Catania Mario

Cannabis – Il Futuro è Verde Canapa

L’argomento “canapa” si sta lentamente ma inesorabilmente facendo largo nel dibattito pubblico. L’ambientalismo e l’ecologia oggi sono forse molto più di moda di qualche anno fa, in particolare presso le generazioni più giovani ed è così che ci stiamo finalmente accorgendo che qualcosa nella storia di questa pianta sembra essere andato incredibilmente storto. Qui su Lankenauta ho avuto il piacere di recensire un altro libro sull’argomento: “Canapa – Una Storia Incredibile” di Matteo Gracis e pubblicato da Chinaski Edizioni, un libro anch’esso illuminante e che dimostra come il dibattito sia acceso e...CONTINUA...

Tuti Ilaria

Fiore di roccia

Un romanzo dedicato alle portatrici carniche, questo è "Fiore di roccia", ultima fatica della scrittrice friulana Ilaria Tuti. Le portatrici carniche sono donne che, probabilmente, la storia ha archiviato e dimenticato estremamente in fretta. Forse perché solo donne, forse perché solo contadine, forse perché la Storia la scrivono certi uomini e il loro sguardo, purtroppo, sorvola fin troppo superficialmente sulle figure femminili. "Fiore di roccia" recupera la vera storia di alcune di loro, la elabora, la reinventa e le restituisce dignità...CONTINUA...

Maini Valentina

La mischia

C’è stata un’epoca editoriale in cui l’esordio portava con sé una sorta di aura o comunque di interesse vivace, giocato spesso anche in chiave promozionale. Penso a certi frangenti degli anni Novanta, per esempio, ricordati dagli addetti ai lavori come periodo particolarmente propizio agli esordi. Poi l’esordio quale categoria editoriale (o del marketing editoriale) sembra essersi spento o quantomeno assopito. Di recente qualcosa pare mutato, come sta cambiando per i racconti, che fino a poco tempo fa si ritenevano invendibili e che ora invece si ritengono vendibili (ossia mediamente poco vendibili) alla stregua di altri prodotti librari. Saranno cicli o andamenti sinusoidali, chi lo sa. Adelphi...CONTINUA...

Disney Walt

Le più belle storie del cinema

Il legame tra Fellini e Walt Disney non è una novità, quanto meno per coloro che conoscono le loro biografie, e soprattutto per coloro che comprendono la poetica del fumettista – regista italiano e quella dell’imprenditore fumettista – cineasta americano. Un legame c’è stato di sicuro, ma più precisamente dovremmo parlare di grande ammirazione da parte di Federico Fellini che, intervistato da Vincenzo Mollica nel 1987, così raccontava le sue passioni, con la sua consueta capacità affabulatoria: "Disney è uno dei punti di riferimento della vita di ogni uomo, come le stagioni, Chaplin, il Natale, la neve. È qualcosa di non giudicabile, una costante". È stato poi lo stesso Vincenzo Mollica, altro...CONTINUA...

Fleming Jacky

Breve storia delle donne

Ironico e, proprio per questo, sottile e graffiante. Testi brevi e disegni a corredo, semplicemente. Perché Jacky Fleming è una brava disegnatrice e "Breve storia delle donne" è una delle sue graphic novel più riuscite. Il titolo originale, in realtà, contiene la parola "trouble" ossia "guaio". Perché le donne, nell'arco della storia dell'umanità, di guai ne hanno avuti un bel po' ma, spesso, le donne stesse hanno rappresentato un guaio o un problema. Un problema maschile, più che altro. Un problema...CONTINUA...

Giampaoli Cecilia M.

Azzorre

L’elaborazione del lutto è un processo che impegna tutti in maniera pesante e che, ovviamente , segna in maniera ancor più gravosa i bambini. Elaborazione che però – se vogliamo dare retta agli psicologi più competenti – anche nei più giovani e inesperti della vita può placarsi comprendendo davvero cosa è successo. In altri termini, tenere i bambini fuori dalle circostanze che hanno causato la morte del genitore, della persona amata, non li salvaguarda affatto dalla sofferenza, anzi. Purtroppo questa sorta di esclusione dal contesto del lutto è capitata a Cecilia Giampaoli, che, in “Azzorre”...CONTINUA...

Abgarjan Narine

E dal cielo caddero tre mele

"Venerdì subito dopo mezzogiorno, con il sole che aveva passato lo zenit e scivolava composto verso l'estremità a ponente della vallata, Sevojants Anatolija si coricò per prepararsi a morire". Un incipit che incanta quello del romanzo della scrittrice armena (che scrive in russo) Narine Abgarjan. Un incipit che, va detto, è all'altezza del resto della storia che si dipana in tre parti: una per chi ha visto, una per chi ha raccontato, una per chi ha ascoltato. Fin da subito si ha la sensazione di ritrovarsi al cospetto di una fiaba d'altri tempi, all'interno di un paese incastonato tra i monti, tra gente...CONTINUA...

Sjöberg Fredrik

L’arte della fuga

L’arte della fuga è, come scritto nell’aletta della retrocopertina, l’ultimo libro di una trilogia che comprende L’arte di collezionare mosche e Il re dell’uvetta. Il suo autore, Fredrik Sjöberg, è scrittore, entomologo, giornalista, birdwatcher, collezionista e, per quel che ho capito leggendo questo libro – il primo dei suoi che leggo – persona estremamente curiosa delle vite delle altre persone, dei legami quasi invisibili che le legano, oltre che un appassionato di arte e di acquerelli...CONTINUA...

Santagata Marco

Il copista. Un venerdì di Francesco Petrarca

Francesco Petrarca è vecchio e della vecchiaia si porta addosso ogni disfacimento. Si muove lentamente, accusa le fitte di un'ulcera che non gli dà tregua, il suo corpo avvizzito e dolorante sembra essere parte del suo ego almeno quanto l'altissima considerazione che ha di sé. Il primo impatto con l'anziano poeta laureato, autore di opere immortali, è destabilizzante. Petrarca, così come lo racconta Santagata, è un anziano identico a molti anziani "Fece ancora uno sforzo, si tirò la coperta di lana sulle spalle e faticosamente si alzò in piedi. La schiena...CONTINUA...

Viroli Maurizio

Nazionalisti e patrioti

Johann Gottfried Herder, Johann Gottlieb Fichte, Jean-Jacques Rousseau, Giuseppe Mazzini, Carlo Cattaneo, Giovanni Gentile, Simone Weil, Benedetto Croce, Piero Calamandrei, Carlo Rosselli, sono solo alcuni dei grandi pensatori e autori del passato che Maurizio Viroli cita e interpreta in “Nazionalisti e patrioti”, di fatto ripercorrendo i temi del suo precedente “Per amore della patria. Patriottismo e nazionalismo nella storia”. Una sorta di agile compendio che trova la sua ragion d’essere nella necessità, come scrive l’autore, di...CONTINUA...