La vincitrice della trentesima edizione del Premio Italo Calvino è Emanuela Canepa con il romanzo “L’animale femmina” che ha conquistato la giuria del Premio formata, per il 2017, da Rossana Campo, Franca Cavagnoli, Mario Desiati, Marco Missiroli e Mirella Serri.
Il Circolo dei Lettori di Torino ha così motivato la scelta della vincitrice: “un romanzo compiuto, maturo, di esemplare nitidezza nella struttura e incisivo nella lingua, che mette in campo uno spiazzante gioco di seduzione senza sesso e che, pur attento alla psicologia maschile, dà in particolare voce, con stringente analitica, alla forza carsica del femminile“.
Emanuela Capena, nata a Roma nel 1967, è laureata in Storia e si occupa di ricerca bibliografica alla facoltà di Psicologia a Padova. Ha frequentato la scuola di scrittura Palomar di Rovigo.
Tre menzioni speciali vanno, a pari merito, a: Presunzione di Luca Mercadante, La fine dell’estate di Serena Patrignanelli e Jimmy Lamericano di Roberto Todisco.
I finalisti del Premio Italo Calvino 2017, oltre alla Canepa, erano:
Nicolò Cavallaro, Le lettere dal carcere di 32 B;
Andrea Esposito, Città assediata;
Igor Esposito, Alla cassa;
Vanni Lai, Le Tigri del Goceano;
Davide Martirani, Il Regno;
Luca Mercadante, Presunzione;
Serena Patrignanelli, La fine dell’estate;
Roberto Todisco, Jimmy Lamericano.
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