Mathias Énard con Bussola (La boussole), tradotto da per e/o, ha vinto il premio Von Rezzori per la migliore opera di narrativa straniera tradotta in italiano. La giuria composta da Andrea Bajani, Ernesto Ferrero, Paolo Giordano, Alberto Manguel, Beatrice Monti della Corte e Edmund White ha scelto il suo romanzo tra una rosa che comprendeva anche Édouard Louis, Storia della violenza, tradotto da Fabrizio Ascari per Bompiani, l’ungherese Làszló Krasznahorkai, Satantango, tradotto da Dóra Várnai per Bompiani, il tedesco Clemens Meyer, Eravamo dei grandissimi, tradotto da Roberta Gado e Riccardo Cravero per Keller editore e la scrittrice messicana Valeria Luiselli, La storia dei miei denti, tradotto da Elisa Tramontin per La Nuova Frontiera.
La cerimonia si è svolta nella Sala d’arme di Palazzo Vecchio alla presenza del sindaco di Firenze Dario Nardella.
Il premio per la miglior traduzione, assegnato dalla giuria composta da Susanna Basso, Ilide Carmignani e Bruno Ventavoli, è andato a Anna D’Elia per la sua traduzione di Terminus Radioso di Antoine Volodine per le edizioni 66thand2nd.
Assegnato anche il premio Von Rezzori Giovani Lettori alle migliori 5 recensioni fatte da studenti delle scuole superiori della provincia fiorentina. I vincitori sono: Maria Francesca Cortini (Liceo Scientifico Gramsci), Anna Moretti (Liceo Internazionale Machiavelli Capponi), Tommaso Menduni (Liceo Classico S. Maria degli Angeli), Aurora Romanelli (Liceo Classico Virgilio), Sara Banchi, Liceo Scientifico Rodolico).
Follow Us