Categoria: Narrativa

Potocki Jan

Manoscritto trovato a Saragozza

SOLTANTO UN ASSAGGIO DEL “MANOSCRITTO” UNA VICENDA TORMENTATA L’unico romanzo scritto da Potocki ha una storia editoriale davvero tormentata e complessa che viene analizzata dettagliatamente dal curatore Caillois nella prefazione al libro. Nel 1805, alla vigilia del viaggio in Cina, Potocki fa stampare a Pietroburgo l’inizio di un romanzo articolato in una serie di novelle suddivise in giornate, sul modello de “Le Mille e una notte”. Il testo s’interrompe alla tredicesima giornata. ...CONTINUA...

Meneghello Luigi

I piccoli maestri

La Resistenza veneta sull’altopiano di Asiago, vista in chiave antieroica e antiretorica, vissuta da un gruppo di giovani universitari vicentini con tutto l’entusiasmo, la voglia di fare e di cambiare, l’inesperienza e l’improvvisazione della loro età, è l’argomento principale di questo atipico libro di Meneghello. L’autore rivisita le vicende della guerra partigiana e le trasfigura con ironia e distacco, accantonando ed evitando esagerazioni e patetismi. L’inizio della storia vede il protagonista-narratore...CONTINUA...

Maurensig Paolo

L’ombra e la meridiana

L’OCCHIO DEL FOTOGRAFO “L’Ombra e la Meridiana” è uno strano romanzo, decisamente atipico nel contesto della produzione dello scrittore goriziano. Protagonista e narratore della vicenda è un fotografo, ospite della locanda “al Cigno”, il quale, pur cercando di non esibire questo suo interesse, ha lo Zio Eugenio, vecchio e paralitico fratello della padrona di casa, come unico soggetto delle osservazioni e delle autentiche esplorazioni attraverso l’obiettivo della macchina fotografica. Un oscuro rapporto lo lega a quest’uomo...CONTINUA...

Maurensig Paolo

L’ombra e la meridiana

L’OCCHIO DEL FOTOGRAFO “L’Ombra e la Meridiana” è uno strano romanzo, decisamente atipico nel contesto della produzione dello scrittore goriziano. Protagonista e narratore della vicenda è un fotografo, ospite della locanda “al Cigno”, il quale, pur cercando di non esibire questo suo interesse, ha lo Zio Eugenio, vecchio e paralitico fratello della padrona di casa, come unico soggetto delle osservazioni...CONTINUA...

Maurensig Paolo

Il guardiano dei sogni

“Oltre ai bambini, tuttavia, ci sono anche gli artisti, i poeti, coloro che della fantasia fanno la loro professione; questi possono raccontare le loro favole, parlare di giganti, di streghe, di sirene senza che nessuno osi deriderli o compatirli per quello che dicono. Anzi, sono apprezzati, e a volte persino pagati perché raccontino le loro storie fantastiche.” “…CONTINUA...

Mastrocola Paola

Una barca nel bosco

“Anch’io avrei avuto bisogno di un buon drenaggio. Sono stato, in tutti questi anni di liceo, una pianta a cui dovevano drenare il terreno. Possibile che non si siano accorti che ingiallivo? Ingiallivo e mi marcivano le radici. Ma niente, hanno continuato a innaffiarci. Facile: porti ogni giorno la tua bella pompa e giù acqua. Tutti livellati a bagno nello stesso terreno intriso d’acqua da far paura: tutti belli marci” CONTINUA...

Marchesini Matteo

Le donne spariscono in silenzio

Quattro racconti lunghi per quattro figure femminili segnate dalla malattia fisica o psichica, dalla decadenza, da un rapporto patologico con gli altri esseri umani formano questo interessante e inquietante libro di Matteo Marchesini. Si tratta di donne a loro modo pericolose, poiché capaci di trascinare con sé nel baratro anche chi le circonda con un potere sottilmente corrosivo, costituito da silenzi, da schemi comportamentali reiterati nel tempo oppure da frasi ripetute ad effetto. Pur accomunate...CONTINUA...

Kipling Rudyard

I libri della giungla

I due libri della giungla vennero scritti da Kipling rispettivamente nel 1894 e nel 1895 ed ebbero successo immediato e notevole. Lasciando da parte la versione edulcorata che ne realizzò Disney, si tratta di libri d’avventura d’ambientazione esotica e struttura composita. Il Primo libro della giungla, in sé piuttosto breve, racconta le vicende di Mowgli, il bambino adottato da un branco di...CONTINUA...

Poe Edgar Allan

Racconti

Poe è un narratore visionario e lucido al tempo stesso, allucinato, fantasioso ma capace di analizzare con precisione e spietatezza gli stati d’animo più torbidi, le sensazioni più oscure e remote, quelle che l’uomo tende a rimuovere oppure a nascondere anche a se stesso: la paura, l’orrore, la perversità che conduce al delitto, la crudeltà verso esseri umani o animali, gli oscuri terrori che a volte non riusciamo a definire e che agitano i nostri sogni o abitano la nostra immaginazione. CONTINUA...

Lovecraft Howard Phillips

Racconti 1923-1926

Un evocatore di mondi, un instancabile cercatore di sogni che può inventare gli orrori più spaventosi e costruire interi universi solo con la forza della sua prosa lirica ed elaborata, riverberante d’immagini e fitta di aggettivi. Lovecraft conduce la sua immersione nella paura e nell’orrore sino all’estremo limite, sino all’orrore senza nome, indefinito e forse perciò ancora più spaventoso e inquietante. CONTINUA...