Categoria: letteratura italiana

Sorcinelli Paolo

Avventure del corpo. Culture e pratiche dell’intimità quotidiana

Wikipedia ci informa un po’ sbrigativamente che la storia sociale è “lo studio di come le società si adattano e cambiano nel corso di periodi di tempo”. Definizione che abbraccia innumerevoli aspetti del vivere quotidiano ma che almeno, contrariamente a quanto accade nelle aule scolastiche, stabilisce che studiare la Storia non vuol dire soltanto ricordarsi di grandi battaglie e di avvenimenti planetari. In questo senso risulta quanto mai azzeccata la citazione dal grande medievista Jacques Le Goff, autore proprio di un libro in tema, secondo il quale il corpo è “una delle grandi lacune della storia...CONTINUA...

Muti Riccardo

Verdi, l’italiano

Ancora pochi giorni e avremo un 2013 dedicato al bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi. Quindi concerti, rassegne e posso immaginare anche un incremento di libri dedicati al vate di Busseto; magari non sempre di alto livello, come spesso succede in queste occasioni. La Rizzoli, col libro firmato da Riccardo Muti, ha evidentemente pensato di anticipare di qualche mese l’anno verdiano e per fortuna il risultato non è stato malvagio. Intendiamoci: “Verdi, l’italiano” è opera chiaramente divulgativa, che poco ha a che fare con un testo propriamente musicologico e che forse non aggiunge molto...CONTINUA...

Fiorucci Alvaro

48 – small

Qualcuno di voi ricorda il cosiddetto “mostro di Firenze? Credo proprio di si, ed anche che non di “mostro” si trattava ma semmai di “mostri”. Ovviamente salvo credere ad una delle tante versioni alternative alla verità giudiziaria che, a distanza da tanti anni dagli omicidi, ancora fanno di Pacciani e compagni di merende i capri espiatori di non si sa quali complotti. Ma l’inchiesta sugli omicidi seriali, almeno secondo gli inquirenti, non doveva terminare con la cattura degli esecutori, rozzi, lontanissimi dal physique du rôle del serial killer, e quindi improbabili agli occhi di parte dell’opinione...CONTINUA...

Troisio Luciano

Intervista a Luciano Troisio – Locations, Impermanenza. L’amore al tempo del pc

“Locations, impermanenza l’Amore al tempo del pc” è l’ultima raccolta poetica di Luciano Troisio. Sono poesie nate spesso durante i suoi lunghi viaggi in Oriente, come ben indicano luogo e data (a volte ora addirittura) di composizione. Altre volte invece i versi sono nati a Padova, nel quartiere Arcella, dove l’Autore abita. Non si tratta però solo di bei quadri...CONTINUA...

Dal Bon Christine

L’uomo di nessun colore. La vera storia dello smemorato di Collegno

I nomi di Bruneri – Canella e dello Smemorato di Collegno sono convinto che tutt’ora rimangano famosi quale caso paradigmatico di giustizia spettacolarizzata. Il problema, se vogliamo considerarlo tale, è che semmai la storia dell’uomo affetto da amnesia, ritrovato e poi accusato di essere un impostore qualcuno la potrà ricordare per aver visto il film di Totò o qualche altra mediocre pellicola; e non per altre ragioni. Quindi il libro di Christine Dal Bon, volendo raccontare la “vera” storia di quanto accadde tra il 1928 e il 1933, potrà fare giustizia di molti pregiudizi. In questo senso il cinema...CONTINUA...

Marrone Gianfranco

Stupidità

La quarta di copertina o il cosiddetto “piatto” in genere è la carta d’identità di un libro, a volte pretesto per eccedere in elogi. Nel caso dell’opera di Gianfranco Marrone temo però che sia stato evidenziato un aspetto forse secondario, che non assimila affatto “Stupidità” ad alcuni noti best seller. Leggiamo: “l’autore conduce una riflessione sul senso della stupidità, sullo spazio che ha nella vita di ognuno, sulle ambiguità di cui si nutre, proponendone una piccola fenomenologia sociale. Antidoti? Qualcuno sicuramente sì. Prima regola: non sentirsi troppo intelligenti”. In realtà il libro...CONTINUA...

Gianotti Maurizio

La Tv al tempo del web 2.0

Maurizio Gianotti, a leggere bene il suo curriculum, è uno che di televisione ne capisce, non fosse altro che, dopo essere stato autore di noti programmi, adesso è pure impegnato ad insegnare teoria e tecnica del linguaggio radiotelevisivo. Il suo “La Tv al tempo del web 2.0”, immagino senza pretese di particolare completezza, è quindi frutto di un’osservazione non meramente accademica ma nata proprio all’interno degli studi televisivi e in quelle stanze dove si inventavano i futuri grandi successi televisivi. E spesso le grandi oscenità che hanno mandato definitivamente in pappa il cervello dei...CONTINUA...

Diamanti Ilvo

Gramsci, Manzoni e mia suocera

Poco più di cento pagine sono state sufficienti ad Ilvo Diamanti, col suo stile un po’ rap e totalmente privo di fronzoli, per rispondere a una domanda per niente banale ma che molti di noi in questi anni si sono fatti: perché i cosiddetti esperti sbagliano le previsioni politiche? Finalmente il  politologo che, con una punta di necessaria perfidia, ha indagato i motivi per cui tanti suoi stimati colleghi non ne azzeccano una. In questi anni di “Seconda Repubblica”, nei quali, tra i cosiddetti esperti, sembrava questione prioritaria se il centrosinistra dovesse avere il trattino o meno, onestamente...CONTINUA...

Romeo Rosario

Italia mille anni

Bene ha fatto la Rubbettino a riproporre quattro scritti di Rosario Romeo, studioso prestigioso ed esponente di una cultura liberale in Italia, anche e soprattutto nel campo accademico, emarginata da quelli che un noto giornalista – oggi purtroppo privo di lucidità -  ha definito “i gendarmi della memoria”. I quattro saggi (“Italia mille anni”, “Idea e coscienza di nazione fino alla Prima guerra mondiale”, Nazione e nazionalismo dopo la Seconda guerra mondiale”, Croce e l’Europa”),  hanno visto la luce grazie alle sollecitazioni di Giovanni Spadolini che nel 1981 era curatore della collana Quaderni...CONTINUA...

Grugni Paolo

La geografia delle piogge

Mi è successo, parlando di questo romanzo una volta terminata la lettura, di dire: È un libro che si divora. La prosa veloce e scorrevole, i capitoli brevi, le azioni che si susseguono velocemente, tutto contribuisce a che il lettore si immerga nelle trame e sottotrame, con una pagina che tira l'altra come fossero ciliegie, e intorrempere diventa non scontato, sei lì che volti pagina e magari ti dici: Ora smetto, ora devo andare, ora devo dormire, ora faccio altro. Ti ritrovi invece con gli occhi ancora piantati sulle lettere, sulle parole, sulle frasi, e il rischio diventa di farne indigestione...CONTINUA...