Categoria: giallo

Sciascia Leonardo

Atti relativi alla morte di Raymond Roussel

Ho pescato questo libricino da uno scatolone, in fondo allo stand della Sellerio a "Più libri più liberi" nel 2011. Non sapevo neppure che Leonardo Sciascia lo avesse scritto. Leggo il risvolto di copertina: "Questo racconto-inchiesta è stato pubblicato nel 1971, ha avuto dalla critica – non soltanto italiana – un vasto ed entusiastico consenso, è stato ristampato nel 1977: ma resta, tra i libri di Sciascia, il meno conosciuto". "Atti relativi alla morte di Raymond Roussel", il titolo dice praticamente tutto. Sciascia si limita, per modo di dire, a raccogliere e lasciarci leggere, senza...CONTINUA...

A Senigallia Ventimilarighesottoimari in Giallo 2016

A Senigallia, provincia di Ancona, dal 18 al 25 agosto 2016 torna "Ventimilarighesottoimari in giallo". Una rassegna interamente dedicata al noir e al giallo. Durante i giorni del festival è possibile visitare un luogo misterioso di Senigallia che racchiude il segreto di 10.000 omicidi. E' la Camera Gialla, lo spazio allestito dalla Fondazione Roselllini per la letteratura popolare nella propria sede di Viale Bonopera che raccoglie praticamente...CONTINUA...

Autori Vari

Neronovecento

Non è affatto difficile scrivere una recensione, tanto più su di un libro del quale hai colto gli aspetti positivi. Lo può diventare quando ti rendi conto che molto di quello poi che ti viene naturale mettere nero su bianco, di fatto, è già stato pubblicato da altri. In particolare, nel caso di “Neronovecento” edito dalla giovanissima casa editrice Cordero, bisogna dare atto a Daniele Cambiaso, il curatore e autore dell’introduzione, di aver ottimamente sintetizzato l’opera e il significato di questa antologia noir. Quindi difficile possa aggiungere molto altro rispetto quanto contenuto nelle prime...CONTINUA...

Fusco Antonio

La pietà dell’acqua

Un anno dopo "Ogni giorno ha il suo male" Antonio Fusco, evidentemente soddisfatto del riscontro di pubblico e di critica, ha voluto riproporre le indagini del commissario Casabona, anche questa volta alle prese con un omicidio in quel di Valdenza. Una provincia toscana immaginaria soltanto per il nome, tra l'altro molto simile alla reale Valdelsa, che sembra avere molto a che fare con l'ambiente lavorativo dell'autore: ricordiamo, infatti, che Fusco è criminologo forense e dirigente della Squadra mobile della questura di Pistoia. Anche Bali, uno dei luoghi della vicenda, ricorda l'autentico lago...CONTINUA...

Gori Leonardo

Danza macabra

Bisogna subito chiarire che “Danza macabra”, l’ultima opera di Leonardo Gori, pubblicata nel 2012, è proprio un racconto e neanche definibile come racconto lungo o romanzo breve. Dimensioni quindi coerenti per essere inserito nella nuova collana “Smart” della Felici editore, così presentata: “per chi ha poco tempo ma non vuole rinunciare al piacere di una buona lettura. Una sorta di libri in tasca da tirare fuori in ogni momento della giornata”. Qualcosa che potrebbe ricordare le Millelire di Marcello Baraghini. In realtà di mille lire c’è poco e difatti la critica comune nelle ormai numerose recensioni...CONTINUA...

Carparelli Felicia

Omicidio in biblioteca

“Sulle tracce di Sherlock Holmes”, che campeggia sulla copertina del romanzo, è un riferimento che meglio si adatta all’autrice Felicia Carparelli, a quanto pare grande appassionata del genere poliziesco classico, piuttosto che al suo “Omicidio in bilblioteca”. Ma a parte questa precisazione, il romanzo – diciamolo subito - si legge molto bene e senza quella difficoltà, tipica del cosiddetto giallo ad enigma, che a volte rischia di farti confondere i nomi dei protagonisti di una vicenda dove l’ingegnosità e la complessità della trama e del mistero rappresentano spesso un pregio dell’opera; e parimenti...CONTINUA...

Malvaldi Marco

Odore di chiuso

Venerdì 16 giugno 1895. Pellegrino Artusi arriva presso il castello di Roccapendente, un piccolo borgo che si trova nella Maremma toscana. Il baffuto e corpulento mercante di stoffe ha da poco pubblicato il primo manuale culinario italiano, "La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene", ed è stato invitato a Roccapendente dal barone Romualdo Bonaiuti che, assieme ad alcuni membri della sua famiglia, dimora nel castello. I nobili congiunti, come tradizione vuole, godono dei privilegi legati al...CONTINUA...

Malvaldi Marco

La carta più alta

"La carta più alta" è uno spasso, una boccata d'aria frizzante, un viaggetto leggero e parecchio allegro. Di tanto in tanto, incappare in un libricino tanto ameno è un piacere. A tenermi lontano dal Malvaldi, lo dico con sincerità, è stato il "giallo": un genere per cui non impazzisco. Lui è un giallista che fa anche il chimico (o forse un chimico che fa anche il giallista) ma per fortuna è anche uno scrittore brillante che sa mescolare con la giusta verve una morte misteriosa, la bellissima atmosfera della provincia italica e quel pizzico di vernacolo toscano che mi ha conquistata. Vengo poi...CONTINUA...

Dürrenmatt Friedrich

La Promessa

Un romanzo giallo perfetto è quello in cui, alla fine, il colpevole viene individuato, catturato e costretto a pagare per un crimine commesso. E' quello in cui il bene e la giustizia trionfano e il mistero, qualunque natura esso abbia, viene districato sotto gli occhi di chi legge, con relativo senso di appagamento. Ma in un libro che ha un sottotitolo piuttosto intrigante come "Un requiem per il romanzo giallo" deve esserci qualcosa di diverso. Siamo in Svizzera. L'io narrante è quello di un letterato che ha appena tenuto un intervento nel corso di una noiosa conferenza sull'arte di...CONTINUA...

Lakhous Amara

Scontro di civiltà per un ascensore a piazza Vittorio

Lorenzo, detto il Gladiatore, viene trovato morto, in una pozza di sangue, nell'ascensore di un palazzo di Piazza Vittorio a Roma. I sospetti sembrano ricadere su Amedeo, uno degli inquilini. Ma chi è Amedeo? E perché avrebbe dovuto uccidere il Gladiatore? Da questo giallo metropolitano prende vita un romanzo corale e molto godibile scritto da un algerino, Amara Lakhous, che vive a Roma dal 1995. La scoperta dell'assassino, a dire il vero, passa quasi in secondo piano. Ciò che appassiona e colpisce è la serie di "testimonianze" dei personaggi chiamati in causa: gli altri inquilini, la portiera...CONTINUA...