Nella splendida cornice che è il Labirinto della Masone, Franco Maria Ricci, editore, collezionista e bibliofilo, ospita la prima edizione de Il filo d’Arianna, mostra mercato di libri antichi e moderni da lui fortemente voluta e ideata quale occasione per permettere ai migliori librai di mostrare i loro tesori e a curiosi, appassionati e collezionisti di poterli ammirare, sfogliare e acquistare.
La mostra e mercato è organizzata nei giorni 22, 23 e 24 marzo 2019. La corte centrale, con i suoi ampi saloni e i suoi porticati, si offrirà come luogo di esposizione di libri antichi a cura dei soci A.L.A.I. (Associazione Librai Antiquari d’Italia), e di I.L.A.B. (International League of Antiquarium Booksellers), ma anche di modernariato librario e di editori scelti; ospiterà visite guidate, attività per bambini e famiglie e conversazioni bibliofile organizzate da un comitato scientifico* composto da personalità autorevoli nell’ambito dell’editoria di pregio.
Saranno in mostra, tra gli altri, le Feste, uno dei più bei libri italiani, stampato nel 1769 in occasione delle nozze del duca di Parma Ferdinando I di Borbone con Maria Amalia d’Asburgo-Lorena, con incisioni di Volpato e Bossi; Epithalamia exoticis linguis reddita, che celebra invece le nozze di Carlo Emanuele II di Savoia e Maria Clotilde di Francia nel 1775 e che conta 25 caratteri orientali diversi; il rarissimo Cyrilli..Cyperus Papyrus, acquerellato a mano, realizzato da Bodoni per il medico e patriota napoletano Domenico Cirillo e quasi introvabile a causa di un drammatico evento: un incendio nella casa del medico ne distrusse la maggior parte delle copie.
All’inaugurazione della Fiera, fissata per venerdì 22 alle ore 18, seguirà alle ore 20 la Cena dei Bibliofili.
I piatti, appositamente pensati dallo chef Massimo Spigaroli, saranno ispirati sia dalla tradizione letteraria, faranno riferimento a scrittori e ricette diventate celebri o citate in opere letterarie, sia dalle eccellenze del territorio che verranno valorizzate e contestualizzate con citazioni, letture, aneddoti.
La giornata di sabato 23 sarà invece animata dalle conversazioni tenute ancora da Stefano Salis, che parlerà dell’opera Jazz, di Matisse, nell’incontro “Jazz di Matisse il sogno realizzato dei libri d’artista nel ‘900”; da Corrado Mingardi, collezionista dei libri d’artista esposti e non solo, che intratterrà i partecipanti sul tema; e infine, da Pedro Catédra, dell’Università di Salamanca, che illustrerà la mostra di Bodoni esposta alla presenza di Franco Maria Ricci.
La data conclusiva di domenica 24 sarà invece dedicata alle famiglie: attività a tema bibliofilo per bambini e ragazzi animeranno gli spazi del Labirinto per l’intera giornata.
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