Iannone Luigi

Intervista a Luigi Iannone

Dopo aver recensito il suo "L'ubbidiente democratico", ho deciso di rivolgere alcune domande all'autore, Luigi Iannone: Ciao Luigi, probabilmente fra coloro che leggeranno questa intervista ci saranno persone che non hanno ancora letto il tuo “L'ubbidiente democratico”(Idrovolante Edizioni) e per questo comincerei proprio col chiederti chi é questo “ubbidiente democratico”? Siamo tutti quanti noi. Quando utilizziamo un aggettivo invece di un altro, non utilizziamo taluni termini per paura di offendere l’interlocutore, non ci esprimiamo su taluni valori e scelte ideali fondamentali per timore di essere attaccati e di passare dalla parte dei barbari brutti e cattivi, diventiamo...CONTINUA...

Iannone Luigi

L’ubbidiente democratico

“E allora bisogna essere concreti e spietati: con Lorenz è diverso non in quanto nazista ma per le sue teorie sull'imprinting e forse, soprattutto per qualche suo saggio non-conformista come “Gli otto peccati capitali della nostra civiltà” (peraltro, pubblicato in Germania nell'anno del Nobel) in cui mette alla berlina il modello democratico che esalta una innaturale disumanizzazione della nostra specie. Per questo, e non per le sue passate “simpatie”, Lorenz è diventato un appestato. Ma non si ha il coraggio di dirlo.” (pag. 34) Avevo trascorso una settimana di lavoro distruttiva, al limite dell'alienazione totale, e tenevo fra le mani questo sferzante, incisivo e anche struggente...CONTINUA...

Beneforti Barbara

La disertora

Nei primi articoli e recensioni che sono seguiti alla pubblicazione del libro di Barbara Beneforti viene citata giustamente una frase significativa, presente a pagina diciassette: “A volte le cose fatte per rimedio riescono meglio di quelle fatte per volontà”. Espressione di quel buon senso popolare che, negli anni tra il moribondo Granducato di Toscana e il nuovo Regno d’Italia, appariva soffocato da autorità statali lontane e sopratutto disinteressate alla vita di un popolo di subalterni, quelli privi del diritto di voto. Una distanza e un’incomprensione che viene felicemente raffigurata nella “disertora”: questa è figlia di Ersilia, una giovanissima contadina...CONTINUA...

Giusti Gianluca

Sono fermo, mi muovo. Montecatini Terme, una storia nella storia

Perché si scrive? Mi vengono in mente innumerevoli risposte: per raccontare, testimoniare; per divertirsi, passare il tempo, mettere su carta i pensieri in modo da poterli analizzare meglio. Ma dopo aver letto l’ultimo libro di Gianluca Giusti ho cominciato a credere che il motivo principale per cui scriviamo, l’unico in grado di comprendere tutti gli altri, sia uno solo: per farci ricordare. Perché qualcuno, tra cento o mille anni, possa trovare le parole da noi formulate in un tempo lontano e venire a sapere della nostra esistenza. “Sono fermo, mi muovo” fa di tale scopo la sua ragion d’essere, anche se in questo caso si tratta di tramandare la memoria...CONTINUA...

Rubini Roberta

Sorrisi e lacrime. La guerra di Riccardo

"Il primo ringraziamento va a mio nonno Riccardo che fin da quanto ero piccola amava raccontarmi la «sua guerra». Tanto di ciò che ho scritto è frutto dei suoi appassionati racconti e delle emozioni, dei sentimenti e dei pensieri che li hanno accompagnati". I ringraziamenti finali di Roberta Rubini si aprono col doveroso riconoscimento alla testimonianza e ai racconti di suo nonno Riccardo. Fin dalle primissime pagine di questo libro trasuda la presenza di una memoria di famiglia. Si percepisce, in maniera nitida, l'esistenza di una voce narrante che è, o è stata, necessariamente vicina, reale, tangibile. Conosco la profondità e il fascino dei racconti di chi la guerra l'ha fatta, patita...CONTINUA...

