Categoria: saggistica

Chiuppani Beppi

Quando studiavamo in America

All'indomani della pubblicazione di "Medio occidente", prima opera narrativa di Beppi Chiuppani,  avevamo scritto di "romanzo di pensieri" e poi ancora di " lunghe frasi apparentemente più consone ad un testo di saggistica". Intenti e stile che vengono confermati con "Quando studiavamo in America", esplicitamente un "romanzo - saggio", che presenta un'ibridazione tra narrativa, saggistica appunto, e Bildungsroman; per certi aspetti con obiettivi ancor più radicali rispetto la precedente fatica letteraria (in tal senso significativi i titoli dei capitoli: Visione...CONTINUA...

Autori Vari

Il Tav Torino – Lione. Le bugie e la realtà

I primi di luglio dell'anno 2016 il governo, per bocca del ministro Del Rio, ha annunciato che il percorso della linea Tav Torino - Lione sarà rivisto e che così si potranno risparmiare 2,6 miliardi di euro. Annuncio che segue, guarda caso, la batosta del partito di Renzi (un tempo Partito Democratico) alle elezioni amministrative. C'è da chiedersi allora se sia davvero una bella notizia oppure una manovra politica per intortare ancora una volta un elettorato che, forse, inizia a farsi qualche domanda sulla bontà di quelli che fino ad ora sembravano autentici dogmi...CONTINUA...

Emiliani Vittorio

Cinquantottini

Se il 1968, tra la Primavera di Praga, il Maggio francese e il momento più drammatico della rivoluzione culturale cinese, è stato considerato l'anno della contestazione, con tutta la letteratura conseguente, di sicuro molti dei "cinquantottini", seppur di poco più anziani rispetto i più celebri e controversi "sessantottini", secondo Vittorio Emiliani si sono meritati in pieno il titolo di riformisti. La prospettiva degli studenti italiani nati tra il '25 e il '40, e poi spesso impegnati nelle associazioni universitarie e nell'Unione goliardica, non era quella della...CONTINUA...

Lillo Marco

Il potere dei segreti

Spesso i giornalisti, almeno quelli tacciati di "giustizialismo", sono stati accusati di volersi sostituire alla magistratura. In realtà, proprio in occasione di una presentazione al pubblico del "Potere dei segreti", Marco Travaglio ha precisato che "La funzione del giornalista è diversa da quella dei giudici, ci sono comportamenti moralmente e politicamente gravi che non costituiscono reato, ma che devono essere raccontati nell’interesse pubblico". Dal momento che il libro di Marco Lillo contiene un florilegio di intercettazioni (forse) penalmente non rilevanti...CONTINUA...

Cinquini Fabrizio

Dottor Cannabis

Chiariamo subito: "Dottor Cannabis", ovvero l'autobiografia del dottor Cinquini, più volte arrestato per violazione della legge Fini-Giovanardi, non è affatto la storia di un Howard Marks - Mr. Nice all'italiana. Alla luce di quanto sta accadendo nei paesi europei che hanno riconsiderato le politiche proibizioniste, e anche in Italia dopo che la Corte Costituzionale (12 febbraio 2014) ha dichiarato illegittima la famigerata legge Fini - Giovanardi (L. 21 febbraio 2006 n. 49), probabilmente la vicenda del medico chirurgo versiliese potrà essere riletta con meno pregiudizi...CONTINUA...

de Staël Madame

Lettere sugli scritti e il carattere di Jean-Jacques Rousseau. Riflessioni sul suicidio

L'iniziativa della Casa Editrice Bibliosofica di pubblicare "Lettere sugli scritti e il carattere di Jean-Jacques Rousseau" e "Riflessioni sul suicidio" ha sostanzialmente due meriti. Innanzitutto il fatto stesso di aver recuperato, con nuova traduzione di Andrea Inzerillo, due dei tre saggi di Madame de Staël che videro la luce nel 1814 subito dopo il ritorno della scrittrice a Parigi. Altro merito è poi quello di aver voluto proporre  un'ampia introduzione, "Ricordo di Madame de Staël", a cura di Livio Ghersi: oltre cinquanta pagine che delineano con grande chiarezza le peculiarità biografiche...CONTINUA...

Staino Sergio

Alla ricerca della pecora Fassina

Abbiamo sempre guardato con grande interesse a quella che lo stesso Staino definisce "carne viva delle contraddizioni ideologiche" dei compagni ex comunisti - o pur sempre comunisti -, più che mai ora che il partito di riferimento, PD, è in mano ad un personaggio come Matteo Renzi. Un segretario-premier che, fosse nato soltanto un po' più a nord, sicuramente non avrebbe avuto remore a intestarsi la legittima successione a Berlusconi. Contraddizioni di cui Bobo-Staino ("un uomo mediamente retto, un militante appassionato ma non fazioso, un tesserato critico ma sostanzialmente fedele alle direttive...CONTINUA...

Hamadi Shady

La felicità araba. Storia della mia famiglia e della rivoluzione siriana

"La felicità araba" è un libro obsoleto. Infatti della rivoluzione siriana raccontata da Shady Hamadi, iniziata nel marzo del 2011 in maniera pacifica, vivace e propositiva soprattutto grazie a tantissimi giovani che scendevano in piazza, oggi, nel 2016, non rimane praticamente nulla. Quando Hamadi ha scritto le pagine de "La felicità araba. Storia della mia famiglia e della rivoluzione siriana", probabilmente mettendo insieme testi scritti per ragioni diverse in momenti diversi, la rivoluzione siriana, vista con...CONTINUA...

Marra Wanda

Vendere un’idea. Il consenso e la politica nell’era Renzi

Wanda Marra, l'autrice di "Vendere un'idea", ha più volte affermato che il suo libro non va inteso come un pamphlet contro Matteo Renzi, che pure è il più noto venditore d'Italia; semmai un'inchiesta su come si costruisce il consenso intorno ad un leader, mobilitando specialisti di diverse discipline: comunicazione, moda, psicologia, sceneggiatura, marketing, storytelling, fotografia, giornalismo. Se è vero che "Vendere un'idea" si avvale di innumerevoli citazioni e interviste a illustri studiosi e noti professionisti del marketing, va detto che, in ogni caso, il...CONTINUA...

Abbate Lirio, Lillo Marco

I Re di Roma. Destra e sinistra agli ordini di mafia capitale

Giuliano Ferrara all’indomani dell’arresto del Cecato aveva dato subito la sua interpretazione di Mafia Capitale: “Dove sono i morti? Se c’è la mafia, voglio i morti sul selciato. Sennò che mafia è?”. Concetto ribadito poche settimane dopo proprio durante una trasmissione radiofonica dedicata al nuovo libro inchiesta di Marco Lillo e Lirio Abbate: “Non ho voglia di partecipare a una trasmissione stercoraria. Ciò che ha detto adesso Marco Lillo è rovistare nella merda, le destinazioni d’uso, il piccolo appalto. Non mi piacciono queste cose qui. La mafia a Roma non esiste e questo lo hanno capito...CONTINUA...