana, che fin dalla prima edizione ha registrato una straordinaria partecipazione di pubblico.

BookCity Milano si conferma la grande festa partecipata dei libri, degli autori, dei lettori e dell’editoria con oltre 1300 eventi che per 4 giorni invadono tutta la città (senza contare gli eventi dedicati al sociale e quelli che coinvolgono decine di migliaia di studenti nelle scuole e nei licei). La forza di una manifestazione come BookCity sta anche nella sua capacità di coinvolgere l’intera città. Questa
edizione pone particolare attenzione ai quartieri che si trovano al di fuori dei grandi viali, dove passa la 90-91, il filobus che è diventato il simbolo di una città sfaccettata, delle sue ricchezze e delle sue contraddizioni, e che sarà il palcoscenico, grazie alla collaborazione con Atm, del progetto “Il giro di Milano in 90/91 minuti”, fatto di voci, narrazioni, storie, la più letteraria corsa di filobus della storia.

Oggi la vita culturale della città è arricchita – oltre che dalle biblioteche civiche – da spazi assai diversi tra loro ma tutti interessanti e innovativi, come Mare Culturale Urbano, l’Anguriera di Chiaravalle, lo Hug Milano, la libreria Il Covo della Ladra, che partecipano a #BCM18 con una serie di eventi di altissima qualità. Alcuni di questi luoghi verranno animati da una serie di concerti di musica classica in un progetto realizzato in collaborazione con Fondazione MITO. Particolarmente significativo è l’ingresso nel circuito di BCM del Memoriale della Shoah appena ristrutturato.

La prima delle novità della settima edizione è diretta conseguenza della nomina di Milano a Città Creativa UNESCO per la Letteratura: uno dei primi progetti è il collegamento con un’altra capitale della letteratura, Dublino, ospite con i suoi autori di una serie di iniziative che collegano la tradizione culturale della città agli autori contemporanei. Un altro frutto del progetto UNESCO è la creazione di una nuova generazione di mappe editoriali e letterarie, risultato anche della valorizzazione della filiera editoriale e della tradizione culturale cittadina realizzata in questi anni anche da BookCity.

Una attenzione particolare viene dedicata all’impatto del digitale sui singoli individui e sull’intera società, con un ospite internazionale di rilievo come Manfred Spitzer e oltre 50 appuntamenti tra Palazzo Mezzanotte-Borsa Italiana e Teatro Franco Parenti, che esplorano le nostre vite 2.0 dall’infanzia, a partire dal tema del bullismo, fino all’eredità digitale, passando per le ricadute su politica, economia, informazione e naturalmente editoria.

INAUGURAZIONE DI BOOKCITY MILANO
“Jonathan Coe e il futuro che non ci aspettavamo” – Giovedì 15 novembre, alle ore 20.30, al Teatro Dal Verme inaugura BOOKCITY MILANO 2018 con Jonathan Coe intervistato da Barbara Stefanelli.

SERATA CONCLUSIVA DI BOOKCITY MILANO
“Tutto cambia, ma italiani si rimane”
La manifestazione si chiuderà domenica 18 novembre, alle ore 20.30, al Teatro Franco Parenti con Beppe Severgnini. Un viaggio ironico e sentimentale nel giornalismo: dalla scuola di Montanelli al Corriere della Sera, dal primo articolo per La Provincia di Cremona al New York Times, dai libri alla televisione, da twitter al teatro (entrambi utili, il secondo più imprevedibile). Cosa s’impara insegnando?, si chiede il direttore di 7. Un’autobiografia didattica, un viaggio nel cambiamento: personale, professionale, nazionale. Perché, qualunque cosa facciamo, non c’è dubbio: italiani si rimane.