Pertici Andrea

La Costituzione spezzata

Coloro che hanno letto “La Costituzione spezzata”, siano pure ammiratori del berluschino, credo potranno convenire che Andrea Pertici è persona molto educata. Di questi tempi è molto difficile mantenere la calma e la lucidità di fronte al can can mediatico che precede il fatidico 4 dicembre 2016; soprattutto se non si crede affatto all’adagio che “tanto non cambia niente”. Oppure, al contrario, se non si apprezza nemmeno il “cambiamo, almeno succede qualcosa”, “se poi va male si cambia ancora”. A prescindere da ogni altra considerazione di merito, come se cambiare per cambiare, anche in peggio, sia comunque cosa buona e giusta. CONTINUA...

Ricapito Francesco

Ricapitour 2016 – In Scozia con La Sorella – 8 – Il Lato Nascosto del Lago di Loch Ness, la Cascata di Foyers ed un’Ultima Notte di Musica e Pub

Mestre, Italia, 23 Agosto 2016 La gola è secca, la testa è pesante, i pochi raggi di luce che filtrano dalle tende mi sembrano accecanti, ieri sera forse potevo evitare l’ultima pinta. Poco male, una sciacquata d’acqua gelida, una colazione abbondante e sono di nuovo in forma. Elena non mostra segnali di evidenti di postumi. Il meteo aveva previsto pioggia costante ma la nostra fortuna continua sfacciata anche oggi che è il nostro ultimo giorno: il cielo è ragionevolmente sereno e le nuvole presenti non sembrano...CONTINUA...

Dimulà Kikí

L’adolescenza dell’oblio

Quella di Kikí Dimulà è una poesia che trae probabilmente dalle sue assonanze con il surrealismo quell’aria di gioco beffardo sospeso fra la birichinata di una bambina saggia e l’azzardo di un giocatore che ama il rischio. È una poesia che si fonda sulla percezione di un oblio onnipossente -  presente fin nell’enigmatico titolo della raccolta in cui si annuncia una sua ipotetica “adolescenza”-  sulla fragilità del ricordo, sulla necessità di trasformare anche la quotidianità più avvilita in epifania misteriosa. È una poesia densa, magmatica, sferzante di paradossi, sorprendente per la sua ricchezza tematica ed espressiva. Ogni...CONTINUA...

Cline Emma

Le ragazze

Il tema di fondo di questo romanzo è cosa si è disposti a fare, fin dove possiamo spingerci pur di essere notati, apprezzati, considerati, che non è lo stesso che essere amati. È una cosa proprio diversa. C’è un bisogno più insaziabile dell’amore sembra voler insegnare questo romanzo: essere ritenuti bravi, interessanti, intelligenti, belli, creativi. Essere amati può succedere anche se si è stupidi e brutti, ma l’ essere considerati interessanti e creativi ci fa emergere dalla massa, ci fa accedere alla categoria degli eletti. Evie, la protagonista de “Le ragazze”, ha questa aspirazione, essere notata, uscire dalla massa informe delle sue coetanee, tutte scuola, casa, amiche. La sua vita  è...CONTINUA...

Ricapito Francesco

Ricapitour 2016 – In Scozia con La Sorella – 7 – Il Castello di Urquhart, una Collina Vichinga ed Inverness By Night

Student Hostel, Inverness 21 Agosto 2016 Vengo svegliato alle prime luci dell’alba da qualcuno che apre la porta della camera: una ragazza con zeppe alte venti centimetri, calze a rete e capelli blu acceso. Sono ancora mezzo addormentato e devo concentrarmi qualche secondo per essere sicuro di non stare sognando. Riesco a riaddormentarmi, ma dopo quelli che sembrano pochi istanti suona la sveglia. Scendiamo nella sala comune e vediamo che anche oggi splende il sole, la nostra fortuna metereologica continua imperterrita...CONTINUA...