Risultati della Ricerca: Levi Primo

Raimondi Luca, Schittino Joe

Cerniera lampo

“Riletto oggi, a noi è parso che il romanzo avesse più di un pregio e che fosse un interessante e quasi imprescindibile preludio a tutto quello che abbiamo in seguito concepito nei nostri rispettivi ambiti” (pp.233). Così la nota degli autori di “Cerniera lampo”, pubblicato per la prima volta nel 1996 da una piccola casa editrice siciliana. Un esordio letterario che è stato riproposto, con qualche correzione e aggiornamento, dal “Foglio” di Piombino e che, a vent’anni di distanza, possiamo leggere forse con qualche consapevolezza in più in merito alle degenerazioni morali e intellettuali che animano...CONTINUA...

Valerio Silvia

C’era una volta un presidente – Intervista a Silvia Valerio

Per descrivere il pamphlet di Silvia Valerio “C'era una volta un presidente. Ius primae noctis” (Vallecchi, 2010) che fece tanto discutere tempo fa, con incursioni televisive dell'autrice (finite, a mio parere, quasi sempre in disastro) potrebbe bastare il retro di copertina: “Un libro vigile vero veloce. Versatile velenoso vivace. Visionario vibrante violento. Un libro vergine.” Sulla copertina quasi preraffaellita che ritrae l'autrice senza veli non credo ci sia nulla da ridire o forse sì, se ci si scandalizza di fronte a un nudo. E ho scritto potrebbe bastare perché queste 81 pagine...CONTINUA...

Spaggiari Albert

Le fogne del paradiso. Nizza 1976: la rapina del secolo

“Io sono un ladro. Ve lo dico per onestà. Bene, come diceva un grande poeta finlandese:” Non è tutto qui!”. Prima di questa avventura – o questo scasso, se preferite – mi ero assopito per otto lunghi anni Nel commercio. Ho provato anche questo. Ho provato tutto. Si trattava di un negozio di foto. Un vero coma. Il reddito, l'IVA, i sussidi, la sicurezza sociale, le assicurazioni obbligatorie, le imposte locali, le etichette, le autostrade, i parcheggi, le contravvenzioni, le contribuzioni, le reti viarie, le insegne, gli spazzini, la televisione, gli sconti, i piccoli omaggi...CONTINUA...

Ricapito Francesco

Ricapitour 2016 – In Scozia con La Sorella – 6 – Una Colazione Tradizionale, La Città di Inverness ed una Serata di Musica da Pub

Student Hostel, Inverness 20 Agosto 2016 La giornata inizia con una colazione fatta in casa dai nostri ospiti: a me arrivano due fette di pane con sopra uova strapazzate e salmone fresco. Per Elena invece c’è una colazione tradizionale scozzese a base di uovo all’occhio, pomodoro grigliato, salsiccia, pancetta, un tortino di haggis ed uno di black pudding. Quest’ultimo altro non è che sangue rappreso...CONTINUA...

Ricapito Francesco

Ricapitour 2016 – In Scozia con La Sorella – 5 – Le Chiuse Di Fort Augustus, Loch Ness e i Moscerini Scozzesi

Bed & Breakfast Lorien House, 19 Agosto 2016 La fortuna continua ad assisterci, nonostante Fort William sia il luogo con il più alto tasso di precipitazioni della Scozia, anche oggi splende il sole. Consumiamo rapidamente una colazione a base di tè e biscotti e poi camminiamo fino alla stazione degli autobus, dove prendiamo quello che ci porta a Fort Augustus, sulla sponda ovest del lago di Loch Ness. L’autobus...CONTINUA...

Ricapito Francesco

Ricapitour 2016 – In Scozia con La Sorella – 4 – La Ferrovia West Highland Line, Fort William e le Highlands Scozzesi

Bank Street Lodge, Fort William, 18 Agosto 2016 La mattina siamo tra i primi ad alzarci nella camerata da sedici persone. Cercando di fare meno rumore possibile raccogliamo le nostre cose ed usciamo, una rapida colazione a base di tè e biscotti McVitie’s al cioccolato e poi lasciamo l’ostello e ci dirigiamo verso la stazione degli autobus. Il cielo è coperto ma le nuvole non sembrano troppo minacciose. In...CONTINUA...

Bonnefoy Yves

Rimbaud. Speranza e lucidità

Nell’analizzare un poeta come Rimbaud, il compito del critico è più che mai arduo e non si tratta solo di una questione legata all’ermeneutica dei testi. Bonnefoy lo sa bene, in questo libro "Rimbaud. Speranza e lucidità",  che raccoglie quasi mezzo secolo di studi da lui dedicati a colui che Verlaine ribattezzò  “l’uomo dalle suole di vento”. Troppa mitologia...CONTINUA...

Ward Robert

Hollywood Requiem

"Eravamo seduti tutti insieme, ci guardavamo ma facevamo finta di niente. Masticavamo gomma, bevevamo caffè, andavamo al cesso, pisciavamo, dormivamo. Restavamo seduti su quelle panche a fumare sigarette che non avevamo voglia di fumare. Ci guardavamo e quello che vedevamo non ci piaceva. Guardavamo gli oggetti sui banchi e le rastrelliere: patatine, riviste, noccioline, best seller, gomma da masticare, pasticche al fluoro, pasticche di liquerizia, fischietti.” (Charles Bukowski, Factotum, pag. 91, Guanda, 1996) Stavo tornando...CONTINUA...

Addio ad Elie Wiesel

Elie Wiesel è morto il 2 luglio 2016 nella sua casa di Manhattan, New York. Aveva 87 anni e con la sua morte viene a mancare una delle voci più lucide, profonde e consapevoli dell'orrore perpetrato dai nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale. Era nato nel 1928 nella cittadina rumena di Sighet (Sighetu Marmatiei) da una famiglia chassidica. Nel 1944, quando l'Ungheria decise di prendersi Sighet, gli ebrei furono rinchiusi nel ghetto. Elie, insieme a suo padre Shlomo, finirono a Buna Werke, uno dei...CONTINUA...

Iellamo Giuseppe

Di notte. Militanti, colla e manifesti, a Nord del Tevere dalla fine degli anni Settanta all’alba del Terzo millennio

“Altro che fantasia al potere. Una barzelletta, lo ammetto. Ma l’essenza di quei primi anni Ottanta a Roma era lo sfrenato, disperato, bisogno di comunicare chi e cosa eravamo. Come se la violenza del passato decennio avesse lasciato una ferita indelebile. Volevamo parlare, urlare. Dovevamo farlo per toglierci di dosso delle ignobili e superficiali etichette imposteci da chi, negli anni precedenti, aveva colorato di rosso le strade della nostra città.  A chi aveva creato mostri, relegandoci al di fuori di ogni consesso. Sentivamo che, a ben vedere, potevamo...CONTINUA...