Categoria: omosessualità

Schwarzenbach Annemarie

Ogni cosa è da lei illuminata

Annemarie Schwarzenbach è arrivata a me attraverso "Lei così amata", libro della Mazzucco. Passato qualche mese, recupero "Ogni cosa è da lei illuminata", breve ed intenso racconto della Schwarzenbach. A dire il vero l'avevo già letto lo scorso anno. L'ho riletto. "Ogni cosa è da lei illuminata" è un titolo incantevole, ma non ha nulla a che fare con il titolo originale "Eine frau zu sehen" ossia "Vedere una donna". E neppure il bellissimo volto in bianco e nero scelto per la copertina ha nulla a che fare con Annemarie Schwarzenbach visto che la donna ritratta è Dolly...CONTINUA...

Orlando Francesco

La doppia seduzione

L’insigne francesista e teorico della letteratura Francesco Orlando ha dato alle stampe il suo unico romanzo a settantasei anni, poco prima di morire improvvisamente. Si tratta di un testo breve, ma intenso e curatissimo, con riferimenti letterari e musicali, che riflettono gli interessi e gli studi dell’Autore. È una prosa pura, priva di dialoghi, molto introspettiva e che scende con accuratezza nei sentimenti dei due ragazzi...CONTINUA...

Bassani Giorgio

Gli occhiali d’oro

Eleganza. Ogni singola frase di questo breve romanzo trasmette eleganza. E misura, attenzione, garbo, intelligenza. “Gli occhiali d’oro” rappresenta anche una piccola rivoluzione. Conservando una forma letteraria e narrativa impeccabile, se non addirittura classicheggiante, descrive quanto di più anticonvenzionale ed inconsueto fosse lecito scrivere in quel lontano 1958, anno in cui apparve il romanzo di Bassani. L’accostamento tra due diversità che, proprio per la loro essenza, generano similitudine, è una scelta quanto meno singolare. Le due “anomalie” sono, in fondo, come tante altre...CONTINUA...

Tanizaki Jun’ichirō

La croce buddista

Un racconto nel racconto “La croce buddista”. La voce principale appartiene a Sonoko, mentre quella che, di tanto in tanto, si innesta è del Maestro, lo scrittore che tiene le fila della narrazione e che, evidentemente, si fa portatore delle vicende che Sonoko gli va confessando. Giappone, città di Ōsaka, fine ‘800. Sonoko è una giovane donna, sposata con un avvocato e senza figli. Per pura noia si iscrive ad una scuola, un Istituto Tecnico Femminile, e frequenta un corso di pittura giapponese. Dopo qualche tempo, a causa di un suo dipinto della dea Kannon, iniziano a circolare delle voci secondo...CONTINUA...