Categoria: Narrativa

Belgrado Valentina

Eloheinu

Ipazia è un nome insolito. Non succede molto spesso di incontrare una Ipazia, figurarsi due, e due bambine quasi della stessa età, che abitano nello stesso paese, che si somigliano fisicamente da poter essere scambiate per sorelle, anche se non lo sono. E se la più piccola delle due fosse nata proprio per imitazione? Ci si può innamorare di una bambina tanto da desiderare di averne una uguale? Da far sì che le due Ipazia diventino amiche? È quello che vediamo accadere in Eloheinu...CONTINUA...

Benforte Antonio

La ragazza della fontana

Il cosiddetto romanzo di formazione viene così definito in presenza di alcune linee di svolgimento ricorrenti: un protagonista giovane che inizialmente vive in una situazione di equilibrio, magari una spensierata preadolescenza, poi un accadimento inaspettato che sconvolge un’apparente tranquillità e, pur tra mille incertezze, scatena un conflitto con la famiglia e col mondo degli adulti in generale. Una nuova consapevolezza, nuove convinzioni che quindi mettono in discussione modelli fino a quel momento incontestati, gerarchie, amicizie, affetti, e soprattutto diventano premesse per scelte da...CONTINUA...

Cocchi Michele

La casa dei bambini

““Avete mai pensato che cosa potrebbe accadere se sapessimo la verità? Se ci dicessero davvero cosa succede là fuori, o se potessimo uscire prima di essere diventati grandi? Molti di noi non ce la farebbero.” Non riusciva a capire che cosa intendesse per non ce la farebbero. Ma aveva capito che qualunque cosa intendesse, riguardava la paura. Eppure era stato Giuliano a dire che lui, Nuto, Dino e Viola erano inseparabili e che lo sarebbero rimasti fino alla morte, ovunque fossero andati. Era stato Giuliano a dire che in ognuno di loro c’era un pezzettino...CONTINUA...

Honeyman Gail

Eleanor Oliphant sta benissimo

"Eleanor Oliphant sta benissimo": opera prima della scrittrice scozzese Gail Honeyman, esordio letterario che, in poco tempo, ha conquistato mezzo pianeta, romanzo acclamato e applaudito fin da subito come dimostra l'immancabile sfilza di esaltanti giudizi critici posti, al solito, sulla quarta di copertina. Ovviamente è necessario ridimensionare sempre tanto spudorato clamore per riportare il romanzo della Honeyman a quel che è: una lettura scorrevole e gradevole che gode, sopra ogni cosa, della presenza di un personaggio principale concepito e costruito in maniera ineccepibile. "Eleanor Oliphant...CONTINUA...

Hoover Paul

Saigon, Illinois

Gli aggettivi che in questi anni la critica ha utilizzato per presentare il romanzo di Paul Hoover, “Saigon, Illinois”, sono davvero molti: pensiamo a “vivido”, “caleidoscopico”, “superbo”, “scrittura affilata”, “poetica profonda”; e via dicendo. Soprattutto in riferimento all’Italia si potrà arricchire questo elenco con “laterale”, inteso certamente non in senso negativo ma alla stregua di “irregolare”. I motivi son presto detti e riguardano sia la produzione letteraria di Paul Hoover, sia l’argomento...CONTINUA...

Ogawa Yōko

Nuotare con un elefante tenendo in braccio un gatto

"Nuotare con un elefante tenendo in braccio un gatto": un titolo atipico che restituisce un'immagine surreale. Impatto ad effetto assicurato, questo è certo. Della Ogawa ho già letto ed apprezzato, in passato, "La formula del professore" che ha diversi tratti in comune con il romanzo più recente pubblicato da Il Saggiatore. Anche qui ritorna il tema del silenzio, dell'incomunicabile, della ricerca di un linguaggio che non sia strettamente verbale. Mi piace rilevare che in un'epoca come quella che stiamo attraversando dove parlare è per lo più urlare...CONTINUA...

Mazzarelli Alessandro

L’uomo in blu

All’indomani della pubblicazione di “L’uomo in blu”, Alessandro Mazzarelli, intervistato per Rai Cultura, ha avuto modo di raccontarci le sue scelte nell’affrontare un tema scivoloso – soprattutto di questi tempi – come quello del lavoro di staff dentro un grande partito italiano. Innanzitutto dobbiamo tenere presente che è il romanzo di un autore molto promettente, non un saggio, non una denuncia vera e propria di fatti e misfatti, piuttosto uno sguardo disincantato su quello che accade dietro il sipario della politica tra comunicazione calibrata al millimetro, stesura dei discorsi, diplomazia...CONTINUA...

Premio Strega 2018 LXXII edizione – La Cinquina

Si sono concluse da poco le votazioni per la selezione della Cinquina finalista del Premio. Questo il risultato: Helena Janeczek, "La ragazza con la Leica" (Guanda) con 256 voti; Marco Balzano, "Resto qui" (Einaudi) con 243 voti; Sandra Petrignani, "La corsara. Ritratto di Natalia Ginzburg" (Neri Pozza) con 200; Lia Levi, "Questa sera è già domani" (Edizioni E/O) con 173 voti; Carlo D'Amicis, "Il gioco" (Mondadori) con 151 voti. Il libro vincitore...CONTINUA...

Bellonci Maria

Marco Polo

Il romanzo storico-biografico "Marco Polo" è figlio, per connessione e principio, di un altro importante lavoro della scrittrice romana: "Il Milione di Marco Polo scritto da Maria Bellonci". Entrambi sono stati pubblicati per la prima volta nel 1982 e, come spiega la Bellonci in appendice a questo notevole libro: "Credo che non avrei avuto mai lo stimolo a fare questo romanzo se non avessi avuto l'occasione, appassionante, di riscrivere o tradurre dal testo originale franco-italiano il Milione". Il Marco Polo de Il Milione...CONTINUA...

Atanagi Uduvicio

Lucenti

“I rituali venivano svolti da tre anziane del paese che, a quanto raccontavano, tramandavano le tradizioni  e intrattenevano rapporti con le divinità silvane o con qualcosa del genere..” (pp.60). Questa l’evocazione di alcune strane pratiche che, a partire almeno dal XVII secolo, sembrano rivelare una realtà a dir poco malefica, probabilmente responsabile di aver infettato fino ai giorni nostri la vita intorno al podere di Pedro Lucenti, spietato proprietario terriero e capostipite di una famiglia che nei decenni sembra non riuscire a liberarsi della presenza di indefinite forze oscure e da una...CONTINUA...