Categoria: scrittrici

Bellová Bianca

Mona

Mona è il quinto (e penultimo) romanzo della scrittrice ceca Bianca Bellová, ma il secondo ad arrivare nelle librerie italiane, grazie a Miraggi edizioni, nel giugno 2020. Nel 2018 era stato pubblicato, sempre da Miraggi, il suo quarto libro, Il lago, che nel 2016 l’aveva fatta conoscere anche a livello internazionale grazie alla vittoria del Premio Letterario dell’Unione Europea, mentre nel 2021 è stata la volta del suo esordio, Romanzo sentimentale. Quella...CONTINUA...

Campanelli Chiarastella

Tina Anselmi. La ragazza della Repubblica

Fin dalle prime pagine del libro dedicato alla prima donna ministro della storia d’Italia possiamo cogliere la profonda ammirazione dell’autrice, Chiarastella Campanelli, non soltanto per le conquiste politiche di Tina Anselmi, ma proprio per il suo carattere, per il metodo fermo e limpido con cui ha lottato in un’arena politica di stampo fortemente maschilista e comunque, come sempre è stato, oppressa da compromessi al ribasso e tante ambiguità. Emerge una Tina Anselmi che semmai...CONTINUA...

Grande Claudia

Bim Bum Bam Ketamina

“Tutta la nostra vita è percorsa sotterraneamente da compiti già assegnati: le coincidenze non esistono” J.G. BallardClaudia Grande ha deciso come il folle presidente in “The dead zone” di King/Cronenberg, di girare la chiavetta e far partire questo ICBM a testate multiple che è “Bim Bum Bam Ketamina”. Non inganni il titolo: è una trappola pop (un furby killer?) che Claudia congegna abilmente, sintetizzando in...CONTINUA...

Armeni Ritanna

Il secondo piano

"Mentre conoscevo una vita di cui non sospettavo l'esistenza e incontravo e sostenevo gli sguardi interrogativi di tanti di fronte alle mie scoperte e racconti – è davvero incredibile quanto molti laici si sentano superiori a un mondo femminile e religioso che ritengono sorpassato – mi è capitata per le mani la storia delle suore e delle monache che durante l'occupazione nazista di Roma avevano nascosto e salvato migliaia di ebrei...CONTINUA...

Verde Carmen

Una minima infelicità

Anna viene chiamata Annetta perché non cresce come fanno le altre bambine della sua età. Nel mancato allungamento delle sue ossa c'è la cosciente e recepita volontà di non voler diventare grande. "Se ci vuole ostinazione per non crescere, io ne avevo anche troppa" si legge fin dall'inizio di "Una minima infelicità" di Carmen Verde. Non crescere vuol dire perseverare...CONTINUA...

Perna Floriana

Folli

Sulla copertina di "Folli", opera prima di Floriana Perna, pubblicata da Castelvecchi nel 2021, è riprodotto "Morte nella camera della malata", dipinto del 1893 del pittore Edvard Munch. Attraverso questa opera, l'artista norvegese ha trasposto e descritto l'agonia della sorella Sophie, morta nel 1877, a soli 15 anni, a causa della tubercolosi. Nello spazio chiuso e ristretto di una stanza, Munch ha concentrato lo sconvolgimento, la sofferenza e la piegata rassegnazione di un'intera famiglia che si prepara a vivere...CONTINUA...

Lo Iacono Simona

Il mistero di Anna

Il volto in bianco e nero della bambina che appare sulla copertina de "Il mistero di Anna", ultima fatica letteraria della scrittrice siciliana Simona Lo Iacono, appartiene a una ragazzina fotografata nel 1991 in via Calderai, a Palermo, dalla grande Letizia Battaglia, scomparsa il 13 aprile 2022. Non è un caso. Simona Lo Iacono omaggia da sempre le donne, attraverso la sua scrittura ma, come si nota, anche in modi diversi e, forse...CONTINUA...

Weisgarber Ann

Il coraggio di Rachel DuPree

"Il coraggio di Rachel DuPree" (titolo originale "The Personal History of Rachel DuPree") è uscito nel 2008 e rappresenta l'opera prima della scrittrice statunitense Ann Weisgarber. Nel 2018 è diventato anche un film con protagonisti Idris Elba e Naomie Harris, per la regia di Claire McCarthy. Oggi, nel 2022, il romanzo esce anche in Italia per i tipi di Neri Pozza. Rachel DuPree, come si intuisce dal titolo, è la protagonista della storia. Una donna che, attraverso la sua vicenda personale e familiare...CONTINUA...

Amabile Flavia

Elvira

"Nelle pagine di questo libro c'è la «mia» Elvira Coda Notari, una ricostruzione puntuale finché è stato possibile. Dove non è stato possibile, ho provato a immaginare come si sarebbe comportata in alcune situazioni, rispettando la sua personalità, il carattere che appare dai pochi aneddoti riportati da Eduardo nelle rare interviste rilasciate". Così Flavia Amabile nella...CONTINUA...

SALABELLE MARISA

Il ferro da calza

Ormai il genere giallo è stato declinato in tantissime forme, a partire dai grandi maestri del genere fino agli epigoni del noir odierno, che spesso tende ad assumere forme stereotipate. Per fortuna non è sempre così, anzi stanno emergendo degli autori (penso anche a Remo Bassini, da me recentemente recensito per il suo La suora, edito da Golem) che, oltre a proseguire la nobile tradizione del giallo – e più in generale del romanzo – di provincia italiano, rinverdiscono il...CONTINUA...