Categoria: saggistica

Autori Vari

Genuino Clandestino

"Genuino Clandestino" non è soltanto un reportage, un "viaggio tra le agri-culture resistenti ai tempi delle grandi opere": sicuramente impressioni di viaggio, incontri più o meno bizzarri, ma soprattutto il racconto delle motivazioni che hanno portato ristrette comunità e singoli contadini a sfidare le regole del mercato agricolo-industriale contemporaneo. Come possiamo leggere in quarta di copertina: "Genuino Clandestino è una rete informale di realtà agricole e urbane impegnate a promuovere il diritto alla terra e al cibo, nell'ottica della difesa dell'ambiente e del territorio, della promozione...CONTINUA...

Autori Vari

Rottama Italia

Redigere una classifica delle leggi italiane più orride potrà risultare forse un esercizio sterile, visto che da diversi anni a questa parte il livello della produzione normativa, evidentemente condizionata da segreterie di partito che hanno soppiantato i pareri di giuristi competenti ed indipendenti, sembra aver molto a che fare col baratro etico ed intellettuale che caratterizza l'attuale classe politica. Di sicuro però il cosiddetto "Sblocca Italia", decreto poi convertito con legge 11 novembre 2014, n.164, anche negli anni a venire potrà essere ricordato come uno dei provvedimenti più indecenti...CONTINUA...

Autori Vari

No Tav d’Italia.Facce e ragioni dei cittadini che difendono il territorio

Il "No Tav" del titolo potrebbe creare forse qualche equivoco e quindi è giusto chiarire da subito che il libro a cura di Anna Pizzo e Pierluigi Sullo è qualcosa di diverso rispetto opere che già hanno trattato l’argomento Alta Velocità e Val di Susa. Qualcosa di diverso ma anche qualcosa di più. Se Ivan Cicconi ha spiegato in particolare i meccanismi truffaldini che stanno alla base del sistema Tav ufficializzato con la cosiddetta “legge obiettivo”, se Calafati ha analizzato il ruolo della televisione e dei giornali che non informano ma disinformano, se altri autori hanno preso in esame la condizione...CONTINUA...

Autori Vari

Carlo Mazzacurati

A poco meno di un anno dalla scomparsa di Carlo Mazzacurati la Marsilio (collana “Elementi”) ha pensato bene di pubblicare una monografia dedicata al regista padovano: il momento forse più opportuno, quel tanto da non far pensare ad una sorta di coccodrillo ed operazione commerciale; ed abbastanza da consentire una rilettura meditata delle opere cinematografiche di Mazzacurati. Pur senza aver dimenticato le origini e la formazione del regista, il libro è innanzitutto un lavoro di analisi e d’interpretazione di una filmografia che, al netto di “Vagabondi” (1979), parte da “Notte italiana” e, passando...CONTINUA...

Autrici varie

Morante, la luminosa

I saggi raccolti nell’ultima pubblicazione della “Workshop” Iacobelli hanno origine dalle giornate in onore di Elsa Morante, organizzate il 3 e 4 novembre 2012 dalla Società Italiana delle Letterate. Occasione, come scrive Giuliana Misserville, per smarcarsi dall’esistente tradizione critica e, in virtù della “distanza che ci separa dalla pubblicazione dei romanzi di Elsa Morante e dall’orizzonte storico e letterario in cui si collocavano”, per “trovare con quelle pagine un rapporto più pacato e profondo” (pag. 9). Si comprende quindi l’aggettivo scelto per il titolo: “Morante scrive della vita...CONTINUA...

Barbacetto Gianni, Maroni Marco

Excelsior. Il gran ballo dell’Expo

Dopo i fatti del primo maggio 2015 - la devastazione di Milano ad opera del black bloc – parte della stampa e dei media ci hanno informato che le critiche all’Expo vogliono dire foraggiare il teppismo. Insomma un po’ quello che succedeva e succede per la Tav Torino – Lione. Sei contrario all’opera? Allora vuol dire che sei un cavernicolo e di fatto sostieni il terrorismo dei No-Tav. Ugualmente – dicono sempre questi organi di stampa e chi ci crede o fa finta di crederci - se hai criticato e critichi la kermesse milanese, non importa per quale motivo, ti devi assumere la responsabilità morale di...CONTINUA...

Baffoni Ella

Il libro nero di Alemanno

«Preside’, magni! », «A Polveri’, magna n’altro poco!», «A Renà, facce vede’ come magna ‘na romana!»(pag. 98). Correva l’anno 2010. La citazione dell’articolo di Aldo Cazzullo dedicato alla cena pacificatrice tra Bossi, Alemanno, Polverini, nel “Libro nero” non ci sta affatto male: una rappresentazione grottesca di un magna magna che da quei gazebo sotto Montecitorio pare proprio si sia estesa da tempo ad altri campi non propriamente gastronomici. Il libro di Ella Baffoni, impietoso pamphlet–instant book, ci racconta appunto di una città crogiolo di speculazioni, nepotismi, cazzate inenarrabili...CONTINUA...

Salvadori Massimo L

Democrazia – Storia di un’idea tra mito e realtà

La storia della "Democrazia" è innanzitutto la storia di un'idea, a partire dalla Grecia antica ai giorni nostri, che ha fatto discutere da sempre sul modo di intenderla, se vi sia la necessità di un sistema democratico, sul fatto se sia davvero concretizzabile oppure una mera utopia. Massimo L. Salvadori, con questa sua opera, ha scelto di tracciare un "percorso in quanto mito e in quanto realtà", con riferimento in particolare ai pensatori classici che hanno fatto oggetto della loro riflessione la democrazia, sia stati essi suoi fautori, oppure critici e avversari" (pp.XVI). Un percorso che giunge...CONTINUA...

Politkovskaja Anna

Per questo. Alle radici di una morte annunciata. Articoli 1999-2006

Prima che fosse uccisa Anna Politkovskaja andava ripetendo che i metodi di Putin stavano generando un'ondata di terrorismo senza precedenti. Nello stesso tempo la cosiddetta guerra al terrore di Bush e Blair aveva ingenerato un tale circolo vizioso di vendette, ritorsioni, disastri, da risultare controproducente, favorire l'estremismo e, oltretutto, puntellare il regime dell'ex agente del Kgb. Tutte argomentazioni che troviamo negli articoli scritti dalla Politkovskaja tra il 1999 e il 2006, poi raccolti grazie al lavoro tenace dei giornalisti di "Novaja gazeta", dei figli e della sorella. Articoli...CONTINUA...

Benedetti Stefano

Sognando Messi. La verità sulle scuole calcio

Alcune affermazioni contenute nel libro Stefano Benedetti forse potranno sorprendere, soprattutto coloro che, iniziando la lettura di "Sognando Messi", avessero pensato innanzitutto all'inchiesta di un purista, di quelli che vivono soltanto di pane e calcio: "non siamo in grado di criticare in modo costruttivo la montatura creata ad arte intorno a questo sport e che trasforma un evento piuttosto marginale, se paragonato alla nostra esistenza, in un fenomeno di vitale importanza" (pp.9). Le pagine di Benedetti, una via di mezzo tra inchiesta e impietoso pamphlet, rifuggono quindi da qualsivoglia...CONTINUA...