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Piccolo Francesco
Tempo di Libri è la nuova grande fiera milanese dedicata all’editoria, nata per affiancare (contrapporsi, quasi) lo storico Salone del Libro di Torino, lo anticipa in questa sua prima edizione di circa un mese. La Fiera, organizzata da Fiera Milano e da Ediser (società di servizi dell’Associazione Italiana Editori) si svolge a Milano dal 19 al 23 Aprile presso il quartiere espositivo di Fiera Milano–Rho e occupa i padiglioni 2 e 4.
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Sabato 1 Aprile 2017
Ci svegliamo ancora provati dal giorno prima. Io e le mie colleghe volontarie Giada e Lavinia siamo a Saint-Louis, nel nord del Senegal, ospiti in casa di altri colleghi volontari. Ieri siamo partiti da casa nostra, a Mbour, a circa 250 km. da qui.
Il viaggio è cominciato dalla Gare Routière di Mbour, dove abbiamo preso un 7 places fino a Thiès, capoluogo dell’omonima regione. I 7 places sono...CONTINUA...
La N5 è una delle sette strade nazionali senegalesi e collega la città di Kaolack, capoluogo dell’omonima regione, a Bignona, in Casamance, passando per il Gambia: questa è la nazione più piccola dell’Africa continentale e se guardate una mappa sarà probabilmente la prima cosa che noterete, un cuneo stretto e lungo che taglia in due il Senegal e che dà quasi fastidio alla vista.
Sokone si trova a 40 chilometri a nord...CONTINUA...
In wolof, la lingua maggioritaria in Senegal, Keur, pronunciato kœr, significa “casa”. Una bella coincidenza vuole che in francese la parola cœur si pronunci allo stesso modo e voglia dire “cuore”. Come spesso accade, il nesso tra questi due concetti l’avevano già capito gli antichi romani, fu infatti Plinio il Vecchio a dire che “La casa è dove sta il cuore”.
In Senegal la casa e la famiglia...CONTINUA...
I numeri ufficiali dicono che a Mbour abitano circa 181.825 abitanti, tuttavia è lecito pensare che ce ne siano molti di più. Centro urbano più importante della Petit Côte, la fascia costiera a sud di Dakar, secondo porto ittico dopo quello della capitale, crocevia obbligato per chi è diretto a sud e principale centro economico durante il periodo coloniale: queste alcune delle sue caratteristiche principali.
Le origini...CONTINUA...
Ho conosciuto Alessandro nel dicembre del 2014 a Baku, in Azerbaigian: come me, anche lui si trovava là grazie ad una borsa di studio dell’Università Ca’ Foscari. Persona tranquilla e pacata, appassionato di musica metal e di lingue, il suo accento era piuttosto neutro e non riuscivo a capire da che parte d’Italia venisse: la risposta fu “da Stacciola”.
Stacciola? Mai sentito, non avrei nemmeno saputo dire in che regione si trovasse...CONTINUA...
Cosa vuol dire viaggiare in modo solidale? Andare solo in paesi poveri? Visitare scuole, orfanotrofi e ospedali struggendosi delle loro condizioni precarie? Fare una vacanza alternativa per poi ripartire con la coscienza pulita perché si è fatto qualcosa di buono?
Nessuna di queste cose. Viaggiare in modo solidale vuol dire fare attenzione all’impatto che si crea quando si visita un determinato luogo. Non è una scelta da fare alla...CONTINUA...
Giorno 2:
Ci svegliamo intorno alle otto, freschi come rose. Dormire qui, con solo il rumore dell’acqua, è veramente un piacere.
La colazione è a base di pane e marmellate locali: tra queste quella di mango e pain de singe, pane di scimmia, il frutto del baobab, l’albero simbolo del Senegal.
Il programma della mattinata prevede come prima attività un giro in piroga fino alla Langue de Barbarie, la striscia...CONTINUA...
A volte è difficile decidere cosa raccontare di un viaggio, si rischia sempre di fare la figura dell’amico che t’invita a casa solo per propinarti ore ed ore di foto sulle sue vacanze a Rimini o in Sardegna. In questo caso il viaggio è durato solo una settimana, ma con le esperienze che abbiamo fatto sembra quasi che sia durato un mese. D’altronde questo è quello che succede normalmente durante i viaggi organizzati in Senegal da Viaggi...CONTINUA...
Mestre, Italia, 23 Agosto 2016
La gola è secca, la testa è pesante, i pochi raggi di luce che filtrano dalle tende mi sembrano accecanti, ieri sera forse potevo evitare l’ultima pinta. Poco male, una sciacquata d’acqua gelida, una colazione abbondante e sono di nuovo in forma. Elena non mostra segnali di evidenti di postumi.
Il meteo aveva previsto pioggia costante ma la nostra fortuna continua sfacciata anche oggi...CONTINUA...
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