Risultati della Ricerca: Oz Amos

Ricapito Francesco

Reportage dalla Tunisia: Viaggio nel Cuore del Paese – Parte 2 – Gafsa-Tozeur

Tozeur, domenica 17 agosto 2014 Ci svegliamo abbastanza presto, intorno alle sette e mezza: vogliamo sfruttare al massimo la giornata. Scendiamo per la colazione, che ci avevano detto essere dalle otto alle nove. Per un quarto d’ora aspettiamo seduti senza che nulla accada, poi alla fine il ragazzo della reception ci porta qualche pezzo di pane accompagnato da piccole confezioni di marmellata, uguali a quelle che si...CONTINUA...

Hoffmann Benjamin

L’isola della Sentinella

L’Isola Della Sentinella: gli appassionati di geografia e i viaggiatori incalliti forse ne avranno sentito parlare, gli altri invece probabilmente no. Situata a circa mille chilometri dalle coste indiane, paese di cui formalmente fa parte, e appartenente all’arcipelago delle Isole Andamane, è lunga circa otto chilometri e larga sette. Questo piccolo pezzo di terra in mezzo all’Oceano Indiano è famoso perché abitato dall’ultimo popolo ancora isolato dal resto del mondo, i Sentinellesi appunto. Molte poche cose sono sicure su di loro, non si sa esattamente come e quando sono arrivati sull’isola...CONTINUA...

Libri per l’inverno (e non solo) 2023

Anche quest'inverno una serie di consigli di lettura da parte di alcune persone della redazione. Buone letture! Francesco Ricapito Witold Szablowski, Come sfamare un dittatore, traduzione di Marzena Borejczuk, Keller editore Una raccolta di storie intorno ai cuochi di alcuni dei più famosi dittatori del secolo scorso. Un'interessante collezione di ricette, aneddoti...CONTINUA...

Montanelli Indro

La sublime pazzia della rivolta

“Dovranno trascorrere molti anni perché anche i comunisti italiani riconoscano il valore democratico di quella infelice battaglia combattuta e persa a Budapest. Montanelli lo aveva capito prima di noi”. Così Miriam Mafai nella prefazione a “La sublime pazzia della rivolta”, raccolta completa delle corrispondenze di Montanelli dal fronte della cosiddetta Rivoluzione ungherese del 1956. La Mafai, donna di sinistra, scriveva nel 2006 quando ancora il nome di Montanelli, col pretesto...CONTINUA...

Bruni Tedeschi Valeria

Forever Young (Les Amandiers)

Serata d’autunno a Torino. Quando la pioggia è talmente insistente da sfidare persino i portici del centro. Un cinema retrò illumina una locandina con luci rossastre e lievemente fumé. L’invito ad entrare in sala è troppo forte, complice la forza evocativa del poster e la curiosità sulla nuova regia di Valeria Bruni Tedeschi (la voglia di passare due ore al caldo è pure confortante). "Forever Young" è stato presentato dalla stampa come un'opera celebrativa del teatro e dello stravagante baraccone dei commedianti. Ne abbiamo una netta e marcatissima idea sin dalle prime immagini....CONTINUA...

Pavel Cătălin

L’archeologia dell’amore

“Un libro dovrebbe avere più titolo, come gli adesivi turistici sulle vecchie valige”, insieme ad una citazione di Paul Valery (“certe parole sono come dei fragili ponti su un precipizio: se ci passi sopra velocemente, ti reggono; se ti fermi a rifletterci su, crollano insieme a te”), ben rappresentano, nell’introduzione, quanto sia articolato il viaggio nell’archeologia e nell’amore di Cătălin Pavel. Amore, inteso come amore di coppia, che viene letteralmente riportato alla luce a partire dall’incontro dei sapiens con i neanderthal fino agli inizi del secolo scorso. Proprio per l’ampiezza del...CONTINUA...

Cortese Alessandro

La mafia nello zaino – intervista ad Alessandro Cortese

Abbiamo avuto il piacere di porre qualche domanda ad Alessandro Cortese che con il suo La mafia nello zaino. Il bimbo, il nano e l'assassino, edito da poco da Il ramo e la foglia edizioni, ci propone un romanzo teatrale, nel quale le maschere indossate dai personaggi sono necessarie per condurre una vita normale solo in apparenza ma non possono essere mantenute di fronte allo sguardo ingenuo e sincero di un picciriddu siciliano...CONTINUA...

Morazzoni Marta

Il rovescio dell’abito

"Voglio essere un'opera d'arte vivente", affermò Luisa Casati Stampa. E così fu. Volle divenire, e divenne, una figura iconica, ispiratrice nel mondo della moda, dell'arte, del cinema. Venne adorata, criticata, ritratta ed emulata, ma nessun altro è stato mai in grado di essere all'altezza della sua eccentricità, dei suoi eccessi e della sua spavalda ed estrosa essenza. "Il rovescio dell'abito" è il racconto, ben scritto e ben congegnato, di un'esistenza...CONTINUA...

Cristò

Uno su infinito

«Una volta eliminato l’impossibile ciò che rimane, per quanto improbabile, dev’essere la verità.» Non fa una piega questo assunto, in bocca a Sherlock Holmes, il celebre investigatore creato da sir Arthur Conan Doyle. Holmes era un positivista – anche se recenti studi critici hanno evidenziato certi suoi accostamenti al pensiero irrazionale  ̶  e cosa c’è di più scientifico, di più preciso della matematica? Ne siete davvero sicuri? Se desiderate mettervi alla prova vi consiglio di non mancare la lettura di CONTINUA...

Platonov Andrej

Takyr

“Takyr”, novella ambientata nel deserto del Turkmenistan, fu scritta da Andrej Platonov nel 1934 approfittando dell’occasione offertagli da Maksim Gorky: recarsi con una nutrita compagnia di scrittori fedeli al regime nella regione asiatica, celebrare con un’opera collettiva il decimo anniversario del Turkmenistan sovietico e così, dopo le censure subite, tornare a tutti gli effetti al suo ruolo di letterato. Ricordiamo infatti che Platonov ebbe il “torto”, col suo romanzo “Vprok” (A buon pro)...CONTINUA...