Per un’estate di scoperte (o riscoperte), alcuni consigli da qualche componente della redazione, tra romanzi biografici, fumetti, poesie, distopie, saggi, fantascienza, racconti:
Maria Tortora
Melania G. Mazzucco, L’Architettrice, Einaudi, Torino, 2019.
Perché vale la pena conoscere Plautilla Bricci, prima architetto donna della storia d’Occidente. Che non è proprio cosa da niente.
Linda Barbarino, La Dragunera, Milano, Il Saggiatore, 2020.
Perché la Sicilia di questo romanzo ha la bellezza furente di una terra di istinti arcaici e la sua lingua riluce come fiamma.
Laurent Gaudé, Salina. I tre esili, Roma, Edizioni E/O, 2019.
Perché leggere questo breve libro è come sciogliersi in una favola fatta di deserto e oceano. In un confine che sfuma tra la morte e la vita.
Narine Abgarjan, E dal cielo caddero tre mele, Francesco Brioschi Editore, Milano, 2018.
Perché l’Armenia della Abgarjan racchiude leggende, volti, vite e voci senza tempo.
Gianluca Massimini
Angelo Orlando Meloni, Santi, poeti e commissari tecnici, Miraggi, 2019
Dei racconti ironici e leggeri per guardare il calcio con occhi diversi, imparare a sorriderne e a non prendere troppo sul serio uno sport che assurge spesso a credo religioso o ad unica ragion di vita, probabilmente a causa di un’allucinazione collettiva.
Angelo Calvisi, Gli altri fanno volume, Pièdimosca, 2020
Sei giorni in tutto, sei giorni molto significativi, vuoi perché ritenuti esemplari o perché si rivelano dei momenti cruciali, per raccontare la vita di Paolo, per cogliere l’essenza di un percorso.
Lodovica San Guedoro, Agonia, Felix Krull, 2019
Un breve romanzo di Lodovica San Guedoro che con uno stile che incanta e irretisce, tra atmosfere sospese e rarefatte, ci narra mirabilmente il mancato incontro tra due esseri
Sergej Roić, Solaris parte seconda, Mimesis, 2019
Quanto possiamo conoscere della realtà che ci circonda e di altri mondi? Cosa c’è oltre quello che non possiamo conoscere? Cosa sono il tempo e la materia, e qual è il loro significato ultimo? Una grande e affascinante riflessione sull’uomo e sulla sua natura di essere senziente, sulle potenzialità e sui limiti delle sue capacità razionali. Per chi ama la vera fantascienza.
Giuseppe Di Matteo, Frammenti di un precario, Les Flâneurs, 2019
Una preziosa silloge poetica che con vere e proprie istantanee, schegge, lampi folgoranti, si propone di “fotografare una realtà precaria a colpi di versi” e di dare voce al disagio, alla rabbia, alla disperazione di un’intera generazione.
Ettore Fobo
Adonis, Prendimi, Caos, nelle tue braccia, traduzione di Fawzi Hussain Salih Al Delmi, Guanda
Adonis è uno dei principali poeti del mondo arabo. Nato in Siria e naturalizzato libanese, ha saputo coniugare nella sua vasta opera la letteratura araba con quella occidentale. Con questo libro realizza una poesia visionaria di rara lucidità.
Aldo Braibanti, Frammento o frammenti, Empiria
Pensatore profetico e incredibilmente attuale, Aldo Braibanti nella sua opera poetica ha parlato, con decenni di anticipo, di temi ecologici, di consumismo, di videodroga. Questo libro raccoglie gran parte delle sue poesie.
Yuval Noah Hararai, Homo Deus – Breve storia del futuro, traduzione di Marco Piani, Bompiani
Yuval Noah Harari è uno storico israeliano che con questo testo fornisce un’eccellente mappatura d’ipotesi su quello che sarà il futuro prossimo della specie umana. È proprio una breve storia del futuro, come dice il sottotitolo. Libro che gronda senso storico, chiaroveggenza, lungimiranza.
Carol Ann Duffy, La moglie del mondo, con testo a fronte, a cura di G. Sensi, A. Sirotti, Le Lettere
Questo straordinario libro di versi della poetessa scozzese Carol Ann Duffy si configura come una controstoria al femminile. A parlare sono, infatti, in monologhi sarcastici e corrosivi, le mogli dei grandi personaggi della storia e del mito, dalla moglie di Ponzio Pilato alla moglie di Freud, Darwin e altri. Ironico, divertente, profondo, liberatorio.
Henri Michaux, Conoscenza dagli abissi, a cura di J. Talon, traduzione di M. Diacono, Quodlibet
Negli anni Cinquanta del secolo scorso Henri Michaux si sottopose a un curioso esperimento: avrebbe assunto alcune droghe allucinogene, dalla cannabis alla mescalina, sotto controllo di un’equipe medica. Questo libro, saggio con inserti poetici, è lo straniante resoconto di questo esperimento. Per un approccio insieme poetico e scientifico al tema delle droghe.
