Gori Leonardo

Danza macabra

Bisogna subito chiarire che “Danza macabra”, l’ultima opera di Leonardo Gori, pubblicata nel 2012, è proprio un racconto e neanche definibile come racconto lungo o romanzo breve. Dimensioni quindi coerenti per essere inserito nella nuova collana “Smart” della Felici editore, così presentata: “per chi ha poco tempo ma non vuole rinunciare al piacere di una buona lettura. Una sorta di libri in tasca da tirare fuori in ogni momento della giornata”. Qualcosa che potrebbe ricordare le Millelire di Marcello Baraghini. In realtà di mille lire c’è poco e difatti la critica comune nelle ormai numerose recensioni di “Danza macabra” è rivolta al prezzo di quasi cinque euro, francamente esagerato, che ha...CONTINUA...

Cassarubea Giuseppe, Cereghino Mario Josè

La scomparsa di Salvatore Giuliano

La morte di Salvatore Giuliano, in considerazione che nel 2010 i pubblici ministeri palermitani su iniziativa di Casarrubea e Cereghino hanno permesso di riaprire la bara del bandito, credo sia giustamente definibile come un cold case all’italiana. Atmosfera da cold case confermata in pieno da quando ci si è accorti della sparizione del fascicolo contenente i risultati dell'autopsia sul cadavere di Giuliano. “Di sicuro c’è solo che è morto”  è la frase ad effetto di Tommaso Besozzi, il giornalista dell’Europeo, pronunciata all’indomani di quel 5 luglio 1950 e riportata ogni volta che si tornava sulle stranezze di quella vicenda ammantata di mistero e di tante altre morti successive poco chiare...CONTINUA...

Mahfuz Nagib

Il ladro e i cani

Said Marhan è un ladro. E' stato tradito dal suo fido compagno Alish ed ha scontato quattro anni di carcere. E' finalmente libero ed "ecco dischiudersi il grande portone del carcere su segreti senza speranza". Said è rabbioso. Ce l'ha coi cani traditori. Ce l'ha con Alish ma anche con Nabawiyya, la donna che ha divorziato da lui per stare insieme all'uomo che ha causato la sua carcerazione. Tradimento doppio, ignobile, imperdonabile. Said, però, vorrebbe prima di tutto riabbracciare la piccola Sana', sua figlia. Nel flusso di coscienza che accompagna tutta la narrazione, l'uomo pensa alla piccola come unica possibilità di felicità e di riscatto. Cercando di reprimere la sua sete di vendetta...CONTINUA...

Scalzi John

Le brigate fantasma

Non sappiamo se la Paramount abbia già acquistato i diritti di altri libri di Scalzi per poi fare il seguito cinematografico di “Old Man’s War” (in Italia uscito come “Morire per vivere” per i tipi di Gargoylebooks), ma credo che agli occhi del lettore potrà risultare evidente come quella che si annuncia una vera e propria saga si presti particolarmente bene ad essere trasferita dalla pagina stampata al grande schermo. Il motivo è presto detto: gli ingredienti di spettacolarità ci sono tutti, abbinati ad argomenti oggettivamente inquietanti che pure avevamo già conosciuto tra le pagine dei romanzi di fantascienza. E’ lo stesso John Scalzi, nei suoi “ringraziamenti” al termine del volume, ad ammetterlo...CONTINUA...

De Mauro Tullio

Parole di giorni lontani

"Parole di giorni lontani", come spiega nella Premessa lo stesso Tullio De Mauro, è una "autobiografia linguistica". Attraverso questo breve e vivace libro, infatti, l'illustre linguista ed italianista ricorda le sue prime esperienze e i suoi primi contatti con le parole, con la lingua italiana e con i suoi possibili significati. "E ho cominciato anch'io, sull'esempio di Alberto [Asor Rosa], a raccogliere appunti, appunti, nel mio caso, delle memorie dei miei primi anni di inciampi, scacchi e, talvolta, vittorie sulla lunga strada dell'apprendimento e della comprensione delle parole. Così per i suoi settant'anni ho potuto dare al mio amico quanto io posso dar: parole, appunto, come diceva...CONTINUA...

Dragoni Gianni

Banchieri & compari

“Banchieri & compari” è uno di quei libri che, visto l’argomento, ti obbligano in qualche modo ad una premessa. In questo caso le banche – lo sappiamo – sono da sempre obiettivi dei complottisti e dell’antagonismo politico di ogni colore. In realtà, e proprio “Banchieri & compari” lo dimostra, non è necessario immaginarsi chissà quale trama oscura od essere affiliati a qualche partito estremo per rendersi conto di quanto gli istituti di credito abbiano malamente condizionato l’economia e di come abbiano imbastito certi affari sporchi. Lo stesso autore, Gianni Dragoni, non ha nulla a che vedere personaggi tipo Paolo Barnard ma è un serissimo giornalista del Sole 24 ore (non propriamente...CONTINUA...

Patterson James

Il segno del male

Volendo scrivere del “Segno del male”, il romanzo di James Patterson, c’è una parola che rischia di essere ripetuta forse troppo di frequente. Serial. Innanzitutto perché c’è di mezzo un “serial” killer; e non potrebbe essere altrimenti in considerazione dell’autore e degli annunciati protagonisti dell’opera. Serial anche perché il romanzo è l’ultimo di una serie che vede protagonista l’ispettore Alex Cross; tanto per intenderci lo stesso interpretato sul grande schermo da Morgan Freeman e poi da Tyler Perry. Ed infine perché il romanzo, almeno per chi l’ha voluto leggere con occhio critico ma non prevenuto, non sembra poi così distante dai ritmi propri di un serial americano. La vicenda,...CONTINUA...

Tinti Bruno

La rivoluzione delle tasse

Bruno Tinti l’avevamo già conosciuto con “Toghe rotte” e “La questione immorale”, sempre editi da Chiarelettere, e da un po’ di tempo lo aspettavamo alle prese con la materia alla quale aveva dedicato gran parte della sua carriera di magistrato: le tasse. Il lettore non deve però temere: se è vero che il diritto tributario italiano, come del resto tutto il diritto, volutamente scritto con i piedi, è qualcosa che può apparire roba per iniziati, Tinti è sicuramente riuscito nell’impresa di farsi capire, al di là di avere o meno studiato codici e giurisprudenza. Per dirla in breve: un esempio riuscito di opera divulgativa, dove però ad essere divulgato non è certo il diritto tributario in quanto...CONTINUA...

Devannes Vincent

L’uomo che viaggiava con la peste

Chi è veramente Albert Dallien? Perché sta fuggendo dalla Francia? Per quale motivo va proprio in Argentina? Cosa è successo durante la guerra? Argentina, tra gli anni '50 e il 1978. È sufficiente un'occhiata su wiki per capire come la situazione nel paese latinoamericano fosse a dir poco complessa nel periodo in cui si svolgono i fatti descritti nel romanzo. A questo aggiungiamo la famigerata operazione O.D.E.SS.A., diamo una spruzzata di Che Guevara, mescoliamo col nascente traffico di cocaina ed ecco che abbiamo un'idea del contesto in cui il protagonista trova a muoversi tra le pagine del libro. Protagonista...CONTINUA...