Alberti Vittorio V.

Non è un paese per laici. Onestà intellettuale e politica per l’Italia della crisi

“La laicità è un tormento, ed è bene che lo sia. Se fosse facile, lineare e serena non si misurerebbe con la realtà, con le inquiete ricerche del libero pensiero […] Il nostro non è un paese per laici anche perché non siamo più capaci di darci dubbi importanti, di concepire domande che sfidino veramente il nostro pensiero” (pp.129). Così il filosofo Vittorio V. Alberti, a conclusione del suo ultimo libro, che rappresenta a tutti gli effetti un nuovo modo di pensare e di rapportarsi a temi come laicità, clericalismo, anticlericalismo, impegno...CONTINUA...

Penna Bianca

Il profumo dei sogni incendiati – Intervista a Bianca Penna

Dopo aver letto, apprezzato e recensito la raccolta di racconti pubblicata da Bianca Penna per Idrovolante Edizioni, Il profumo dei sogni incendiati, mi è sorto spontaneo il desiderio di saperne di più; e non c’è niente di meglio che parlare direttamente con l’autore per appagare tale curiosità che, spero, non sia soltanto mia ma anche di coloro che si troveranno a passare da queste parti, a maggior ragione dopo aver letto l’opera. Incontro Bianca in un pomeriggio di fine ottobre, in un’atmosfera tranquilla e rilassata, nonostante il tempo di restrizioni che stiamo vivendo. Siamo a Piazza Vescovio...CONTINUA...

Luzzo Ippolita

Pezzi. Dal regno della litweb

Pur essendo dinanzi a una scelta di tutto quello che è apparso in questi anni sul blog Il Regno della litweb, non ci vuol molto a capire che Pezzi. Dal regno della litweb di Ippolita Luzzo, edito da Città del Sole Edizioni nel 2018, è in realtà una miniera vastissima, inesauribile, di articoli, di interventi, di riflessioni di vario genere, di "pezzi" appunto, a cui poter attingere a piene mani per avere una rapida e composita panoramica su quello che è accaduto nell'ultimo decennio nel mondo delle lettere (e non solo). Il volume, infatti, accoglie al suo interno interventi che vanno dal...CONTINUA...

Reyes Dolores

Mangiaterra

"Mangiaterra" è la voce stridula di chi non ha più voce. È un romanzo composto di tanti frammenti, come fosse un sogno o un'agonia. Il vissuto sembra una sorta di allucinazione decomposta, un caos dentro cui ci si può perdere e in cui può accadere il peggio. "Mangiaterra" è un'opera prima e la sua autrice è un'insegnante argentina nata nel 1978. "Mangiaterra" è un caso letterario, dicono quelli che amano il clamore. Per me "Mangiaterra" è un libro doloroso scritto in maniera sublime. C'è una dedica all'inizio e dice: "Alla memoria di Melina Romero e Araceli...CONTINUA...

Calia Claudio

Dossier Tav. Una questione democratica

Una domanda che qualcuno si sarà pur posto: come riuscire a capirci qualcosa in una vicenda che sta dilaniando da oltre venticinque anni un pezzo di Italia? Per la precisione la Val di Susa. Preso atto che è un argomento troppo spesso archiviato dalla stampa con qualche battuta sbrigativa (“ce lo chiede l’Europa”, oppure “altrimenti rimaniamo fuori dall’Europa”), possiamo innanzitutto azzardare un’autocitazione: “Argomento peraltro affrontato anni fa in uno studio di Antonio Calafati, “Dove sono le ragioni del sì?” e probabilmente troppo presto dimenticato. Studio che prendeva atto di slogan cari ai politici di destra, centro e sinistra, propalati senza alcuna analisi oggettiva da parte di giornalisti...CONTINUA...

De Prophetis Fabrizio

Colpevole d’innocenza

I lettori più accorti probabilmente si saranno resi conto che subito dopo la fine della brevissima stagione di “Mani pulite” nel campo dell’editoria si sono moltiplicati memoriali e biografie di politici e personaggi implicati in inchieste di corruzione, concussione e così via. Libri che in sostanza promuovevano una cultura garantista, lamentando l’esistenza di un feroce giustizialismo, di inchieste orientate politicamente, di giudici spietati alla Davigo. A distanza quasi trent’anni, se pensiamo all’ultimo saggio di Manconi - Graziani, pare che poco sia cambiato. Fermo restando che, per molti di noi, magari a causa di nostri limiti, le parole “garantismo” e “giustizialismo” assumono tutt’ora...CONTINUA...

Mainardi Ilaria

La quarta dimensione del tempo

Con il suo romanzo La quarta dimensione del tempo, edito da Les Flâneurs Edizioni, la giovane scrittrice Ilaria Mainardi, pisana di origine e cosmopolita per viaggi mentali, come lei stessa ama definirsi, ci propone una storia di finzione fortemente caratterizzata da una vena allegra, ironica, e da una scrittura esuberante, in cui il protagonista James è un brillante pubblicitario cinquantenne di origini irlandesi che lavora a New York e la cui vita sembra procedere tranquilla, per lo meno fino alla scoperta di una lettera scritta da sua madre ben ventisette anni prima, rinvenuta...CONTINUA...

Penna Bianca

Il profumo dei sogni incendiati

“Questi anni hanno scavato rughe sulla mia pelle che delle volte quasi non riconosco. Rughe di lacrime e dolori vicino agli occhi ma anche di sorrisi, tutto intorno alla bocca. Mi hanno frantumato il cuore e ricucito anche, pazientemente, pezzo per pezzo. Questi anni hanno incendiato tutto, e non so come sei riuscito a riconoscermi. Mi scruto anche io in quel riflesso e ho dieci anni di meno, dei pantaloni neri e una maglietta bianca. Meno chili addosso, sono più leggera, dentro e fuori. Sento i capelli che mi toccano le spalle. La vita ce l’ho tutta davanti, i sogni sono così vicini che li tocco con le mani. Siamo immortali, giovani e immortali. I progetti sono lì, splendenti, all’orizzonte...CONTINUA...

Peterson Melissa Anne

I Ragazzi Di Cota Street

Il sogno americano, una prospettiva, una possibilità ed una speranza per intere generazioni. Allo stesso tempo una narrativa, una logica secondo cui i più meritevoli e “hard-working” alla fine ce la fanno. Non c’è dubbio che gli Stati Uniti siano veramente stati la terra delle possibilità in passato, sul fatto che lo siano ancora però si potrebbe discutere. Questo libro è tra quelle opere che indaga sotto la superfice di quel sogno e quello che trova non è certo positivo. Ci troviamo nello stato di Washington, estremo nord-ovest del paese, più precisamente...CONTINUA...

Garrard John, Garrard Carol

Le ossa di Berdičev. La vita e il destino di Vasilij Grossman

Si dice spesso come l’opera e la vita dei grandi scrittori sia inseparabile, oppure come sia legata ad un doppio filo, e così via. Certamente non sarà stato sempre così, ma di sicuro nel caso di Vasilij Grossman appare in tutta evidenza, grazie all’appassionata ed approfondita biografia di John Garrard e Carol Garrard, come le vicende personali e quindi storiche, quelle più terribili della seconda guerra mondiale e del periodo staliniano, siano state determinanti perché  venisse alla luce “Vita e destino”; e poi causassero la precoce fine dello scrittore. Una fine che per...CONTINUA...