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giunti
“Possibile. Di più non saprei dire […] Lasciando da parte quei leggeri sentimenti di inadeguatezza che vengono a furia di vedere CSI, avete qualche altra domanda a cui possa dare risposte certe?. Nel silenzio che ne seguì, Connie ricoprì il cadavere con il lenzuolo verde” (pag. 90). Quel riferimento a CSI, casuale o meno che sia, in realtà ci dice qualcosa del romanzo di A.J. Cross: a fronte del titolo italiano “Niente di umano”, che evoca elementi horror o soprannaturali, forse per compiacere il grande pubblico ancora appassionato alle storie di Patricia Cornwell, bisogna ammettere che l’originale...CONTINUA...
È probabile che agli occhi di chi è attento ai meccanismi editoriali la notizia dell’originaria autopubblicazione su amazon del thriller di James Oswald possa pure far storcere il naso e suscitare qualche diffidenza. In realtà “Nel nome del male” non dovrebbe deludere i fans del genere, soprattutto in virtù di una conclusione non del tutto ortodossa. La vicenda, ambientata in una Edimburgo di pochi anni fa, vede protagonista il giovane ispettore McLean, un solitario (“si ritrovò all’obitorio. Niente male come vita sociale”), con qualche serio problema familiare, ma soprattutto cocciuto ad insofferente...CONTINUA...
“In questa valle che abbiamo presidiato per anni sono finite per confluire tutte le paure scese dai monti: stupri, massacri, mezze verità che insinuano nella loro testa il dubbio che quella fila sarà l'ultimo posto dove vedranno i loro uomini.” (pag. 162)
Leggere Come fossi solo, romanzo d'esordio del toscano Marco Magini...CONTINUA...
Da quello che abbiamo potuto leggere in rete, e non soltanto nella quarta di “Sepolta nel buio”, il nome dell’americana Lisa Unger risulta tra i più accreditati e stimati nel campo della letteratura di genere mistery. Quindi colpa nostra se fino ad ora ignoravamo la sua esistenza; complice però il fatto che, a quanto pare, soltanto la Giunti aveva avuto la buona idea di proporci in edizione italiana il suo “Devi tacere per sempre” (2012), opera che ha preceduto “Sepolta nel buio” (2013). Probabile che, con alle spalle la lettura di un solo romanzo, sia prematuro azzardare paragoni e fare di Lisa...CONTINUA...
La parola “mistery” presente sulla copertina dell’ultimo romanzo di Leonardo Gori non deve trarre in inganno e far pensare semplicemente ad un thriller o ad una sorta di poliziesco ad enigma ambientato nel passato, con illustri personaggi storici nelle vesti di detective. “La città d’oro” magari è anche quello, ma non solo. La vicenda si apre poco dopo la cacciata dei Medici, nella Firenze del 1508, città cupa, fetida e devastata da un’epidemia: Niccolò Machiavelli è Segretario della Repubblica e pare nascondere un segreto di vitale importanza, condiviso con un visitatore, forse suo prigioniero...CONTINUA...
Non è facile raccontare Francesco d’Assisi senza farne un’icona devozionale e senza privarlo della sua potente carica innovativa, non solo per gli anni in cui è vissuto, ma per gli uomini di tutti i tempi.
Padre Ernesto Balducci evidenzia il forte spirito profetico che animò il povero d’Assisi, che diventa così non un uomo del passato, ma un uomo del futuro, capace di prospettare in tutti gli atti della sua vita un’immagine completa di uomo nuovo, in perfetto stile evangelico.
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