Categoria: Narrativa

Cecconi Arianna

Teresa degli oracoli

C'è qualcosa di debole in questo romanzo. Qualcosa di troppo acerbo, forse. Qualcosa che attende di essere messo a fuoco in maniera più profonda e viscerale. D'altro canto siamo di fronte ad un'opera prima, almeno in senso letterario, visto che "Teresa degli oracoli" è il primo romanzo dell'antropologa Arianna Cecconi che, in precedenza, ha scritto per lo più testi legati alla disciplina che studia e che insegna. In verità evidenti segni di natura antropologica sono presenti anche in "Teresa degli oracoli", soprattutto nella dimensione legata ai sogni...CONTINUA...

Predosin Davide

Alcune personalità di spicco tra cui un formidabile guastafeste

Qualche anno fa avevamo scritto che i “stupefacenti deliri” di Davide Predosin – il libro in questione era appunto “Alcuni stupefacenti casi tra cui un gufo rotto” - mostravano “un autore privo di inibizioni, audace quel tanto da dare forma a quelli che possiamo chiamare autentici incubi”. Affermazione che non deve far pensare ad una letteratura con vocazione orrorifica o con chissà quale altro obiettivo inquietante. La lettura del “gufo” e dallo “Sturagoscia” (il romanzo epistolare a quattro mani scritto...CONTINUA...

Donati Roberto, Borg

L’abisso è ovunque

L’abisso è ovunque è, oltre che una frase che nessuno si sognerebbe neppure per un attimo di contraddire, il titolo di una storia a fumetti firmata Roberto Donati e manifestata sulla carta attraverso la mano di Ganluca Borgogni con una prefazione di un'altra grande mano, quella del pittore senese Sicioldr. Una storia in sette parti (compresi prologo ed epilogo) che porta un giovane protagonista attraverso un bosco nel quale prende corpo immediatamente una metamorfosi orrorifica esistenziale e filosofica (perdonate la ridondanza) dove il deambulare ramingo di Alberto per le fratte non...CONTINUA...

Sperduti Carlo

Volevo fermarmi a tre righe ben scritte

La forma letteraria del microracconto, ammesso si possa realmente definire cos’è racconto e quando è “micro”, fino a pochi anni fa veniva esaminata dalla critica più accorta tirando in ballo una storia ormai centenaria; e quindi Rubén Darío, Max Aub ed altri autori noti anche per opere di ben altra ampiezza e, come si suol dire, di ben altro respiro. In una società ormai in tutto e per tutto digitale è probabile che questa prospettiva possa essere in parte ridimensionata; ed infatti – possiamo citare la ricercatrice Valeria Giordano – il microracconto, tanto più se il web viene scelto come canale...CONTINUA...

Bettauer Hugo

La città senza ebrei

"La città senza ebrei" è stato pubblicato, per la prima volta, nel 1922. Circa un secolo fa, per intenderci. Un secolo che somiglia a un giorno, più o meno. Perché se questo romanzo, con i dovuti adattamenti etnici, venisse pubblicato domani o "dopodomani", come dice il sottotitolo voluto da Bettauer, nessuno noterebbe la differenza. "La città senza ebrei", che l'autore austriaco racconta qui con sferzante arguzia, è Vienna. In molti definiscono profetico questo romanzo poiché Hugo Bettaeur, prima che la Storia arrivasse realmente a realizzarlo, aveva immaginato un tempo...CONTINUA...

Forneris Marco

L’oro di Baghdad

È un castello conosciuto con diversi nomi: in arabo lo chiamato “Hosn al-Akrad”, la Fortezza dei Curdi. In Occidente lo conosciamo meglio come il Krak dei Cavalieri, il maggior esempio di castello medievale crociato. Gli abitanti dei villaggi vicini hanno notato degli strani movimenti. Camion che caricano e scaricano all’interno del castello nel cuore della notte, macchine con targhe strane, con stemmi araldici mai visti prima. Poi qualcosa in quei traffici va storto. Un’auto uscita dal castello al chiarore dell’alba finisce in una scarpata. I due passeggeri morti. Una guida turistica locale ritrova...CONTINUA...

Lovecraft Howard Phillips

L’orrore a Red Hook

È da poco disponibile per i tipi di Jouvence, con la traduzione e la curatela di Daniele Corradi, una nuova edizione di due racconti chiave di H. P. Lovecraft, riuniti sotto il titolo di L'orrore a Red Hook. La chiamata di Cthulhu. Si tratta di due testi molto vicini, a livello temporale, per quanto riguarda la genesi, poiché scritti entrambi durante l'"esilio" newyorkese di Lovecraft, durato tra il febbraio del 1924 e l'aprile del 1926, un periodo in cui - come spiega bene Corradi nell'introduzione - lo scrittore di Providence, dopo aver sposato Sonia Haft Greene...CONTINUA...

Mazzucco Melania G.

L’architettrice

L'opera architettonica più fantasiosa e sorprendente ideata e disegnata da Plautilla Bricci, prima architetto donna della storia d'Occidente, è saltata in aria nel 1849. Roma ha perduto così uno degli esempi più eclatanti di barocco capitolino. Si trattava di una villa dall'aspetto sorprendente e dal profilo inaspettato che si ergeva sul Gianicolo. Un edificio voluto dall'abate Elpidio Benedetti (segretario personale del Cardinale...CONTINUA...

Rossetti Alessandra

… Una donna… una vita

“Solo quando una persona è morta, si sa cosa realmente è stata”, così recita una frase di Pier Paolo Pasolini. Alessandra Rossetti è stata soprattutto una pittrice, una ceramista, un’insegnante d’arte e negli ultimi anni della sua vita una scrittrice. Per farvi capire la portata del personaggio in questione è sufficiente forse ricordare che il suo primo romanzo, autobiografico, questo “… Una donna… una vita”, edito da Montedit nel 2015, è stato pubblicato quando la sua autrice aveva già 89 anni. Una forza indomita e una necessità ferrea l’hanno animata fino all’ultimo, una forza straordinaria che...CONTINUA...

Viel Omar

Fulgore della notte

Quanto leggiamo, a presentazione di “Fulgore della notte”, del “generoso tributo al Romanticismo inglese, che invita a lasciar andare gli ormeggi della ragione per abbandonarsi al dominio del possibile”, vuole significare qualcosa di più rispetto la constatazione di una “generosità” di citazioni; e qualcosa di più anche rispetto le passioni intellettuali descritte dai protagonisti del romanzo, Gordon Wilson per primo. In altri termini è evidente che Keats, Shelley, William Blake, Byron, non...CONTINUA...