Risultati della Ricerca: Levi Lia

Ricapito Francesco

Reportage dall’Azerbaigian: Week End nel Cuore del Caucaso, Laza e Xinaliq – Parte 2

Baku, 20 ottobre 2014 Quando ci svegliamo il fuoco nella stufa ormai si è spento da tempo, fa freddo nella stanza, ma sotto i nostri pesanti piumoni si sta discretamente al caldo. Con la dovuta calma troviamo il coraggio di uscire dal letto e di vestirci. Ismail, il tassista che ieri ci ha portato fin qui a Laza, dovrebbe venire a prenderci verso le nove per portarci a Quba, il centro urbano più grosso...CONTINUA...

Sessi Frediano

Mano nera

“E Bastian? Uhlrich? Chi sono per te? Con questa domanda era volato il primo schiaffo, che aveva costretto il giovane Aimé a sedersi sulla seggiola per non cadere per terra” […] “Sto lavorando su una serie di vaccini sperimentali, per febbre gialla, tifo e influenza, e il lager di Schirmeck può crearmi qualche guaio… Ci sono rinchiusi in maggioranza degli alsaziani, giovani ribelli, a volte anche non maggiorenni. Vanno più che bene, ma appartengono pur sempre alla razza germanica. Ho avuto tutte le autorizzazioni per sperimentare sui prigionieri, ma sarei più contento di provare i miei preparati...CONTINUA...

Ricapito Francesco

Reportage dall’Azerbaigian: Week End nel Cuore del Caucaso, Laza e Xinaliq – Parte 1

Laza, sabato 18 ottobre 2014. La sveglia suona alle sei di mattina. Puntuali alle sei e mezza usciamo di casa, fuori è ancora buio, ma non fa per niente freddo. La mia compagna di viaggio è S., una ragazza tedesca di origini ungheresi che nell’ultimo mese è stata mia coinquilina. La nostra destinazione sono le montagne del nord dell’Azerbaigin. Abbiamo un’idea piuttosto precisa di cosa vogliamo vedere anche se...CONTINUA...

Ricapito Francesco

Reportage dall’Azerbaigian: il Boulevard di Baku

Boulevard: questa parola francese fa venire in mente larghe vie cittadine costellate di luccicanti negozi con articoli di lusso, tuttavia a Baku il Boulevard è un’altra cosa: si tratta di un parco cittadino, o meglio di una striscia di verde larga in media 150 metri, che si estende per quasi quattro chilometri lungo il tratto di costa situato davanti al centro città. Nominato ufficialmente parco nazionale...CONTINUA...

Dotti Vittorio, Sceresini Andrea

L’avvocato del diavolo

“‘Perché non facciamo qualche trasmissione educativa?’ Lui mi guardò stupefatto, come se avessi detto chissà quale assurdità: ‘Ma ce le abbiamo già – esclamò, - non hai mai visto i programmi di quiz di Mike Buongiorno?’” (pag.48). Nel libro di memorie di Vittorio Dotti, una delle prime “colombe” di Forza Italia ad essere state impallinate, ne troviamo parecchi di questi siparietti tra l’attuale padre costituente Silvio Berlusconi e il suo ex avvocato e stretto collaboratore. Scritto in collaborazione con Andrea Sceresini, è la storia di un lungo rapporto professionale ed umano, dal 1980 al 1996...CONTINUA...

Meotti Giulio

Ebrei contro Israele

Andrea Consonni, nel regalarmi "Ebrei contro Israele", è stato previdente: "Meotti non è propriamente amato a sinistra", mi ha scritto. Non conosco Meotti quindi, dopo aver letto il suo ultimo libro, ho deciso di fare qualche ricerca in Rete per capire chi sia. Nato ad Arezzo, laureato in Filosofia, giornalista de "Il Foglio" dal 2003, autore di alcuni libri, curatore di un sito personale in cui scrive solo in inglese, non ebreo, strenuo difensore delle politiche di Israele, sembra occupare posizioni ultraconservatrici e, giusto per aggiungere un pizzico di pepe al tutto, non molto tempo...CONTINUA...

Governi Giancarlo

Nannarella. Il romanzo di Anna Magnani

Il libro di Governi su Anna Magnani è uscito, per la prima volta, nel 1981 edito da Bompiani. Poi, nel 2008, a cento anni esatti dalla nascita di Anna Magnani, è stato aggiornato integrando nuova documentazione ed ulteriori testimonianze e ripubblicato per Minimum Fax. Nel 2014 arriva anche l'edizione Beat che ripropone il lavoro del 2008. "Nannarella" è un po' romanzo, un po' biografia, un po' storia del cinema. Giancarlo Governi domina con passione e competenza una materia che, chiaramente, conosce molto bene. Dalle sue pagine traspare non solo la grande ammirazione per un'attrice immensa come...CONTINUA...

Cross A.J.

Niente di umano

“Possibile. Di più non saprei dire […] Lasciando da parte quei leggeri sentimenti di inadeguatezza che vengono a furia di vedere CSI, avete qualche altra domanda a cui possa dare risposte certe?. Nel silenzio che ne seguì, Connie ricoprì il cadavere con il lenzuolo verde” (pag. 90). Quel riferimento a CSI, casuale o meno che sia, in realtà ci dice qualcosa del romanzo di A.J. Cross: a fronte del titolo italiano “Niente di umano”, che evoca elementi horror o soprannaturali, forse per compiacere il grande pubblico ancora appassionato alle storie di Patricia Cornwell, bisogna ammettere che l’originale...CONTINUA...

De Lucia Michele

Il baratto

Cominciamo subito col leggere due affermazioni, una risalente all’aprile 1988 (fonte Ansa citata nel “Baratto”) e l’altra al gennaio 2005 (fonte Corriere della Sera). La prima: “Noi non abbiamo cattivi rapporti con il Partito comunista italiano e cerchiamo di averne sempre di migliori”. La seconda: “Se la sinistra andasse al governo il risultato sarebbe miseria, terrore e morte, come accade in tutti i posti dove governa il comunismo”. Qualcuno di voi si potrà chiedere chi caspita siano gli autori di queste frasi, la prima probabilmente di un progressista non del tutto ostile alla falce e martello...CONTINUA...