Categoria: Racconti

Mari Michele

Euridice aveva un cane

Anni fa, su “Linea d’ombra”, Goffredo Fofi puntò il dito contro gli scrittori bizantini e barocchi, alfieri della reazione, quelli che anziché sporcarsi le mani con la realtà si riparavano dietro atmosfere retrò e uno stile antiquato: tra quegli scrittori, in prima fila Fofi poneva Michele Mari. Che la realtà sia sporca è risaputo, e anche oscena, volgare, cruda, e affondarvi le mani è prassi letteraria diffusa (nomi al volo: Saviano, Lattanzi, Babsi Jones, Bajani, Lagioia, Pascale, ma la lista potrebbe continuare). Quello che sfugge, però, alle periodiche crociate contro i turriseburnei...CONTINUA...

Sciascia Leonardo

Il mare color del vino

"Il mare colore del vino" risale al 1973 anche se, al suo interno, sono racchiuse tredici storie scritte tra il 1959 e il 1972. E' lo stesso Sciascia, nella nota finale, a spiegare il perché di questo libro: "I lettori, coi quali credo di essere ormai in ottimi rapporti, certo non si chiederanno e non mi chiederanno perché li ripubblico, se la sollecitazione mi viene appunto da loro: e cioè dal fatto che quando di uno di questi racconti è stato fatto un film (Un caso di coscienza) e da due altri dei telefilms (CONTINUA...

Couto Mia

Perle

"Perle" è stato un gradito omaggio. Ricevuto, come alcune piacevoli sorprese, direttamente via e-mail, sotto forma di allegato e-pub, dalla Quarup, una casa editrice pescarese che, nonostante sia abruzzese come la sottoscritta, la sottoscritta non conosceva affatto. Tornare a leggere Mia Couto, come avevo sospettato fin dal mio primo Couto (Veleni di Dio, medicine del diavolo, Voland, 2011), è stato esaltante e sorprendente. In sostanza: non mi aspettavo nulla di meno. E non posso che continuare a ribadire che questo scrittore è una delle scoperte più stuzzicanti...CONTINUA...

Pedullà Gabriele

Lo spagnolo senza sforzo

A dar retta alla quarta di copertina (oltre che al titolo), il fil rouge di questa raccolta di racconti sarebbe il linguaggio ‒ o meglio il potere psicagogico della parola che finisce per usare chi parla, portandolo dove non sapeva di voler andare. Ma anche l’acquaforte di Carol Rama scelta per la copertina (“Le malelingue”, con i mostri linguacciuti che l’artista torinese usava dipingeva ), col suo rimando alla capacità invischiante della parola fa la sua parte per mettere il lettore sulla falsa pista enunciata in quarta. Fatto sta che si comincia a leggere “Lo spagnolo...CONTINUA...

Troisio Luciano

Quindici alibi

“Quindici alibi” ossia quindici racconti dell’Altrove (Non si pensi quindi ad Alibi in senso giallistico-poliziesco), tra cui uno “L’invariante di Khelm”, lungo come un romanzo breve. È questo l’ultimo lavoro dell’infaticabile professore padovano,sempre impegnato tra ricerca letteraria e viaggi esotici. “Quindici alibi” è una raccolta curatissima – non poteva essere diversamente per un italianista del suo livello – e varia, nella quale ritroviamo alcuni temi ben noti a chi ha frequentato, anche solo parzialmente, le opere precedenti di Luciano Troisio...CONTINUA...

Ghelli Simone

L’ora migliore e altri racconti

Questa raccolta di racconti sembra uscita da uno stato di dormiveglia. L'autore, nella sua premessa iniziale, pone l'accento su tre elementi portanti: l'acqua, il sogno, la follia; sono certo caratteristiche importanti all'interno del narrato, e facenti parte della sua scrittura, ma da lettore il senso complessivo che ne ho avuto, appena terminata la lettura, è stato quello di uno stato di dormiveglia. Sarà forse stato un influsso inconscio del primo racconto, che dà il titolo anche alla raccolta, dove “È una forma d'intimità, quella che più avvicina la scrittura al sonno.” (pag. 17). Il protagonista...CONTINUA...

Ferrarese Lapo

Incubi. Racconti horror

“Qualcosa stava scivolando giù dal muro! Sembrava una macchia di sporco che stesse colando dal piano di sopra, rapida ma inesorabile, senza alcun rumore. Ma non era tanto quello a incuriosirlo, quanto il fatto che la ‘cosa’ sembrava cambiare direzione volontariamente”. Tre storie, tre inquietanti narrazioni racchiuse in 177 agilissime pagine, tre racconti brevi che recuperano le atmosfere fascinose di Ai confini della realtà. Un libro breve ma incisivo, quello del fiorentino, classe 1969, Lapo Ferrarese, grande...CONTINUA...

Pascale Antonio

La manutenzione degli affetti

Antonio Pascale è un volenteroso. Uno sensibile al richiamo della letteratura come impegno civile, osservazione sociale, solidarietà. Nei racconti che compongono “La manutenzione degli affetti”, cerca di aprirsi un varco tra quelle che secondo lui sono le due opposte tendenze del mainstream letterario attuale, il “romanticismo” e la “retorica dell’apocalisse” (a descriverle ci pensa uno dei personaggi di “Noi che parliamo da soli”, il più riflessivo e meno narrativo tra i racconti del libro): «Cioè, da noi vanno di moda quegli scrittori che descrivono solo il loro nobile mondo interiore. Ce ne...CONTINUA...

Schmitt Eric-Emmanuel

Concerto in memoria di un angelo

Una vecchia assassina, scampata fortunosamente alla giustizia, si innamora di un bellissimo prete e lo tiene avvinto a sé con la confessione quotidiana dei propri omicidi. Un marinaio lontano da casa riceve la notizia della morte di una delle sue figlie: quale sarà delle quattro? Il messaggio via telegrafo non lo dice. In attesa di scoprirlo, il marinaio si tormenterà con un cinico pensiero: di quale figlia sentirebbe meno la mancanza? Due amici violinisti, uno geniale e angelico, l’altro meno dotato e arrivista, in seguito ad un drammatico incidente andranno incontro ad un completo ribaltamento...CONTINUA...

Segre Cesare

Dieci prove di fantasia

Studiando materie letterarie all'università non si può sfuggire ai saggi di filologia o di critica letteraria di Cesare Segre, uno degli studiosi più importanti del nostro tempo. Meno facile è stato imbattersi nel Cesare Segre narratore che, in tutta onestà, ho scoperto quasi per caso e che, nemmeno tanto sorprendentemente, non ha nulla da invidiare al filologo e al critico. Anzi, tale rivelazione mi ha permesso di conoscere alcuni valori aggiunti del famoso esperto: l'ironia, il divertissement, l'estro narrativo. “Dieci prove di fantasia” sono dieci finzioni letterarie, dieci narrazioni alternative...CONTINUA...