Categoria: Narrativa

Appetito Andrea

Vietato calpestare le rovine

In una recente intervista lo scrittore Andrea Appetito ha ricordato la genesi del titolo “Vietato calpestare le rovine”: qualche anno fa, poco fuori Cinecittà, il nostro autore, in quel momento impegnato a realizzare un documentario, aveva letto un cartello con una frase simile e che subito gli aveva dato l’impressione appunto di un “culto delle rovine”, di fatto la riproduzione “di un mondo, reale e simbolico, ormai disfatto”. Se poi andiamo ad analizzare le storie...CONTINUA...

Kiner Aline

La notte delle beghine

"La notte delle beghine" inizia con una donna bruciata viva e un libro deposto ai suoi piedi ad ardere insieme a lei. È il 1 giugno del 1310 e siamo a Parigi. La donna sul rogo è una beghina, ma è anche una mistica e una scrittrice. Il suo nome è Marguerite Porete e il libro che viene bruciato con la sua autrice si intitola "CONTINUA...

Gnirro Eusebio

Sommario Semiesauriente Delle Maialate

Accade raramente di non esser sicuri su cosa pensare a proposito di un libro, ma questo è uno di quei casi. Si tratta di uno di quegli scritti che non tutti leggerebbero in pubblico: titolo e copertina potrebbero facilmente attirare sguardi giudicanti, portando il lettore ad un istintivo e repentino abbassamento della copertina, nel vano tentativo di occultarla alla vista. Un fenomeno che negli ultimi anni ha colpito soprattutto i lettori di “50 Sfumature di Grigio”...CONTINUA...

Westover Tara

L’educazione

Tara Westover non conosce con esattezza il giorno in cui è venuta al mondo. Non è mai andata a scuola. Non è mai stata visitata da un medico né ha mai assunto farmaci. È stata partorita in casa e non ha un certificato di nascita. Tara Westover conosce alla perfezione la montagna che sovrasta la sua casa e la discarica in cui gioca con suo fratello e una capra. Tara Westover non è figlia dei secoli passati ma è nata nel 1986. "L'educazione" è il suo primo libro, un memoir, un'autobiografia...CONTINUA...

Miller Madeline

Circe

"Circe" è un romanzo contemporaneo dalle origini molto antiche. Un romanzo in cui si muovono personaggi complessi e affascinanti i cui nomi e le cui esistenze ci trasportano indietro di millenni, fino alla nascita stessa della letteratura e dell'impagabile arte di raccontare. Ci riportano al mito greco, a un universo popolato da divinità di ogni natura, da avvincenti battaglie per il potere, da capricciose creature immortali che tracciano la linea del destino...CONTINUA...

López Guillem

Ventuno

Subito dopo la pubblicazione in lingua italiana di “Challenger” potevamo scrivere di un linguaggio che “di volta in volta ha a che fare con il noir, col fantastico, col pulp, con l’horror, con la critica sociale e con molto altro” e soprattutto di uno scrittore, Guillem López, che “ha connesso una molteplicità di generi letterari”. Anche dopo la lettura di “Ventuno”, nuovo romanzo pubblicato...CONTINUA...

Messina Maria

Ragazze siciliane

Maria Messina appartiene al nugolo delle scrittrici dimenticate o, quanto meno, scarsamente lette e conosciute. Vissuta tra la fine dell'Ottocento e la prima metà del Novecento, il ricordo di Maria Messina e dei suoi scritti è stato quasi del tutto perduto dopo la sua morte, avvenuta nel 1944. Leonardo Sciascia, siciliano come lei, negli anni '80, volle riportare alla luce le opere di Maria e, con esse, il suo talento. Maria Messina è autrice di molte novelle, di diversi romanzi e di testi per ragazzi. La caratteristica fondamentale dei suoi libri è lo spirito di ispirazione verista che ha indotto...CONTINUA...

Macé Gérard

Roma effimera

È proprio all’inizio del terzo breve capitolo che appare uno dei possibili significati di “effimero” secondo Macé: “Lenti, cannocchiali, nuvole, eclissi: non si sa più quale Roma ritrovare attraverso la luce falsa di diverse origini, ed è nello specchio deformante del barocco, nella lente d’ingrandimento della scienza e dei sogni che bisogna scorgere il futuro in rovina e le vivace aujourd’hui” (pp.83). L’opera dello scrittore e fotografo francese – titolo originale “Rome ou le firmament”, pubblicato nel 1983 per i tipi di Fata Morgana editions e poi ripreso tredici anni dopo da Le temps qui’l...CONTINUA...

Vaglio Luca

Il vuoto

Il vuoto è il primo romanzo di un autore, Luca Vaglio, già emerso in campo poetico, ma capace di sprigionare contenuti lirici anche in prosa. Una prosa che, come il titolo suggerisce, racconta il senso di assenza (mi si passi l’ossimoro) presente nella quotidianità italica – in particolare,...CONTINUA...

Attenberg Jami

Santa Mazie

Pare che Mazie sia esistita davvero. Pare che non fosse una Santa in senso canonico ma che sia stata per anni una presenza benevola e caritatevole. Pare che all'inizio a raccontare la storia di Mazie dovesse essere un certo Phillip Tekwerk ma, alla fine, un articolo su Mazie uscì sul New Yorker e venne scritto da CONTINUA...