Potrà sembrare strano, giusto a qualche anima semplice, ma in questo Paese capita che dei casi editoriali su argomenti sicuramente controversi trovino ampio foraggio grazie agli accesi scontri ideali-ideologici tra lettori virtuali.
In altra sede avevo parlato di lettori paragnosti, ma il concetto è lo stesso e, spero, anche intuibile.
Quanti di voi hanno sentito queste frasi: "Io mi sono rifiutato di leggerlo perché…", "Io non l'ho letto però…"?
Interpretazioni autentiche, scaturite da notizie di seconda, terza, quarta mano che - mi permetto - all'atto della lettura del libro incriminato (azione teoricamente semplice ma più ardua ad avverarsi) potrebbero risultare meno convincenti sia per...CONTINUA...
“La rivoluzione non è un pranzo di gala, non è una festa letteraria, non è un disegno o un ricamo, non si può fare con tanta eleganza, con tanta serenità e delicatezza, con tanta grazia e cortesia. La rivoluzione è un atto di violenza”. Mao Tze Tung.
“Rivoluzione? Rivoluzione? Per favore non parlarmi di rivoluzione! Io so benissimo cosa sono e come cominciano: c’è qualcuno che non sa leggere i libri che va da quelli che sanno leggere i libri, che poi sono i poveracci, e gli dice: - oh, oh, è venuto il momento di cambiare tutto – Lo so quello che dico, io ci sono cresciuto in mezzo alle rivoluzioni …i più furbi...CONTINUA...
The Killing Moon (Echo & The Bunnymen)
Under blue moon I saw you / So soon you'll take me / Up in your arms / Too late to beg you or cancel it / Though I know it must be the killing time / Unwillingly mine / Fate / Up against your will / Through the thick and thin / He will wait until / You give yourself to him
In starlit nights I saw you / So cruelly you kissed me / Your lips a magic world / Your sky all hung with jewels / The killing moon / Will come too soon / Fate / Up against your will / Through the thick and thin / He will wait until / You give yourself to him
Under blue moon I saw you...CONTINUA...
Dopo aver ottenuto grandi consensi di critica, più un oscar (per la sceneggiatura) e altre cinque candidature, con La moglie del soldato, l’irlandese Neil Jordan dà vita al suo primo film statunitense, potendosi avvalere di un cast all stars in cui i protagonisti sono niente meno che Tom Cruise e l’allora emergente Brad Pitt. L’ispirazione arriva dal primo di una serie di romanzi tratti da una saga cult, Cronache di vampiri, che la scrittrice horror/fantasy Anne Rice cominciò a scrivere a metà degli anni Settanta e che hanno trovato conclusione lo scorso anno. Trent’anni di cronache di succhia sangue romantici, ambigui, spesso androgini, bisessuali e decadenti...CONTINUA...
In un castello ai piedi dei Carpazi si ritrovano, dopo quarantun anni, due uomini un tempo legati da un fortissimo legame d’amicizia, uno di quei sodalizi maschili di rara intensità e durata paragonabile a quello dei gemelli.
“L’amico, così come l’innamorato, non si aspetta di veder ricompensati i suoi sentimenti. Non esige contropartite per i suoi servizi, non considera la persona eletta come una creatura fantastica, conosce i suoi difetti e l’accetta così com’è, con tutto ciò che ne consegue.”CONTINUA...
Non è mai stato facile in Italia prendere una posizione chiara su certi temi, di fatto considerati "tabù", oltretutto con la schiettezza stilistica, quasi brutale, che è propria di Francesco Gavazzi: è sempre stato più premiante (per alcuni) rimandare, fare finta di nulla, addossare le responsabilità a chi aveva preceduto, non inimicarsi ceti sociali, forse minoritari, ma utilissimi per mantenersi ben salda la poltroncina. Qualcuno di voi avrà sentito parlare della cosiddetta "Agenda Giavazzi": in soldoni (proprio il caso di dirlo quando si parla di economia) le tesi, inizialmente inascoltate ed accolte anche con scetticismo e fastidio, che il nostro ha dispensato nei suoi editoriali, e non solo...CONTINUA...
L’ennesima grana per la dottoressa Scarpetta questa volta si trova in un container proveniente da Anversa.
Una precisazione per chi fosse nuovo alle avventure della Kay: le “grane” significano perlopiù cadaveri decomposti e serial killer in agguato. Anche questa volta siamo di fronte ad un gran brutto spettacolo fatto di un morto ammazzato e schifosamente decomposto. L’autopsia eseguita dalla sfigatissima Kay non riesce a stabilire le cause della morte e la polizia, ovviamente, brancola nel buio. Gli unici indizi: un nome su di uno scatolone, Loup – garou, Lupo mannaro, e lunghi peli biondi ritrovati su quel corpo disfatto. Si saprà che in Francia una mano criminale sevizia le sue vittime dopo...CONTINUA...
“A proposito di Mussolini” non è opera di cui sia il caso scrivere più di tanto, pena un’evidente contraddizione: la recensione rischierebbe di essere più lunga del libro stesso.
Il motivo è presto detto: brossura cm. 11 x 16,5, 56 pagine per 20 righe l’una e con caratteri tutt’altro che piccoli.
Il saggio vero e proprio di Mack Smith conta appena 40 pagine; il resto “La cronologia di Mussolini e del fascismo” è a cura di una non ben definita redazione.
Il tutto, potete ben capire, si legge in pochi minuti; non parliamo poi per chi ha la fortuna di essere allenato nelle tecniche di lettura veloce. Eppure la presentazione prometteva bene: “le ossessioni, la retorica, i tradimenti, il tragicomico...CONTINUA...
Chi lotta con i mostri deve guardarsi di non diventare, così facendo, un mostro. E se tu scruterai a lungo in un abisso, anche l'abisso scruterà dentro di te. Friedrich Nietzsche, Al di là del bene e del male.
Maschere, volti, allucinazioni, simbolismi, inconscio. Teatro, autobiografia. Cinema: finzione. L’ora del lupo è quel tempo interminabile, per chi teme il sopraggiungere del buio, compreso tra le due e le cinque del mattino, il frangente in cui si palesano i fantasmi e nel quale è impossibile trovare il sonno. L’unica possibilità è tenere gli occhi aperti, avvicinando...CONTINUA...
“Essere un grande artista non significa nulla: essere un puro artista, ecco ciò che importa” (Dino CampanaCONTINUA...
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