Categoria: letteratura americana

Kerouac Jack

Orfeo emerso

“L’analisi si arroga il diritto, dal punto di vista psicologico, di rendere comprensibili certe scelte dell’adulto. Poiché svela certe aree cieche, come fa l’ipnosi, è una rivelazione. Per esempio, cosa potrei scoprire sul mio conto? Un mucchio di cose. Ma io mi rifiuto di scoprirle… sarebbe una rovina per me, mi libererei di foschi segreti e di incubi, di ambiguità ed eccitanti conflitti ” (p. 46). Forse Jack Kerouac fu animato davvero da una buona dose di presunzione, quando nel 1945, appena ventitreenne, partorì...CONTINUA...

Englander Nathan

Per alleviare insopportabili impulsi

Nove sono i racconti contenuti nel libro d’esordio di Nathan Englander “Per alleviare insopportabili impulsi”, pubblicato, per la prima volta, nel 1999. Nove storie che hanno come elemento comune il mondo ebraico, le sue regole, i suoi schemi, le sue infinite anime. La lettura è fluida e vivace, molto gradevole soprattutto per chi conosce ed apprezza lo stile degli scrittori che fanno della cultura yiddish la loro linea guida. Una serie di racconti caratterizzati da un’amarezza divertita, dalla ricerca di equilibrio all’interno di un mondo a volte troppo complesso ed ingestibile. Un destino che...CONTINUA...

Heim Scott

Le sparizioni

“Il sonno ormai imminente aveva stretto la sua presa su di me e ora gli angoli del materasso sembravano tutti scomodi e fuor di sesto. Voltandomi bruscamente, mi accorsi di quale fosse il problema: aveva lasciato l’album sul letto. Cercai di spostarmi, ma le pillole mi avevano paralizzato i muscoli, e potei soltanto provare a colpire il volume, centrando la copertina con un ginocchio e spargendo ai quattro venti le foto e i ritagli di giornale. Mia madre uscì dalla stanza. Mi addormentai tra gli scomparsi: la carta tagliuzzata, lo scotch e la colla scurita, tutti...CONTINUA...

Heim Scott

Mysterious Skin

“Chiusi gli occhi e vidi me stesso a otto anni. Un altro ragazzino mi teneva per mano, guidandomi. Entrambi indossavamo le uniformi delle Pantere. Era assurdo, in un certo senso riuscivo quasi a sentire il palmo umido della mano del ragazzino, potevo sentire l’odore dell’erba appena tagliata, il tuono che rimbombava nel temporale intorno a noi. Il bambino mi portò verso una porta aperta e ci trovammo immersi in una luce blu diffusa. Era l’interno della navicella aliena? Non potevo dirlo, ma quando ci muovemmo verso la luce, vidi che c’era qualcun altro...CONTINUA...

Jacobson Sid, Colon Ernie

9/11. Il rapporto illustrato della Commissione americana sull’11 settembre

"9/11" è definibile come una "graphic non-fiction" (prima tiratura americana di 100.000 copie), che ha fatto seguito a "L'ombra delle torri" di Art Spiegelman, il creatore di Maus: i devastanti attentati di New York, Washington e Pennsylvania, avevano perciò già avuto un degnissimo tributo a fumetti, ma non nei termini dell’opera di Sid Jacobson e Ernie Colón, dove i due autori sono riusciti a raccontare, senza troppo banalizzare, i complessi avvenimenti che hanno preceduto e seguito il primo attacco di guerra in terra americana. "9/11" è il riassunto grafico del rapporto 22 giugno 2004 ad opera...CONTINUA...

Fitzgerald Francis Scott

Nuotare sott’acqua e trattenere il fiato

Uno scrittore che parla dello scrivere. Un tema non originale, ma assolutamente attraente. Soprattutto per chi ama i libri e comprende, o subisce, il fascino della parola scritta. Scrivere bene è sempre nuotare sott'acqua e trattenere il fiato, da questo frammento, uno dei tanti raccolti, prende il titolo il libro. Fitzgerald si fa maestro: descrive il percorso, tutto personale, che lo ha portato a diventare uno scrittore; spiega la genesi di un personaggio; descrive il rapporto con i critici e quello con gli editori. Gli inizi non furono semplici: Avevo centoventidue biglietti...CONTINUA...

Barzak Christopher

La voce segreta dei corvi

Sempre più spesso mi capita di intuire che sono i libri a scegliere noi, e non viceversa. Niente di nuovo sul fronte occidentale, ma ci tenevo a sottolinearlo. Il titolo: La voce segreta dei corvi L'originale è, invece, One for sorrow, e si riferisce ad una filastrocca che interpreta come segni divinatori la presenza dei corvi. È una filastrocca che si trova in rete tra i canti tradizionali dei paesi di lingua anglosassone. La versione completa è questa: One for sorrow Two for joy Three...CONTINUA...

DeLillo Don

I nomi

“I numeri si comportano, le lettere no.” (pag. 241). I nomi, The names. Questo romanzo di Don DeLillo, scrittore americano nato da genitori italiani emigrati negli States dopo la prima guerra mondiale (cfr. Wiki Ita ; Wiki en), citato come uno dei maggiori esempi del postmoderno americano (ne ho letto in “Raccontare il postmoderno” di Ceserani. Lo stesso critico citato da Ceserani, e di cui, ahimé, non ricordo il nome, prendeva ad esempio “I nomi” ed un altro romanzo...CONTINUA...

Black Jack

Non c’è scampo (“You Can’t Win”)

Ieri sera stavo leggendo a voce alta, alla mia ragazza, un paio di capitoli di questo libro. Lei mi fa, Buffo. Sì. Certo, ma non si lega mai a nessuno? Ecco. Questo libro, romanzo, è buffo. Questo libro, romanzo, racconta la vita di un ladro ed oppiomane. E la racconta da un punto di vista privilegiato, visto che il protagonista delle vicende è anche l'autore. Di lui si sa poco o niente, nato nella seconda metà dell'800, morì negli anni '30 del '900. Forse suicida, è scritto sulla bandella del retro copertina. Forse. La cosa più divertente di questo libro è il modo in cui racconta...CONTINUA...