Risultati della Ricerca: Lankenauta

Abercrombie Joe

Red Country

“Poi, alzando furbescamente lo sguardo, aggiunse: Sembra che questa sia una giornata di ricongiungimenti” (pag. 409). Così si rivolge il mercenario Nicomo Cosca ad un sindaco donna, ormai un po’ avanti negli anni, e che molti lettori di Joe Abercrombie potranno intuire aver molto a che fare con una letale avventuriera incontrata nella trilogia della “Prima Legge” e in “Il sapore della vendetta”. Vecchie...CONTINUA...

Abercrombie Joe

Non prima che siano impiccati

“Non prima che siano impiccati” ci è apparso subito un titolo un po’ anomalo per un romanzo epic-fantasy, privo di suggestioni sia “epic” che “fantasy”. Non sappiamo perché sia stata scelta proprio la citazione tratta da Heinrich Heine, “Ognuno dovrebbe perdonare i propri nemici, ma non prima che siano impiccati”, in testa alla prima parte del romanzo (da qui il titolo), ma a pensarci un attimo, soprattutto se già lettori del primo volume della trilogia “La prima legge”, certo sarcasmo risulta in sintonia con lo stile di Joe Abercrombie e soprattutto con la rappresentazione dei tanti personaggi...CONTINUA...

Abercrombie Joe

L’ultima ragione dei re. Ultima ratio regum

Al termine di “Non prima che siano impiccati”, secondo volume della trilogia “La prima legge”, avevamo lasciato Jezal, Bayaz, Ferro, e gli altri esploratori alla ricerca del “seme”, ormai di ritorno dai confini del mondo circolare. Ugualmente interlocutoria la situazione degli altri personaggi, reduci da vicende altrettanto se non più sanguinose. Adesso, come in ogni trilogia che si rispetti, Abercrombie, nel suo “L’ultima ragione dei re”, riprende il filo interrotto e ci ripropone, senza operare troppe premesse...CONTINUA...

Abercrombie Joe

Il sapore della vendetta

Nel commentare i tre romanzi della saga “La prima legge” avevamo fatto presente come il fantasy targato Joe Abercrombie si caratterizzasse per crudezza, umorismo nero, un ruolo non sempre primario degli elementi sovrannaturali e fantastici in un mondo alternativo dove i buoni sentimenti proprio non sono di casa. Adesso è la volta di “Il sapore della vendetta”, quello che in gergo si chiama uno “stand alone”, ovvero, per chi fosse più a suo agio con i serial televisivi, una sorta di spin off dove tornano, più cattivi e spietati che mai, alcuni dei personaggi presenti nel CONTINUA...

Sartori Andrea

Scompenso

Alberto è un giovane studente universitario fuori sede impegnato nei Servizi sociali in quel di Venezia, disorientato al tempo stesso da nebbiosi scompensi emotivi e psichici che, più che un soggetto capace di soccorrere il prossimo, lo trasformano in un’anima bisognosa d’aiuto. Le sue giornate si colorano di episodi irreali, comici ma con sfumature agghiaccianti: equivoci che spingono una famiglia dei bassifondi a compiere rapine su consiglio (mai dato, in realtà) dello stesso Alberto, apparizioni di ignoti individui che gli indicano esplicitamente la via del suicidio, congetture bislacche e manie...CONTINUA...

Ricapito Francesco

Lo Stagista che Andò in Kosovo: Parte 1 – l’Arrivo a Pristina

Sono pochi i giovani laureati che oggi riescono a scampare ai tanto famigerati stage, io non sono uno di questi: da ottobre 2015 sono stato assunto come stagista in un centro inter-universitario per i diritti umani con sede al Lido di Venezia. Questo centro è famoso soprattutto perché dal 1997 organizza un Master sui diritti umani: ogni anno, da settembre a febbraio, circa novanta studenti di tutto il mondo seguono lezioni...CONTINUA...

Ricapito Francesco

Mamma Vado in Uzbekistan: Parte 10 – Khiva, Pesce Fritto, il Deserto del Karakalpakstan, le Fortezze Abbandonate e le Yurte

Volo Uzbekistan Airlines Tashkent – Baku Giovedì 30 aprile 2015 ore 13:01 Nonostante le tende tirate davanti alla finestra, i raggi del sole entrano lo stesso nella camera e ci svegliano presto. Facciamo colazione al piano inferiore in compagnia di altri viaggiatori francesi che ci fanno alcune domande su Bukhara e Samarcanda. Stamattina vogliamo finire di esplorare Khiva e poi prepararci per la gita nel deserto...CONTINUA...

Ricapito Francesco

Mamma Vado in Uzbekistan: Parte 9 – Khiva, la Zona Desertica, un Minareto Incompiuto e delle Mura di Fango

Khiva, Hotel Xiva Atabek Lunedì 27 aprile 2015 ore 23:40 La sveglia suona presto stamattina, la giornata sarà lunga e abbiamo molti chilometri da percorrere per arrivare a Khiva. Facciamo colazione rapidamente, il tassista è già fuori che ci aspetta. Il nostro mezzo per oggi è un minivan semi-nuovo dotato di sedili comodi e perfino di aria condizionata, il che va aldilà delle nostre più rosee previsioni. Con...CONTINUA...

Ricapito Francesco

Mamma Vado in Uzbekistan: Parte 8 – Bukhara, la Figlia del Rabbino, la Fortezza dell’Emiro e le Mutande Nazionaliste

Bukhara, B&B Rustam – Zuxro Domenica 26 aprile 2015 ore 23:36 Ci sono le nuvole oggi sopra Bukhara, sembra quasi che debba piovere da un momento all’altro. Il programma odierno è già abbastanza nutrito, ma Marco propone un’aggiunta: una visita al quartiere ebraico. Si tratta di una buona idea: la comunità ebraica di Bukhara è una delle più antiche dell’Uzbekistan, i primi ebrei arrivarono qui tra il XII...CONTINUA...

Ricapito Francesco

Mamma Vado in Uzbekistan: Parte 7 – Bukhara, un Minareto Millenario e un Massaggio Molto Intenso

Bukhara, B&B Rustam – Zuxro sabato 25 aprile 2015 ore 23:46 Svegliarsi a Samarcanda è un piacere: anche oggi mi alzo di buon umore e sento di aver dormito benissimo. Il nostro treno per Bukhara parte verso mezzogiorno, abbiamo quindi il tempo per visitare un ultimo monumento di Samarcanda: il mausoleo di Gur-E-Mir, dove riposa il celebre Tamerlano, di cui tanto abbiamo sentito parlare negli ultimi giorni...CONTINUA...