Categoria: letteratura italiana

Pariani Laura

Il gioco di Santa Oca

Il gioco di Santa Oca Laura Pariani "Il gioco di Santa Oca" conferma, una volta di più, il talento di Laura Pariani che, a mio avviso, rimane una delle migliori scrittrici italiane viventi. In questo romanzo c'è il fascino di una storia che, in realtà, è composta da una miriade di storie perché è proprio questo che rende vivi gli umani: l'intreccio di accadimenti ma, soprattutto, la narrazione di quegli accadimenti senza la quale, ovviamente, la vita non avrebbe sostanza. E poi c'è...CONTINUA...

Montanelli Indro

Una Voce poco fa

“Quando – con un gruppo di animosi compagni di lavoro che non volevano restare al Giornale, ormai avviato a diventare un organo di partito – fondai la Voce, non avevo la pretesa di mettermi in concorrenza con quella di Prezzolini che, nella storia della cultura italiana, rappresentò una svolta tra le più decisive. Di Prezzolini – a parte la filiale amicizia che a lui mi legò – credo di aver ereditato parecchie cose, e innanzitutto quello che Gramsci chiamò, evidentemente condividendolo, il pessimismo della ragione. Ma non quello dell’azione. Che la borghesia italiana, dato il suo livello culturale...CONTINUA...

De Stefano Carlo, Santori Elettra, Trento Italo Saverio

Terrorismo, criminalità e contrabbando. Gli affari dei jihadisti tra Medio Oriente, Africa ed Europa

“Nel libro ‘Cose di cosa nostra’, l’irripetibile testimonianza che Giovanni Falcone consegnò alla giornalista francese Marcelle Padovani nel 1991, un anno prima della strage di Capaci, il magistrato siciliano sintetizzava il caposaldo metodologico del suo metodo di lotta al terrorismo mafioso nella efficace espressione follow the money” (pp.8). Queste le prime e significative parole di Leonardo Tricarico e di Italo Saverio Trento quale incipit al libro “Terrorismo...CONTINUA...

Nuzzolo Massimiliano

L’ultimo disco dei Cure

Volendo semplificarmi la vita potrei dire: questa è una commedia romantica. Però non c'è un vero e proprio lieto fine. Potrei anche dire: è un libro sulla musica - ma la musica di una sola band, e quel che il titolo promette avrete. Però in effetti non si parla solo dei Cure. Un momento: forse dovrei dire che è anche una storia di famiglia, di relazioni tra genitori e figli, fratelli, eccetera. Però solo in parte. Ah, ma il personaggio principale e il suo migliore amico percorrono per buona parte del romanzo la Romea; e allora parleremo pure di road novel. Sì, perché da Mestre (dove inizia...CONTINUA...

Fonzi Bruno

Il Maligno

Anni fa, chiacchierando con un caro amico a proposito di racconti mi disse che gli era stato nominato da non ricordo chi questo Bruno Fonzi come uno dei migliori scrittori italiani di racconti del Novecento. Era un autore che non conoscevo (d'altronde ho molte lacune), così qualche tempo dopo in biblioteca presi un suo piccolo libro, CONTINUA...

Libri per l’inverno (e non solo) 2020

Alle porte della stagione invernale, qualche consiglio di lettura: Andrea Brancolini Elsa Morante, L'isola di Arturo, Einaudi "Memorie di un fanciullo" recita il sottotitolo. Quali memorie può avere mai un fanciullo, una persona con così pochi anni alle spalle? Il primo capitolo titola "Re e stella del cielo", e il narratore ci rivela appunto che il suo nome è quello di una stella e di un antico re e pure di Rimbaud. Fausta...CONTINUA...

Pezzella Monica

Binari

Con il suo Binari, opera prima edita da Terrarossa Edizioni nella collana Sperimentali, Monica Pezzella ci regala un romanzo, al tempo spiazzante e sorprendentemente convincente, in cui la voce (o meglio Voce, come chi ha già letto il libro capirà) e la modalità con cui questa voce si esprime e avvince il lettore svolgono un ruolo assolutamente primario, caratterizzante l'intera narrazione, con l'esito niente affatto scontato di dar vita a uno stile del tutto...CONTINUA...

Israel Giorgio

Per una medicina umanistica

Molti di noi si sono chiesti quali siano le reali motivazioni di tanti personaggi, apparentemente sani di mente, a votarsi al negazionismo e al complottismo del covid. Sicuramente alcuni di questi fenomeni hanno trovato la platea ideale per dare sfogo alla propria voglia di protagonismo, ma rimane il fatto che molte, troppe persone si stanno facendo tante paranoie sulla medicina in mano a loschi individui, alle multinazionali del farmaco che vorrebbero schiavizzarci, e così via. Intendiamoci: è del tutto ovvio, e la cronaca lo dimostra da sempre, come interessi inconfessabili orientino le azioni...CONTINUA...

Turati Alessandro

Quori cuadrati

Per decifrare un romanzo anomalo - anzi più che anomalo - come “Quori cuadrati”, e soprattutto per azzardare una sorta di recensione di quelle serie, potremmo prendere spunto proprio dall’inizio, ovvero da una lunga citazione tratta da Henry Laborit, l’autore di “Elogio della fuga”: “L’immaginazione, funzione specificatamente umana che permette all’uomo, e a nessuna altra specie animale, di mettere in forma, di trasformare il mondo che lo circonda; l’immaginazione, unico meccanismo di...CONTINUA...

Ciarrocca Luca

L’affaire Soros

“E avevo fiducia in Conte, ma adesso li detesto, sono dei traditori. I politici sono etero diretti: comandano Soros, Bill Gates, l’Oms, la Cina e le lobby del farmaco”. Così parlò una negazionista del covid intervistata dal Fattoquotidiano nel novembre 2020. Magari gente più accorta, seppur affetta da protagonismo e/o sindrome Dunning Kruger – mi riferisco ai “paladini della libertà” come se ne vedono tanti tra speaker radiofonici o giornalai diventati infallibili epidemiologi – evita di tirare in ballo direttamente Bill Gates o altri “complottardi”. Sono in genere più furbi: i minimizzatori alludono...CONTINUA...