Risultati della Ricerca: Citati Pietro

Prosdocimi Francesco

Io e Gio

"Carico l’ultima valigia nel bagagliaio della Yaris. Non ci sta più niente qui dentro. Papà lo diceva sempre che era troppo piccolo. Mi viene da piangere, ma non posso […] Ora non c’è freddo. Si sta bene. Si è sempre stati bene a casa nostra" (pp.7). Le prime parole di “Io e Gio” ci introducono in una storia che potremmo definire “di formazione”, anche se apparentemente – ma soltanto apparentemente - la vicenda dei due fratelli protagonisti, il ventitreenne Pietro e il dodicenne Giovanni “Gio”, potrebbe...CONTINUA...

Puškin Aleksandr

Eugenio Onieghin nei versi italiani di Giovanni Giudici

È noto che voler parlare della vera poesia è come setacciare l’acqua: il meglio passa tra le maglie; stesso destino in un certo modo ha la traduzione poetica che non riuscirà mai a rendere a pieno i ritmi, le risonanze e i fonemi di un originale. Cosa tanto più vera per un’opera come l’Eugenio Onegin, il capolavoro di Aleksandr Sergeevič Puškin, definito dal suo autore un «romanzo in versi», un testo ricchissimo di soluzioni ritmiche raffinate e del tutto nuove, il quale ha segnato la...CONTINUA...

Libri per l’estate (e non solo)

Anche quest'anno è giunta la stagione estiva e con lei le letture da ombrellone, come si suol chiamarle. Anche quest'anno alcune delle persone che scrivono qua sopra si sono impegnate nella scelta di libri da leggere in pomeriggi accecanti sulle spiagge, fresche sere montanine o, chissà, vitree mattine sui lungolaghi. La varietà è il tratto distintivo di questa lista che mette insieme storie reali, storie inventate su fatti reali, storie che potrebbero essere reali ma non lo sono, storie fantascientifiche che pescano nella tradizione, saggi su demoni linguistici, riflessioni sul cammino, felini...CONTINUA...

Zonno Vincenzo

Non è un vento amico

“Il corpo era lì, così come lo aveva descritto lo zar, e tutti i segni di cui gli aveva parlato apparivano nella loro insolita chiarezza. Georges aveva cominciato a osservare quel corpo marmoreo con meticolosa precisione. Bisognava cercare qualcos’altro. Altri elementi. Non gli era ben chiaro perché lo stesse facendo. Nessuno gli aveva chiesto di portare avanti un’indagine. Per tutti, erano fin troppo evidenti il motivo e le dinamiche di quella morte. Solo, Georges si rifiutava di dar credito ai fenomeni che gli erano stati descritti”. (p...CONTINUA...

Germi Pietro

Signore e Signori

La soddisfazione nel riscoprire un classico del cinema è impagabile. Il titolo di questa pellicola di Pietro Germi, Signore e Signori, anno di grazia 1966, non rimandava alla mente alcun ricordo. Le commedie di De Sica, Monicelli o Risi reclamavano le mie attenzioni sui loro celebrati titoli ma, ad altri capolavori, dotati di una fama appannata, volevo rendere giustizia. Il film, nonostante il mezzo secolo di anzianità, è di una modernità sorprendente. Stupore per l’attualità delle storie raccontate, squallore per la scoperta di vizi mai sanati. Tre episodi intrecciano le vite dei caratteristici...CONTINUA...

Ivaldi Roberto

Il mistero dei cosmati

Leggiamo in quarta di copertina che la vicenda narrata da Roberto Ivaldi si svolge a Roma tra il 1414 e il 1471, anche se, a voler essere un po’ pedanti, dobbiamo aggiungere che in realtà gli anni del “mistero” sono molti di più e con tanto di manoscritti che ci riportano indietro fino al 1088 e ai tempi della prima crociata. Ma andiamo per ordine. Protagonista principale del romanzo è il fiorentino Braccio del Poggio, amico di Coluccio Salutati, umanista, filologo, diplomatico e segretario pontificio, oltre che spregiudicato affarista che si sta facendo una fortuna nel trafugare antichi manoscritti...CONTINUA...

Cancelli Claudio, Sergi Giuseppe, Zucchetti Massimo

Travolti dall’alta voracità

Un libro delle edizioni Odradek che nel suo catalogo contiene non pochi titoli “antagonisti” poteva far pensare ad un’operazione ad uso e consumo di lettori anarcoidi in vena di complottismo e, come iscrivono insigni editorialisti, “superati dalla storia”. La verità, se andiamo a leggere i contenuti di “Travolti dall’alta voracità”, è decisamente diversa: le argomentazioni ecologiste di opposizione al modello Tav italiano (e “modello Tav italiano” non è espressione messa lì a caso) che sono state accusate di estremismo silvo-pastorale e, come scriveva recentemente Federico Orlando, non più importanti...CONTINUA...

Travaglio Marco, Gomez Peter

Onorevoli Wanted

Cominciamo da subito con un interrogativo: i problemi del Parlamento italiano sono le quote rosa, le campagne acquisti di deputati e senatori ed una maggioranza governativa risicata? A leggere i quotidiani sembrerebbe proprio di sì. Diversa prospettiva quella presentata dalla ferocissima coppia Travaglio-Gomez, dove l’attenzione viene posta su aspetti meno frequentati dai media. Questi i numeri, almeno fino a due mesi fa: il nuovo Parlamento italiano e la rappresentanza nazionale in quel di Strasburgo al momento conta 25 condannati definitivi (o patteggiamenti), 10 prescritti definitivi,...CONTINUA...

Verdi Giuseppe, Gavazzeni Gianandrea

Simon Boccanegra

Tradimenti, agnizioni, vendette, rapimenti, assassinii, lo sappiamo bene, sono gli ingredienti più tipici del teatro romantico; almeno nel sentire comune. A questo schema apparentemente non si sottrae neppure il Simon Boccanegra, tratto, come il più noto Trovatore, da un dramma di Antonio Garcia Gutierrez; ma il nostro Giuseppe Verdi negli anni cinquanta del XIX secolo (la prima edizione del Simone è del 1857) era tutto preso da uno spirito di sperimentatore e di conseguenza l'articolazione tradizionale del melodramma italiano (un soprano ed un tenore che si amano, un baritono antagonista, spesso...CONTINUA...

Potocki Jan

Manoscritto trovato a Saragozza

SOLTANTO UN ASSAGGIO DEL “MANOSCRITTO” UNA VICENDA TORMENTATA L’unico romanzo scritto da Potocki ha una storia editoriale davvero tormentata e complessa che viene analizzata dettagliatamente dal curatore Caillois nella prefazione al libro. Nel 1805, alla vigilia del viaggio in Cina, Potocki fa stampare a Pietroburgo l’inizio di un romanzo articolato in una serie di novelle suddivise in giornate, sul modello de “Le Mille e una notte”. Il testo s’interrompe alla tredicesima giornata. ...CONTINUA...