Spadolini Giovanni

A tu per tu

Quarantacinque brevi capitoli per 45 incontri con personaggi del nostro tempo. Non propriamente profili e nemmeno ritratti, come tiene a precisare l’autore; piuttosto schizzi di personaggi grandi e meno grandi, colti da uno Spadolini in veste di Presidente del Consiglio, poi di Ministro degli esteri ed infine di Presidente del Senato. Spadolini, innanzitutto uomo di cultura prima che politico, oramai relegato nel dimenticatoio in quest’Italia ammorbata da sopravvissuti e mezze figure, ci racconta i suoi incontri con i personaggi dominanti la scena mondiale senza mai smentire il proprio dna di storico appassionato. Pagine di memorialistica dove il nostro autore è capace di parlare di Mazzini...CONTINUA...

Oz Amos

Contro il fanatismo

Università di Tubinga in Germania, 17, 21 e 22 gennaio 2002. Amos Oz tiene, nell'ateneo tedesco, tre interventi. Il saggio "Contro il fanatismo" non è che il frutto e il riassunto delle tre lezioni dello scrittore israeliano. L'11 settembre del 2001, quindi solo quattro mesi prima, gli Stati Uniti hanno subito l'attacco terroristico più violento della loro storia. Il mondo conosce, come mai aveva fatto prima, l'estremismo islamico e il suo inquietante potere. Il fanatismo viene vissuto da tutti con profonda e giustificata angoscia. Ed è proprio del fanatismo, delle sue innumerevoli forme,  delle possibili analisi e soluzioni che parla Amos Oz in questo libro: Un conto è dar la caccia a...CONTINUA...

Caroppo Luigi

Cefalonia. Doppia strage

L’eccidio della Divisione Acqui ovvero una vicenda paradigmatica per l’intreccio di politica, storiografia, realpolitik, amnesie ideologiche. Cefalonia 1943: la Acqui dopo l’annuncio dell’armistizio (8 settembre), si trovò isolata. Tutti i tentativi di mettersi in contatto con la XI armata caddero nel vuoto: confusione totale e clima di “rompete le righe”. Il 10 settembre giunse l'ultimatum: era l’ordine di consegnare le armi ai tedeschi, senza condizioni. Si prospettavano tre possibilità: 1) continuare la lotta contro l’antico nemico, greci ed inglesi; 2) combattere contro i tedeschi; 3) cedere le armi. Gandin escludeva tutti e tre i punti dell’ultimatum tedesco. Il  primo e il terzo erano...CONTINUA...

Corbiau Gerard

Il maestro di musica

All’inizio del secolo scorso il mondo dell’opera è scosso quando, inaspettatamente, il grande cantante Joachim Dallayrac (Josè Van Dam) annuncia il suo ritiro dalle scene. Il suo impegno d’ora in poi sarà dedicato all’insegnamento, coadiuvato da Estelle sua partner pianista: inizialmente sua unica allieva è Sophie (Anne Roussel) giovane figlia di un amico, musicalmente dotata, fisicamente molto appetibile ed innamorata di lui. Alla soprano verrà ad aggiungersi presto Jean, un ladruncolo salvato da un linciaggio e dotato di una sorprendente voce tenorile (P. Volter): reclutato in maniera alquanto improbabile il giovane diventerà una sorta di strumento per impedire che il rapporto professionale...CONTINUA...

Olmi Ermanno

Cantando dietro i paraventi

È una storia di guerra, quella che ci narra Olmi, attraverso la quale si arriva a parlare della pace. Una vicenda antica, risalente al tardo Settecento, che può avere riferimenti all’attualità e alle sue tragedie, che sono sostanzialmente sempre le stesse attraverso i secoli. TRAMA Un giovane occidentale, per un errore d’indirizzo, si ritrova in uno strano ed equivoco teatro, nel quale vengono raccontate e rappresentate le vicende di antichi pirati e piratesse cinesi. Il Narratore è uno strano personaggio, il Vecchio Capitano, un uomo di mare spagnolesco interpretato da un Bud Spencer inedito, dotato...CONTINUA...

Forster Marc

Finding Neverland

Siamo a Londra ai primi del Novecento. Lo scrittore James Barrie (Johnny Depp) spia da dietro le quinte le reazioni del pubblico alla sua ultima commedia. I ricchi borghesi e le loro eleganti signore sbadigliano o rimangono piuttosto indifferenti alle battute dei suoi personaggi. CONTINUA...

Radford Michael

Il mercante di Venezia

 Nel XVI secolo Venezia è una città popolosa, dal vivace traffico mercantile, è luogo di piaceri e divertimenti, brulicante di prostitute come un gigantesco lupanare. Il giovane Bassanio, che ha dilapidato tutti i suoi averi, desidera corteggiare e conquistare la bella ereditiera Porzia, regina di Belmont, ma non possiede i mezzi necessari. Chiede allora un prestito al suo fraterno amico, il mercante Antonio, che però ha tutte le sue fortune impegnate in navi in viaggio nei paesi più disparati e quindi, per far fronte alle richieste di Bassanio, decide di rivolgersi al vecchio usuraio ebreo Shylock. ...CONTINUA...

Yasushi Inoue

Il fucile da caccia

Inoue Yasushi aveva già 42 anni quando venne pubblicato “Il fucile da caccia”, il libro del suo esordio come narratore. Era il 1949. “Il fucile da caccia”: romanzo epistolare raffinato, elegante, profondo. Una lettura fluida ed interessante, di quelle da non farsi mancare. La vicenda ha inizio con la pubblicazione di una poesia, “Il fucile da caccia”, per l’appunto, sulle pagine della rivista “Amico del cacciatore”, modesto bollettino dell’Associazione venatoria giapponese. Un breve componimento ispirato all’incontro del poeta con un cacciatore durante una passeggiata invernale sul monte Amagi. L’immagine di quell’uomo solitario e silenzioso che, col fucile in spalla e la pipa da...CONTINUA...

Strada Gino

Buskashi

IL TITOLO Buskashì è il gioco nazionale afgano: due squadre di cavalieri si contendono la carcassa di una capra decapitata. E’ un gioco privo di regole: basta impossessarsi della carcassa. In questa vicenda, è l’Afganistan l’oggetto del contendere, un paese e un popolo sconvolti dalla guerra. VIAGGIO DENTRO LA GUERRA 13 novembre 2001: un...CONTINUA...

Citati Pietro

Israele e l’Islam. Le scintille di Dio

“Nessuno meglio che Tabarī, devoto musulmano sunnita, può rivelarci come le due civiltà religiose, che oggi si combattono miseramente, siano sorte l’una sull’altra, avviticchiate come due alberi che uniscono le loro radici. L’Islam adottò con amore le grandi figure dell’Antico Testamento: Adamo, Abramo, Giuseppe, Mosè, Salomone: se ne impadronì, le ritoccò, le trasformò; e ora abbiamo la sensazione che gli uomini abbiano ascoltato due volte la stessa musica – sempre la stessa musica, la seconda volta orchestrata così diversamente da incantarci con il suo splendore e colore di suoni.” E’ un viaggio attraverso due grandi...CONTINUA...