Categoria: romanzo

FORTI LAURA

Una casa in fiamme

Qualche volta la quarta di un libro è sfavillante: induce a un acquisto irrazionale, la cui irragionevolezza è comprovata spostando appena di poco lo sguardo più sotto o, come in questo caso, dentro il risvolto, sul prezzo di copertina. Qui, la quarta è forviante al contrario, perché banalizza, pur essendo un brano estrapolato dallo stesso romanzo. Probabilmente, la scelta dell’editor non è caduta sul brano giusto: non è il più significativo o il più pregnante. È vero, vi si accenna al palazzo che brucia, riecheggiando il titolo, ma ciò non basta a determinarne l’elezione. CONTINUA...

Verde Carmen

Una minima infelicità

Anna viene chiamata Annetta perché non cresce come fanno le altre bambine della sua età. Nel mancato allungamento delle sue ossa c'è la cosciente e recepita volontà di non voler diventare grande. "Se ci vuole ostinazione per non crescere, io ne avevo anche troppa" si legge fin dall'inizio di "Una minima infelicità" di Carmen Verde. Non crescere vuol dire perseverare...CONTINUA...

Monti Emanuela

Memorie di un’avventuriera – intervista all’autrice

"Prima donna scrittrice di professione nel panorama anglosassone, celebrata da Virginia Woolf e dal gruppo di Bloomsbury, Aphra Behn vive una parabola straordinariamente avventurosa sullo sfondo turbolento dell'Inghilterra del Seicento, tra la rivoluzione puritana, il regicidio di Carlo I, la restaurazione e il tramonto degli Stuart. La vicenda di Aphra Behn è narrata prevalentemente sotto forma di mémoire in prima persona, con un linguaggio "parlato" diretto e attuale, pur con echi dello stile "storico", e con un taglio psicologico che conferiscono al personaggio un carattere universale. Dal lavoro...CONTINUA...

Saramago José

La vedova

Se avessi letto "La vedova" senza conoscere il nome del suo autore, mai sarei riuscita ad associare questo romanzo a José Saramago. Troppa la distanza stilistica tra questa sua opera prima, uscita nel lontano 1947, e gli scritti della maturità letteraria. "La vedova", pubblicato per la prima volta in Italia da Feltrinelli solo nel 2022, a cento anni dalla nascita dell'autore, ha recuperato il titolo che Saramago aveva scelto e che il suo primo editore, invece, aveva rifiutato e sostituito con "Terra...CONTINUA...

Panzacchi Paolo

Fantasmi – intervista all’autore

Ci sono eventi, nella vita, capaci di sconvolgere un'esistenza. Per Giulio, il protagonista di questo romanzo, la svolta arriva una notte del 2004: un incidente d'auto manda lui in coma e uccide il suo migliore amico, il suo "fratello mancato" Mario. Oggi, Giulio ha trentacinque anni, ma la sua vita e le sue scelte, la sua stessa quotidianità sono ancora segnate da quella tragedia e dalla sensazione, sempre più ingombrante, di vivere una vita scelta per lui da altri. Il malessere viene tenuto...CONTINUA...

Perna Floriana

Folli

Sulla copertina di "Folli", opera prima di Floriana Perna, pubblicata da Castelvecchi nel 2021, è riprodotto "Morte nella camera della malata", dipinto del 1893 del pittore Edvard Munch. Attraverso questa opera, l'artista norvegese ha trasposto e descritto l'agonia della sorella Sophie, morta nel 1877, a soli 15 anni, a causa della tubercolosi. Nello spazio chiuso e ristretto di una stanza, Munch ha concentrato lo sconvolgimento, la sofferenza e la piegata rassegnazione di un'intera famiglia che si prepara a vivere...CONTINUA...

Tronci Francesco

L’età della rovina – intervista all’autore

Legalità, responsabilità, rinnovamento, sono i dogmi folgoranti della nuova epoca: l'età della rovina. In un contorto e ossessivo susseguirsi di dibattiti, proteste e slogan di propaganda il Partito del Progresso e il Partito della Sicurezza si contendono il primato politico per porre fine alla sofferta crisi economica e garantire ai cittadini libertà, ricchezza e un avvenire fecondo. Si abbandonino, allora, le vecchie parole e si diffonda una lingua nuova che parli a ogni individuo di opportunità e di capacità e, soprattutto, lo recluti alle continue riforme, vero leitmotiv dell'azione politica...CONTINUA...

Lo Iacono Simona

Il mistero di Anna

Il volto in bianco e nero della bambina che appare sulla copertina de "Il mistero di Anna", ultima fatica letteraria della scrittrice siciliana Simona Lo Iacono, appartiene a una ragazzina fotografata nel 1991 in via Calderai, a Palermo, dalla grande Letizia Battaglia, scomparsa il 13 aprile 2022. Non è un caso. Simona Lo Iacono omaggia da sempre le donne, attraverso la sua scrittura ma, come si nota, anche in modi diversi e, forse...CONTINUA...

Roic Sergej

Feríta. Giovanna d’Arco, anno 1971 – Intervista all’autore

Parigi, 1971: il ’68 “ha vinto”, De Gaulle è morto d’infarto, un nuovo generale di sinistra, il generale Roche, ha preso il potere sostenendo le ragioni degli studenti del maggio ’68. Ecco che nasce la Sesta repubblica, una nuova costituzione viene scritta dai colonnelli vicini a Roche e dai filosofi di sinistra, in particolare da Eric Feríta. Sulla Costa Azzurra, durante il festival del film di Cannes, il regista russo Martin Aleksandrovic? Belogradski si rifiuta di ritornare in URSS. Scandalo! Feríta, primo suggeritore di Roche, propone di far girare al regista un film patriottico in Francia...CONTINUA...

Valdez Quade Kirstin

Le cinque ferite

Il nucleo originario de "Le cinque ferite" è rappresentato da un racconto scritto per il New Yorker nel 2009. Il titolo fa riferimento alle cinque ferite che, secondo la tradizione cristiana, vennero inflitte a Gesù Cristo durante la crocifissione: quelle alle mani e ai piedi, quella al costato, quelle sul capo provocate dalla corona di spine e, infine, quelle riportate su tutto il corpo a seguito delle frustate ricevuto sulla via crucis. Ed è proprio con una crocifissione che Kirstin Valdez Quade apre il suo romanzo. Una crocifissione messa in scena...CONTINUA...