È stato assegnato, nella sera di sabato 22 ottobre 2016, il Premio Letterario Augusta a Mantova. Un Premio, nato quest’anno grazie all’associazione culturale Augusta, che ha l’intento di aiutare autori e autrici esordienti, come spiegato bene all’interno del sito: “Nel paese in cui gli autori esordienti vengono vessati da una cronica assenza di impegno economico da parte dei soggetti della filiera del libro, Augusta scommette sui talenti del presente che è già futuro, premiando con un assegno da 10.000 euro il vincitore e uno da 1.000 euro il secondo e il terzo classificati.”

Le votazioni si sono svolte in tre fasi unendo voti popolari per via telematica ai voti della giuria (composta per questa edizione da Letizia Muratori, Gianluigi Ricuperati, Vanni Santoni), con quest’ultima a decretare le premiazioni.

Quest’anno la vittoria è andata a

Gabriele Di Fronzo – Il grande animale, nottetempo.

Al secondo posto ex aequo:

Ilaria Gaspari – Etica dell’acquario, Voland;

Elena Marinelli – Il terzo incomodo, Baldini & Castoldi;

Marco Peano – L’invenzione della madre, minimum fax.

A fianco del concorso, lo sponsor Laphroaig (noto produttore di whisky scozzese) ha premiato l’opera “più controversa”.

Il vincitore di questa prima edizione è stato:

Massimo Lapolla – Quasi come sembra, La gru.