Risultati della Ricerca: Levi Primo

Mazzetti Loris

Tav. Il treno della discordia

Leggiamo nella quarta di copertina: “Questo libro non è pro o contro il Tav. Questo libro spiega la questione Tav”. Loris Mazzetti, con questa sua opera, ha voluto dire sicuramente qualcosa di più rispetto l’informazione taroccata ed omissiva che i media nazionali dedicano a questo argomento. Argomento che non è soltanto la Val di Susa – del resto ogni progetto dovrebbe essere trattato per quello che è, senza generalizzazioni - ma proprio il sistema contrattuale del Tav, imbastito su ispirazione di Pomicino e poi di Lunardi. Tutta roba made in Italy, unica al mondo. Lo sappiamo: per andare oltre...CONTINUA...

Dickens Charles

Il mistero di Edwin Drood

La cosiddetta letteratura “mystery”, se intesa come letteratura “di genere” e quindi scritta al fine di compiacere dei lettori appassionati appunto ad un certo genere e poco interessati al livello artistico dell’opera, è spesso considerata qualcosa di bassa qualità, un esercizio di scrittura, a volte abile, ma con fini meramente commerciali. Una generalizzazione sul “genere” – mi si perdoni il gioco di parole – che non risponde a verità. Giusto ricordarlo dopo aver letto “Il mistero di Edwin Drood”, ultimo romanzo di Charles Dickens, rimasto incompiuto per la morte dell’autore nel 1870. “La più...CONTINUA...

Travaglio Marco

Colti sul Fatto

Se non ricordo male in una delle sue ultime interviste Giorgio Bocca, ispido da par suo, ha avuto parole tutt’altro che benevole  nei confronti di Marco Travaglio: troppi editoriali non sarebbero stati indice di serietà. Non entro nel merito della maggiore o minore serietà di un giornalista prolifico e onnipresente sulle pagine di un quotidiano, non fosse altro che mi sfugge la logica della diatriba. Più interessante semmai è cogliere, anche grazie a libri come “Colti sul fatto”, il ruolo del tutto peculiare di Travaglio nel panorama giornalistico italiano. Fondatore, insieme a Padellaro, del “Fatto...CONTINUA...

Le Besco Maiwenn

Polisse

Ispirandosi al fortunato modello della pellicola La classe -  Entre les murs, Palma d’oro come miglior film al Festival di Cannes 2008, diretto da Laurent Cantet, la regista, attrice e sceneggiatrice francese Maiwenn Le Besco (che si firma un po’ egocentricamente col solo nome di battesimo) è arrivata da pochi giorni nelle sale italiane con il coinvolgente lungometraggio Polisse. Gratificato anch’esso dal riconoscimento a Cannes (Gran Premio della Giuria), Polisse è un film toccante e a tratti davvero disturbante, un’opera di finzione girata...CONTINUA...

Susser Spencer

Hesher è stato qui

Metti un elemento estraneo all’interno di una famiglia con problemi di comunicazione, o quanto meno di comprensione immediata, e avrai sicuramente un effetto imprevedibile. Comunque un sussulto, uno scossone dal torpore che si annida in consolidate routine o in depressioni dovute a una perdita improvvisa. Se poi questo elemento estraneo è proprio parecchio estraneo, portatore di un linguaggio, verbale e non, in un primo momento difficilmente decifrabile, il cortocircuito sarà ancora più evidente. Su questo assunto semplice e sempre caro a un certo tipo di cinema...CONTINUA...

Alfredson Tomas

La talpa

Le spy story, nel cinema, tutto sommato reggono al tempo che passa, ancorché le mirabolanti e pirotecniche imprese del Tom Cruise di Mission Impossible siano lontane anni luce dal fascino dello spionaggio anni Sessanta e Settanta, e non solo da quello incarnato da James Bond. Ma oltre a Tom Cruise, Sean Connery e Roger Moore, alle loro arcinote pellicole che si sono succedute nel tempo, il cinema internazionale ricorda un filone ben più serioso e verosimile, soprattutto nei Settanta. Come dimenticare, ad esempio, un capolavoro di genere come I...CONTINUA...

Tordo João

Il buon inverno

Ci sono un portoghese, un italiano e un inglese... È una barzelletta? No, se fosse una barzelletta ci sarebbero un tedesco, un italiano e un francese... O un tedesco, un francese, un italiano... Che è la stessa cosa. Già, cambiando l'ordine degli addendi... Et cetera. Dicevo: Ci sono un portoghese, un italiano e un inglese, tutti e tre sono scrittori. Il portoghese sta male, è depresso, gli piace guardare il Dr. House e si sente come lui, compreso il bastone. L'italiano è un entusiasta, vuole arrivare, vuole vivere, vuole divertirsi, vuole gettare sassi e vedere i cerchi che si formano sulla...CONTINUA...

McCarthy Thomas

Mosse vincenti

La condizione precaria di larga parte della middle class americana è sempre più palese agli occhi degli scienziati sociali e degli studiosi che indagano, a vario titolo, l’argomento. I liberi professionisti hanno vita dura  se non scelgono di rincorrere il profitto a tutti i costi, e certe volte nemmeno la brama di denaro è sufficiente a riscattare una condizione economica che risente della più grossa crisi del sistema economico-finanziario dai tempi del crollo della borsa di Wall Street.  Questa la premessa doverosa, nota ai più ma che è sempre bene ricordare, per...CONTINUA...

Montanelli Indro

Per Venezia

“Si prenda ad esempio dalla Serenissima che da sola e coi poveri mezzi di allora, per sette secoli, seppe salvare Venezia dalla doppia insidia del mare e della terra. Anch’essa aveva il suo alto commissario. Si chiamava Magistrato delle Acque. Era il secondo personaggio della Repubblica, e la sua parola per quanto riguardava la laguna, cioè la vita di Venezia, faceva legge. Ma il doge nell’investirlo di questi supremi compiti, lo presentava al popolo con queste parole: Pesatelo, pagatelo e, se sbaglia, impiccatelo. Oggi i dogi non ci sono più, e nessuno pretende che si richiami in servizio la forca...CONTINUA...

Travaglio Marco

Ad personam

“Qualche giorno dopo la dalemiana Anna Finocchiaro verrà sorpresa da un cronista de L’espresso mentre si scusa con l’onorevole avvocato Ghedini, che le chiede un atteggiamento morbido, senza ostruzionismi, sulla Cirami: «Cercate di capire i nostri problemi…a partire dai girotondi». Una frase che la dice lunga sulla voglia del centrosinistra di fare opposizione” (pag. 221). Una frase che ne ricorda anche altre tipo “non alziamo i toni altrimenti si favorisce Berlusconi”, oppure “opporsi in questo modo è controproducente” e via dicendo. L’episodio, uno dei tanti che troviamo nel libro di Travaglio...CONTINUA...