Risultati della Ricerca: Segre Cesare

Romiti Cesare, Madron Paolo

Storia segreta del capitalismo italiano

«A casa di Caterina Caselli eravamo io, Craxi, Berlusconi e Montezemolo. Craxi era già potente e mi ricordo che Berlusconi, allora completamente fuori dalla politica, aveva appena ultimato Milano 2 e iniziava ad avere qualche timido interesse per la televisione. Il segretario socialista, che aveva voglia di scherzare, a un certo punto rivolgendosi a me, ma indicando il Cavaliere e Montezemolo, disse: “Senta Romiti, lei mi deve dire una cosa: ma tra questi due chi è il più bugiardo? Perchè che siano bugiardi si sa, ma lei che li conosce meglio di me forse può aiutarmi a risolvere il dubbio”. Mi...CONTINUA...

Angelini Sut Adriano

L’ultimo singolo di Lucio Battisti

“ ‘Adesso dimmi se secondo te questa è una canzone d’amore’ Natale ci pensò ‘Direi di no’ ‘E perché’ ‘Be’ innanzitutto non c’è mai una lei a cui si rivolge…’ ‘Esatto’ ‘…e poi mi sembra che, anzi, parli di morte…’ ‘Ecco perché sei mio amico’ ‘C’è altro?’ ‘Direi di sì: si sdraia sopra l’erba a sentire un sottile dispiacere, si domanda perché la tristezza quando cade in fondo al cuore non fa rumore, guida come un pazzo a fari spenti nella notte per vedere se è difficile morire… stringe le mani per fermare qualcosa che è dentro di lui ma nella mente dell’interlocutore non c’è, ovvero quello...CONTINUA...

Laginja Ksenja

Ventitré modi per sopravvivere

Esce nella collana di ebook Versi Guasti della Kipple Officina Libraria “Ventitré modi per sopravvivere” della poetessa Ksenja Laginja. Esce come ventitreesimo titolo della collana ed è una straniante immersione nelle dinamiche di questo numero, nelle sue possibilità alchemiche, matematiche, storiche, astronomiche, simboliche etc. Entriamo in questo percorso esoterico, con una nota dell’autrice in cui si annuncia la reiterazione ciclica come dimensione principale dell’esistenza. Cambiano le facce, i nomi, si generano cerchi nell’acqua ”e tocca a noi prendercene cura”. Cosa che Ksenja Laginja fa...CONTINUA...

Arbasino Alberto

Super-Eliogabalo

Nell’anno fatale del 1968, mentre la società sembra esplodere nell’urto con nuovi linguaggi e nuove espressioni di un disagio crescente e illusoriamente creduto impossibile, all’incipit dell’era del consumo beato, Alberto Arbasino scrive questo romanzo - che uscirà l’anno dopo per Feltrinelli - che io leggo nell’ edizione Adelphi del 2001 - e che è già, tra le moltissime cose, l’arguta satira, la caricatura gioiosa, l’impietosa critica, l’elaborato sfottò, raffinato e super finto goliardico, di quegli anni violentemente inconsapevoli e per qualcuno formidabili. Crocevia di tutte le metamorfosi...CONTINUA...

Tóibín Colm

La casa dei nomi

La scorsa primavera ho letto "La splendente" del giovane e talentuoso Cesare Sinatti. Ovviamente "La casa dei nomi" di Colm Tóibín non poteva non riportarmi alla mente il bel romanzo dello scrittore italiano. Le ragioni sono semplici: entrambi gli autori hanno scelto di raccontare il mito ed entrambi lo hanno fatto in chiave estremamente contemporanea. La scelta della forma narrativa, il romanzo, è già di per sé un azzardo poiché si discosta in maniera radicale dallo stile lirico attraverso cui è stata trasmessa la tradizione classica di poemi e...CONTINUA...

Libri per l’estate (e non solo)

Anche quest'anno è giunta la stagione estiva e con lei le letture da ombrellone, come si suol chiamarle. Anche quest'anno alcune delle persone che scrivono qua sopra si sono impegnate nella scelta di libri da leggere in pomeriggi accecanti sulle spiagge, fresche sere montanine o, chissà, vitree mattine sui lungolaghi. La varietà è il tratto distintivo di questa lista che mette insieme storie reali, storie inventate su fatti reali, storie che potrebbero essere reali ma non lo sono, storie fantascientifiche che pescano nella tradizione, saggi su demoni linguistici, riflessioni sul cammino, felini...CONTINUA...

Allegranti David

The Boy

David Allegranti pubblicando nel 2011 “Il rottamatore del Pd” fotografava il tentativo di Matteo Renzi di imporsi a livello nazionale e lo sguardo si concentrava soprattutto su un periodo tra il 2009 e il 2010. Tre anni dopo esce giustamente “The boy”, quale completamento di un lavoro di cronista che ha tampinato giorno per giorno l’ex sindaco di Firenze nel suo dichiarato tentativo di “rottamare” la vecchia politica. Ora abbiamo una biografia più compiuta in un momento nel quale non si capisce chi sia stato rottamato visto che quasi tutti si sono riciclati, e soprattutto in un momento nel quale...CONTINUA...

Monello Gigi

Il Principe e il suo sicario

Ad una prima lettura il libro di Gigi Monello potremo interpretarlo come una sorta di storia narrativa, seppur sui generis. La vicenda ci riporta difatti a qualche secolo fa, e per la precisione al 1499 quando Rodrigo Borgia, ovvero Papa Alessandro VI, dichiarò decaduti tutti i vicari di Romagna, feudatari solo di nome ma in realtà autonomi rispetto l’autorità papale. Il fine era chiaro: recuperare le antiche dipendenze grazie al braccio armato del figlio bastardo Cesare Borgia, detto il Valentino. Questi, personaggio senza scrupoli, ebbe gioco facile e di conseguenza, uno dopo l’altro, i signori...CONTINUA...

Gigante Valerio, Kocci Luca, Tanzarella Sergio

La grande menzogna

Sul portale "centenario1914-1918.it", progetto governativo che si dice ispirato al "recupero della memoria storica", possiamo leggere le parole di Napolitano: "ricordare la Grande Guerra, l'eroismo e il sacrificio dei soldati e della cittadinanza, e tutte le vicende - politiche, culturali, civili - ad essa legate come episodio di fondamentale importanza nel processo di costruzione dell'identità europea, della nostra storia nazionale, e di coesione tra gli italiani di ogni regione". E poi a seguire tutta una serie di affermazioni che sanno appunto di celebrazione e poco altro. Proprio quale antidoto...CONTINUA...

Ruggiero Lorenzo

Dossier Berlusconi. Anni settanta

Ricordate “Una storia italiana”? Era un opuscoletto che poco prima dell’elezioni politiche del 2001 fu distribuito ad ogni famiglia italiana e nel quale si raccontava la stupefacente storia di Silvio Berlusconi, uomo che aveva creato un impero dal nulla; e che soprattutto, sacrificandosi per noi, era sceso in campo per difendere la libertà e per salvarci dai pericoli della malapolitica. Venivano enumerati gli straordinari successi imprenditoriali di un italiano onesto e ricco di valori, a cominciare da quelli della famiglia. Questo nelle pagine di “Una storia italiana”, traducibile anche come “Una...CONTINUA...