Vanderbeke Birgit

La straordinaria carriera della signora Choi

Nel sud ovest della Francia, dove è ambientato questo breve e brillante romanzo, la Vanderbeke ci vive davvero. A M** in estate arrivano tanti turisti attratti dai luoghi incontaminati e dalle bellezze locali ma in inverno il paesino torna ad essere il minuscolo buco che nessuno andrebbe mai a cercare. Uno di quei posti in cui "non credono più ai lupi mannari e alle dame bianche, ma tutti conoscono le storie; tutti sanno che Jean Grin dagli occhi rossi si aggirava qui strappando ai bambini il fegato dai corpi, e nessuno lascia andare i bambini da soli a scuola o tornare col buio la sera, preferiscono portarli con la macchina anche solo per quei duecento metri, per stare davvero tranquilli"...CONTINUA...

Talbot Michael

Vivono di notte

Di vampiri, a partire da quelli di Polidori, per poi passare dal classico di Stoker e per finire ai vampiri adololescenziali delle saga Twilight, ne abbiamo conosciuti veramente tanti per un genere che pare non voler proprio morire come i loro eroi, a volte totalmente negativi, a volte più misteriosi ed enigmatici che realmente crudeli e desiderosi di banchettare col genere umano. La Gargoyle con “Vivono di notte”, preso atto che il vampirismo in letteratura è il racconto di un mito con innumerevoli variazioni su tema, ci propone i succhiasangue di Micheal Talbot, autore dalle nostre parti ancora misconosciuto. Non sono in grado di spiegare i motivi per i quali Talbot in Italia fino ad oggi sia...CONTINUA...

Vesco Francesca

Cedimenti

"Cedimenti" è un romanzo che, all'inizio, dà la sensazione di non poter sorprendere. Almeno non qui in Italia. In un Paese in cui le storie di mafia servono spesso da telaio per le fiction in TV, in cui in ogni paesino c'è almeno un mostro di cemento che svetta inquietante come una bestemmia su un panorama che nessuno dovrebbe nemmeno sfiorare. Purtroppo esistono interessi che mescolano tanto denaro a tanto cemento e poi c'è la legge dei piani regolatori e dei condoni, cieca a vigliacca, che appiana e legittima senza capire e senza spiegare. Martina è una ragazza che viene dal nord. Non sa nulla di come sia vissuto suo nonno: lo ricorda appena. Il marchese Scaduto era un burbero siciliano...CONTINUA...

King Stephen

On writing

"Non avete bisogno di corsi o seminari di scrittura più di quanto non abbiate bisogno di questo o qualsiasi altro libro sulla scrittura. […] Si impara [a scrivere NdR] soprattutto leggendo molto e scrivendo molto e le lezioni più preziose sono quelle che vi impartite da soli". Ecco, almeno su un punto io e King siamo d'accordo: nessun manuale, nessun corso, nessun insegnante può trasformare uno scribacchino in uno scrittore di qualità. Ovviamente neanche il suo libro, "On writing", può farlo. Ciò non toglie che conoscere i suggerimenti offerti da uno che ha venduto più di 300 milioni di copie dei suoi libri in tutto il mondo, possa essere comunque interessante. Non ho mai letto...CONTINUA...

Autori Vari

Tav sotto Firenze. Impatti, problemi, disastri, affari e l’alternativa possibile

Chi voglia scrivere di “Tav sotto Firenze” potrà trovarsi nell’incertezza se definire il libro un saggio di resistenza civile -  una versione cartacea di Report tanto per intenderci – oppure una sostanziosa opera scientifica, nobilitata una folta schiera di accademici ed esperti nel ramo urbanistica ed ingegneria. Quale che sia la definizione più adatta è un dato di fatto che gli aspetti tecnici e quelli più propriamente politici (rectius: truffaldini) qui descritti non siano facilmente scindibili: le incongruenze e le assurdità progettuali e scientifiche proprie del tunnel Tav sotto Firenze non si spiegano se non si considerano gli interessi così pervicacemente portati avanti da quella casta...CONTINUA...