Francesco Ricapito
Sandro Cappello, Vita di Alfeo, MnM Print Edizioni
Una bella autobiografia di un uomo partito dal nulla e diventato imprenditore attraversando il secolo scorso. Un libro utile anche a ricordarci che fino a non pochi anni fa nelle campagne italiane, in questo caso quelle venete, la fame e la povertà erano la norma.
Cesare Bermani, Bella Ciao – Storia e Fortuna di una Canzone, Interlinea
Un piccolo libro perfetto per la spiaggia dove in poche pagine si scopre l’origine di una delle canzoni più famose al mondo e tornata in auge negli ultimi anni grazie a una serie tv e a sempre maggiori proteste in giro per il mondo.
Otello Marcacci, Tempi Supplementari, Ensemble
Gli stessi amici e la stessa partita di calcio giocata per tre volte in tre diversi momenti della loro vita. Un libro malinconico ma piacevole, crudo ma in cui ci si può ritrovare e che cerca di capire come il passato sembri sempre più bello.
Ugo Moretti, Doppia Morte Al Governo Vecchio, Oltre edizioni
Un giallo d’autore, ambientato nella Roma degli anni ’60 e che letto oggi ha il sapore della nostalgia. Non ha perso però la sua classe e la sua trama ben articolata, i suoi personaggi ben costruiti e le situazioni da commedia all’italiana.
Massimo Cotto, Decamerock, Marsilio
Esistono molti libri che raccolgono leggende e fatti curiosi sul mondo del rock, questo però si distingue per l’ottima scrittura, l’ampiezza dei personaggi raccontati, ci si spinge infatti fino a Mozart e Paganini e anche per l’alternarsi di tutto ciò con cenni autobiografici che risultano comunque piacevoli e interessanti. Scritto da una delle voci più note di Virgin Radio.
Federico Magi
Alex Pietrogiacomi, Mishima. Martire della bellezza, Alcatraz
Un viaggio intenso, profondo, toccante, eroico e per molti versi lacerante attraverso le parole del grande artista e letterato nipponico Yukio Mishima. Un lungo, assonante flusso di coscienza di un artista unico e forse irripetibile nel suo genere, curato da Alex Pietrogiacomi.
Federico Giglio, Massimiliano Longo, Yukio Mishima. Ultimo Samurai, Ferrogallico
Fumetto che ripercorre la vita eroica di Mishima. Bellissima veste grafica, disegni di notevole livello, racconto coinvolgente. Prefazione di Mario Vattani.
Mario Vattani, Svelare il Giappone, Giunti Editore
Mario Vattani, profondo conoscitore del Giappone, ci svela una terra magica e contraddittoria, con un racconto quasi fiabesco ricco di suggestioni. Un’opera imperdibile per gli amanti del Sol Levante.
Daniel Keyes, Fiori per Algernon, TEA
Un capolavoro della narrativa di anticipazione. Un romanzo profondo e toccante, su un uomo gravato da un fortissimo deficit cognitivo, che voleva essere come tutti gli altri. Premio Hugo e Premio Nebula.
Alexander Key, Conan. il ragazzo del futuro, KAPPA Edizioni.
Il romanzo che ispirò la famosa serie anime degli anni Ottanta, una delle migliori di sempre, amatissima in tutto il mondo da diverse fasce d’età, a cui collaborò l’allora semisconosciuto maestro dell’animazione Hayao Miyazaki.
Andrea Brancolini
Simona Baldanzi, Maldifiume, Ediciclo, 2016
Si può abitare un fiume? E se sì, come? Baldanzi ci porta lungo il corso dell’Arno, dalla sorgente alla foce, per farci conoscere la Storia, le storie, i territori e le persone del fiume.
Elena Giorgiana Mirabelli, Configurazione Tundra, Tunué, 2020
Un breve romanzo che ci cala in un’organizzazione sociale alternativa, in cui il territorio è suddiviso in città-bioma. La protagonista si trova a affrontare una situazione non compresa tra le possibili: il trasloco in una casa in cui la precedente inquilina ha lasciato le sue cose. L’inizio di un viaggio tra i ricordi e le esperienze delle due donne: riflessioni sulle assenze, presenze, mancanze, su come abitiamo le case e come esse ci abitano.
Julia von Lucadou, La tuffatrice, traduzione di Angela Ricci, Carbonio, 2020
In un mondo in cui ogni aspetto della vita è controllato e si vive per conquistare punti e essere iperefficienti una campionessa di Highrise-Diving si rinchiude in casa e smette di allenarsi e competere. Una psicologa è incaricata di osservarla tramite videocamere nascoste per capire i motivi del ritiro e riuscire a rimotivarla, ri-attivarla. Romanzo futuristico o che fotografa la realtà che fingiamo di non vedere?
Nafissa Thompson-Spires, Facce di colore, traduzione di Massimiliano Bonatto, Black Coffee, 2020
Una raccolta di racconti. Il titolo si ispira a una serie di sketch di metà ottocento comparsa sul quotidiano “The North Star” e intitolata “The heads of the Colored People” (che è anche il titolo originale, a parte l’articolo iniziale). L’autrice afroamericana racconta l’identità nera nella società statunitense odierna, e lo fa con umorismo e uno sguardo paradossale. Testi spiazzanti, al cui centro c’è, sempre, il rapporto con il colore della pelle.
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