Categoria: letteratura italiana

LVI Premio Campiello 2018: Rosella Postorino, Le assaggiatrici, Feltrinelli

Al Gran Teatro La Fenice di Venezia si è svolta come sempre la serata finale della cinquantaseiesima edizione del Premio Campiello. Ha vinto ieri sera Rosella Postorino con Le assaggiatrici, edito da Feltrinelli. È il terzo anno consecutivo che a vincere il premio è un romanzo scritto da una donna, dopo La prima verità di Simona Vinci nel 2016 e L'Arminuta di Donatella Di Pietrantonio...CONTINUA...

The FLR Days – Firenze – 15/16 settembre 2018

The FLR (Florentine Literary Review) è una rivista letteraria bilingue in Italiano con traduzioni in Inglese. Nata nell'autunno del 2016 è arrivata oggi alla sua quarta uscita. Ogni numero ha un tema che lega i sei racconti, le due poesie e le illustrazioni che lo compongono. Il primo aveva come tema l'Invasione, il secondo il Desiderio, il terzo il Sacro, il quarto il Paesaggio. Gli autori e le autrici dei racconti, delle poesie e delle illustrazioni sono scelti dalla redazione tra nomi...CONTINUA...

Niffoi Salvatore

La leggenda di Redenta Tiria

"Ad Abacrasta, di vecchiaia non muore mai nessuno, l'agonia non ha fottuto mai un cristiano. Tutti gli uomini, arrivati a una certa età, fiutando la fine imminente, si slegano i calzoni come per andare a fare i bisogni, si slacciano la cinghia e se la legano al collo. Le donne usano la fune. Qualcuno si spara, si svena, si annega, ma pochi, molto pochi, rispetto agli impiccati. Nelle tanche di Abacrasta non c'è albero che non sia diventato una croce". Il nome di Abacrasta è tristemente noto nei villaggi della Barbagia, Abacrasta è chiamato da tutti "il paese delle cinghie". La...CONTINUA...

Dante 2021 a Ravenna dal 12 al 16 settembre 2018

Dante 2021 è l'unico festival nazionale interamente dedicato al padre della lingua italiana che giunge, quest'anno, alla sua settima edizione, proseguendo in questo modo il percorso celebrativo in vista del VII° Centenario della morte di Dante Alighieri e si svolge a Ravenna dal 12 al 16 settembre 2018. Quest’anno l’orizzonte del Festival sarà definito da una citazione...CONTINUA...

Brioschi Carlo Alberto

La corruzione. Una storia culturale

Paolo Mieli – lo leggiamo nella quarta di copertina – ha scritto che il libro di Brioschi, nel soffermarsi su innumerevoli casi di mani sporche dall’antichità ai giorni nostri, impressiona per “la quantità di grandi personaggi ancora adesso rispettati e tenuti nel conto di benemeriti nella storia dell’umanità che non disdegnarono di barattare il loro rigore morale con denaro e potere”. Difficile che l’ex direttore del Corriere, storico navigato, non conoscesse molte delle disonestà attribuite a noti statisti del passato. Altro discorso – da qui “l’impressionante” - immergersi in una lettura tutta...CONTINUA...

Di Paolo Paolo

Mandami tanta vita

Piero Gobetti è ancora oggi ammirato da molti per il suo precoce talento, per la sua vivida intelligenza e per aver contrastato il regime fascista che lo perseguitava con brutalità. Gobetti è apprezzato ancora oggi perché, pur essendo giovanissimo, era riuscito a fondare una casa editrice, a dirigere riviste e scrivere libri di notevole spessore politico e filosofico. Eppure per me la figura di Gobetti rimane legata prevalentemente agli stralci di meravigliose lettere d'amore e di meditazioni...CONTINUA...

Cardini Franco

L’ipocrisia dell’Occidente. Il Califfo, il terrore e la storia

Non esiste alcun motivo per giustificare il terrorismo islamico, ma un approccio manicheo – in particolare riferito all’idea che il bene sia la civiltà occidentale cristiana e il male tutto l’Islam, intrinsecamente fanatico ed estremista - non rappresenta il modo corretto per comprendere la genesi del fondamentalismo, la sua evoluzione fino all’idea del Califfato versione Isis. Questo l’argomento di fondo dello storico Franco Cardini, che da anni batte e ribatte sul tasto della compatibilità tra religioni – ricordiamo “Europa e Islam. Storia di un malinteso”, “Terrore e idiozia” – e di conseguenza...CONTINUA...

Grazioli Stefano

Putin 4.0

Quando si tratta di monografie su Putin e sulla democratura russa le vie di mezzo sono poche: da un lato le denunce giornalistiche sulla repressione del regime, sui diritti civili negati, sulla corruzione, sulle opacità di un sistema di potere condizionato dagli oligarchi e da una mentalità illiberale ereditata da decenni di autentica dittatura; dall’altro lato l’apologia del “presidente” da parte di chi apprezza “l’uomo forte”, la cosiddetta “democrazia sovrana”, a volte in odio a tutto quello che significa occidente e liberalismo, altre volte – vedi la destra berlusconiana e leghista – barcamenandosi...CONTINUA...

Zanibelli Anna

Il mistero del popolo del Serpente

Se siete amanti della montagna e cercate un po’ di refrigerio dalle elevate temperature di questo torrido agosto, Il mistero del popolo del serpente potrebbe essere una lettura che fa al caso vostro. Anna Zanibelli, la sua autrice, vive e lavora in provincia di Cremona. Insegnante, scrittrice e appassionata di montagna è qui al suo romanzo d’esordio, una dichiarazione d’amore per la Val Camonica e la Valsaviore in particolare, alle porte dell’Adamello, luoghi dov’è cresciuta nel corso di ogni estate della sua vita e che le hanno lasciato – con tutta evidenza – un segno...CONTINUA...

Baraldi Barbara

Osservatore oscuro

Sulla quarta di copertina dell’ultimo romanzo di Barbara Baraldi troviamo subito una nota sul significato del titolo: “L'osservatore oscuro è l'alter ego negativo che ci portiamo dentro, quello che ci dice che non ce la faremo, quello che alimenta le nostre paranoie, gli incubi peggiori”. O meglio dovremmo dire su “un” significato, perché il finale del racconto svela qualcosa che va ben oltre le comprensibili turbe mentali della protagonista. L’Osservatore oscuro in sostanza potrebbe rappresentare l’anello di congiunzione tra il serial killer presente in “Aurora nel buio” e il nuovo criminale che...CONTINUA...