Kang Hyok

Paradiso n. 3

Ci rendiamo conto che la parola “leggere” e l’On. Antonio Razzi probabilmente non viaggiano sulla stessa lunghezza d’onda, ma sarebbe interessante conoscere la sua opinione riguardo “Paradiso n. 3”. E’ noto che il nostro forzista più ruspante ha grande considerazione del regime nordcoreano di Kim Jong-un, come se da quelle parti ci fosse una sorta di Svizzera in terra asiatica. Una storia molto diversa, molto poco svizzera, coerente semmai con quanto affermato dalle Organizzazioni internazionali per i diritti umani e da testimoni oculari forse più lucidi dell’On. Razzi, la leggiamo in “Paradiso n. 3 “, racconto autobiografico del giovane Hyok Kang e quadro di terrificante vita quotidiana, quella...CONTINUA...

Ricapito Francesco

Reportage dalla Tunisia: Viaggio nel Cuore del Paese – Parte 3 – Chott el-Djerid – Douz

Douz, lunedì 18 agosto 2014 Ore 23:56 Il caldo del deserto che, nonostante l’ombra delle palme, arriva fino al nostro bungalow, ci sveglia abbastanza presto. L’agenzia con cui ieri abbiamo prenotato una visita organizzata ci ha detto che l’autista sarebbe venuto a prenderci alle dieci davanti al camping, abbiamo quindi tempo per la colazione e per farci una camminata tra le palmeraie. Nel prezzo del camping non è compresa la colazione, andiamo quindi in un bar vicino. Memore del caffè del giorno prima decido...CONTINUA...

Santoni HG Vanni

Terra Ignota. Le Figlie del Rito

Chi avesse già letto il primo “Terra Ignota. Risveglio”, e soprattutto chi ne avesse già scritto, avrà due buoni ragioni per non lasciarsi sfuggire il secondo volume “Le figlie del rito”. Innanzitutto – la cosa è a dir poco ovvia – iniziare a leggere una saga, sia essa fantasy o meno, e non portarla a termine, non è il massimo. Un po’ come seguire la prima stagione di un serial che non ci è dispiaciuto affatto, e finirla lì. E poi – in particolare la cosa interessa coloro che avessero azzardato la recensione di “Terra ignota” – bisogna ammettere che, con “Le figlie del rito”, Vanni Santoni ha proposto un romanzo innovativo, vuoi per stile, vuoi per contenuti, anche rispetto al primo volume della...CONTINUA...

Loy Rosetta

Le strade di polvere

"Le strade di polvere" è considerato uno dei libri fondamentali della produzione artistica di Rosetta Loy. Un'opera complessa, affascinante e di notevole qualità narrativa. Non è un caso, infatti, che "Le strade di polvere" abbia ottenuto una sequela di premi letterari: il Campiello, il Supercampiello, il Viareggio, il premio Città di Catanzaro, il premio Rapallo e il Montalcino. Riconoscimenti, a mio avviso, pienamente meritati. Lo stile accurato e diretto confermano la grande capacità di Rosetta Loy di descrivere con sapienza personaggi e luoghi, psiche ed atmosfere, umanità e sogni. Il suo grande merito sta soprattutto nel saper mescolare con destrezza la verità dei ricordi e l'invenzione...CONTINUA...

Vecchi Davide

L’ intoccabile. Matteo Renzi. La vera storia

Così scriveva Marco Travaglio in un suo editoriale del novembre 2014: “Che nostalgia del Renzi che vinceva – nel partito, nel paese e nelle urne (europee)  – promettendo più democrazia, più pulizia, più trasparenza e più partecipazione per uscire insieme dalla crisi […] Otto mesi a Palazzo Chigi sono bastati a trasformarlo nel suo contrario: izneR oettaM, l’Ogm di se stesso, una via di mezzo fra un ducetto e una macchietta che ogni giorno si fa nuovi nemici e, se non li trova, se li inventa. Il tutto per cercare di frenare una crisi di consensi che comincia a notarsi pure nei sondaggi, conseguenza inevitabile di promesse al vento, logorrea smodata, arroganza rancorosa, ignoranza al potere e risultati...CONTINUA...

