Dal 28 al 30 settembre è in programma nella Fortezza da Basso (Padiglione Spadolini) Firenze Libro Aperto, il festival del libro di Firenze. «Numerosi incontri, presentazioni ed eventi cercheranno di ridurre le distanze tra le persone, tra mondi culturali e letterari distanti, tra differenti forme di espressione e di comunicazione – spiega Paolo Cammilli, direttore del Festival – Con questo ambizioso progetto che, lo rivendichiamo con orgoglio, non si avvale di contributi pubblici, vorremmo offrire un luogo di incontro e di scambio, nel quale tutte le realtà culturali ed editoriali possano interagire con un ampio pubblico, condividendo idee e proposte per costruire così nuovi ponti da attraversare insieme».
Con il tema dei “Ponti” come filo conduttore scelto dalla direzione in questa edizione 2018: ‘la lettura come chiave di comprensione delle molteplici sfaccettature della realtà che sottolinei i legami nascosti e inattesi, offrendo nuove prospettive di conoscenza dell’oggi, con uno sguardo al passato e uno al futuro’. Molti gli incontri, su quindici sale, di cui tre interamente dedicate ai più piccoli. Tanti gli ospiti tra i quali Alicia Gimenez Bartlett, Stefano Benni, Nanni Moretti, Diego De Silva, Vittorio Giardino, Giacomo Keison Bevilacqua, Sandrone Dazieri, Anna Maria Falchi, Leo Ortolani, Paolo Genovese, Antonio Manzini, Sio, Andrea Scanzi, Leonardo Gori, Sergio Staino, Sara Rattaro, Giuliano Scabia, Gianni Biondillo, Valentina D’Urbano, Federica Bosco, Anna Premoli, Claudio Marazzini, Paolo Crepet, Lorenza Indovina, Marco Vichi, Claudio Piersanti, Roberto Recchioni, Marcello Fois, Giampaolo Simi, Francesco Recami, Valerio Aiolli, Emiliano Gucci, Matteo Bussola, Vladimir Luxuria, Paola Barbato, Roberto Cotroneo.
In particolare verranno affrontati i principali temi legati alla cultura. Molti gli incontri sulla lingua italiana e sul tema della parola, alcuni dei quali curati direttamente dall’Accademia della Crusca e della Società Dantesca italiana, con Claudio Marazzini, Andrea Felici, Vera Gheno, Bruno Mastroianni ed altri.
Numerosi i reading, anche musicali, per permettere un approccio diverso alla lettura, tra cui quello di Nanni Moretti, reading spettacolo di due ore il Sabato 29 con Nanni Moretti che legge Ginzburg e Parise. Il regista leggerà alcuni estratti tratti dai “Sillabari” di Goffredo Parise e da “Caro Michele” di Natalia Ginzburg e quello di Lorenza Indovina della Domenica 30, ma anche reading di poesia e di letteratura per l’infanzia, ben cinque al giorno, dei classici per ragazzi. Un progetto importante sarà la presentazione dei quindici migliori progetti di avvicinamento alla lettura per i ragazzi portati avanti dal sistema dell Biblioteche toscane coordinato dalla regione Toscana, che parteciperanno ognuna con un evento di un’ora che faccia parte del progetto e coinvolga i ragazzi.
Un’ampia sezione, sui tre giorni, dedicata al comics e al disegno grafico, con ospiti importanti tra cui Vittorio Giardino, Leo Ortolani, Magnasciutti, Tuono Pettinato, Caluri e Pagani, Roberto Recchioni, Sio, Tito Faraci, Giacomo Keison Bevilacqua, Andrea Plazi e molti altri, con appuntamenti e workshop sui tre giorni.
Ampio spazio sarà dedicato alla musica: anteprima del festival con Stefano Bollani in piano solo il 26 settembre. Poi sarà la volta di Francesco Tricarico, Roberto Vecchioni, Francesco Motta, Leeroy Thornhill, Modena City Ramblers, Bud Spencer Blues Explosion, Dj Claptone e Ginevra di Marco. Al centro degli appuntamenti anche le illustrazioni e il fumetto, la filiera editoriale, la traduzione, la cucina, il viaggio, l’arte e la fotografia, con mostre legate al tema principale dei ‘Ponti’.
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