Stella Gian Antonio, Rizzo Sergio

Licenziare i padreterni. L’Italia tradita dalla Casta

“Oltre che per le palle bisogna prenderlo per il cazzo. Domani se è aperto vado in un sexy shop e prendo un po’ di cose per me e per te: più troie siamo e più bene ci vorrà”. Così una ormai celebre consigliera regionale in un sms intercettato nel contesto di un’inchiesta per concussione e prostituzione minorile. La destinataria del messaggio era un’amica di cene eleganti e il tipo delle palle e della nerchia era un politico imprenditore venditore con il quale la consigliera, in altra occasione, disse di aver avuto una relazione sentimentale. C’è da chiedersi semmai cosa sarebbe venuto fuori se fosse stato solo sesso; ma non è questo che adesso c’interessa. Con queste poche righe Stella e Rizzo...CONTINUA...

Franchi Gianfranco

L’arte del piano B. Un libro strategico

Vi assicuro che vedere un titolo come “La trincea del premier e il piano B.” di Verderami sul Corriere della Sera, subito dopo aver finito di leggere l’ultima opera di Gianfranco Franchi, è stato un attimo spiazzante. Ma solo un attimo perché non ci vuole molto per capire come i due “piani B.” non abbiano proprio nulla in comune, non fosse altro che il “B” del premier è in realtà sempre il solito “piano A” per fare quello che ha sempre fatto, mentre il “B” virtuoso di Franchi rappresenta una guida “ludica, trasversale, solare e pop alla via di fuga”. Via di fuga da una realtà che non ci piace per nulla, non certo una via di fuga dalle manette. Il libro, con questa sua impostazione a volte lieve...CONTINUA...

Saramago José

Caino

Il mio percorso di lettura e di conoscenza di José Saramago prosegue. Poco tempo fa ho letto "Il vangelo secondo Gesù Cristo" ed ora, grazie all'inaspettato regalo di due persone che stimo profondamente, sono arrivata a leggere "Caino". Insomma: un salto repentino dal Nuovo al Vecchio Testamento. L'approccio, comunque, non cambia. Dio rimane quell'essere incomprensibile, capriccioso e scorretto che avevo incontrato ne "Il vangelo". Per mettere in risalto i limiti tutti divini di un personaggio come Dio, Saramago ricorre a Caino, tradizionalmente considerato come l'incarnazione del maligno, di colui che, secondo la versione biblica, non mostra alcun pentimento dopo aver assassinato il fratello...CONTINUA...

Sokurov Alexandr

Faust

Tratto liberamente dal celebre poema di Goethe, Faust di Sokurov, vincitore senza discussioni all’ultimo Festival di Venezia, è – a detta del regista, che ci tiene a segnalarlo subito nei titoli di testa – l’ultimo tassello di quella che ha definito la tetralogia del potere. Cominciata con Moloch (1999) e proseguita con Taurus (2000) e Il sole (2005), la tetralogia si chiude, invece che con un personaggio vissuto realmente, con uno letterario talmente noto anche al di fuori dalla ristretta cerchia degli appassionati da non avere bisogno di presentazioni. Se Moloch, Taurus e Il sole...CONTINUA...

Khan Shubnum

Le radici altrove

Ecco il romanzo di un'esordiente. L'autrice, Shubnum Khan, è nata in Sudafrica nel 1985 ed ha origini indiane. Il titolo originale del libro, pubblicato da Penguin Books nel 2010, è un molto più appropriato "Onion Tears". D'altro canto le cipolle sono un elemento fondamentale della storia, proprio come le lacrime. Khadeejah Bibi Ballim è una donna dalla personalità forte e dedita prevalentemente all'arte culinaria. Appartiene alla seconda generazione di immigrati indiani giunti in Sud Africa: i suoi genitori erano giunti dall'India e si erano stabiliti a Bronkhorstspruit, cittadina non molto distante da Pretoria. La sua identità originaria, indiana ed islamica, trasuda da ogni gesto, da ogni...CONTINUA...