Ricapito Francesco

Reportage dalla Tunisia: Viaggio nel Cuore del Paese – Parte 2 – Gafsa-Tozeur

Tozeur, domenica 17 agosto 2014 Ci svegliamo abbastanza presto, intorno alle sette e mezza: vogliamo sfruttare al massimo la giornata. Scendiamo per la colazione, che ci avevano detto essere dalle otto alle nove. Per un quarto d’ora aspettiamo seduti senza che nulla accada, poi alla fine il ragazzo della reception ci porta qualche pezzo di pane accompagnato da piccole confezioni di marmellata, uguali a quelle che si possono trovare negli alberghi o nei rifugi di montagna. Da queste parti è assai popolare la marmellata...CONTINUA...

Shinkai Makoto

Il giardino delle parole

Esistono luoghi unici, magici, contemplativi; spazi in cui perdersi in solitudine, con la mente, in una quiete profondissima come sull’ermo colle di leopardiana memoria. Un posto in cui ritrovar se stessi a dispetto del mondo fuori. C’è un giardino pubblico nel cuore della metropoli caotica, nel quale cercano rifugio gli spiriti solitari nei giorni di pioggia, un luogo sospeso nel tempo e distante dalle difficoltà e l’inconsistenza della realtà di tutti giorni. È così per Takao, quindicenne studente che sogna di diventare un fabbricante di scarpe artigianali, quando decide di saltare la scuola, in una giornata di pioggia, per raggiungere un giardino tradizionale...CONTINUA...

Bonera Italo, Frusca Paolo

Cielo e Ferro

Sarà che viviamo in un mondo più complicato, che ha visto svanire molte delle certezze nate dopo la seconda guerra mondiale, dove i nemici di ieri sono diventati gli alleati di oggi e che domani saranno di nuovo nostri nemici: fatto sta che, anche in letteratura, la distopia, ovvero la rappresentazione di avvenimenti catastrofici e di conseguenti società totalitarie e degradate, da qualche anno sembra aver conquistato un pubblico sempre più attratto dalle visioni di un futuro apocalittico, tenebroso e tutto da esorcizzare. Probabile quindi che la raccolta di racconti “Cielo e Ferro” edita da “La Ponga” possa risultare gradita ai cultori del genere distopico, tanto più che gli autori, Italo Bonera...CONTINUA...

Ricapito Francesco

Reportage dalla Tunisia: Viaggio nel Cuore del Paese – Parte 1 – Sfax-Gafsa

Introduzione: quella che segue è una cronaca di un viaggio di tre giorni avvenuto nell’estate del 2014, durante un periodo di due mesi trascorsi in Tunisia per partecipare ad uno stage gestito da AIESEC, un’associazione internazionale di studenti universitari che organizza tirocini in tutto il mondo. Lo stage ha avuto luogo a Sfax, una città situata sulla costa tunisina, duecento chilometri a sud di Tunisi. Si tratta della seconda città della Tunisia per numero di abitanti ed è conosciuta soprattutto per essere una...CONTINUA...

Kurkov Andrei

Diari ucraini

“Diari ucraini” – è bene chiarirlo subito – non è un libro consigliabile ai tanti italiani sodali con lo “Zar” Putin. Oltretutto la vulgata che va per la maggiore, ovvero l’Ucraina in mano ad un nazionalismo fascista e manovrato dai loschi occidentali reazionari, non renderebbe merito al coraggio di Andrej Kurkov, ucraino nato in Russia che parla e scrive in russo. Con i suoi “diari” lo scrittore, grazie ad una narrazione spesso avvincente e che ha poco a che fare con lo stile giornalistico, ci ha raccontato di giorno in giorno le manifestazioni contro il regime di Janukovyč, le proteste di piazza Maidan, i retroscena di un potere morente e corrotto, e la vita quotidiana che cambia drammaticamente...CONTINUA...