Categoria: letteratura italiana

Fogliato Fabrizio

Con la rabbia agli occhi. Itinerari psicologici nel cinema criminale italiano

Nel 2014, scrivendo di “Italia ultimo atto” di Fabrizio Fogliato, avevamo sottolineato come l’analisi dell’autore non fosse incentrata soltanto sui film in quanto tali ma si aprisse necessariamente alla storia italiana e alla sociologia: “una prospettiva non soltanto limitata all’estetica e alla tecnica cinematografica ma, come possiamo cogliere subito grazie ad un linguaggio non banalmente giornalistico, pagine che intendono svelare le dinamiche e l’immaginario di spettatori alle prese con profonde inquietudini e i...CONTINUA...

Annino Cristina

Avatar

Si capisce fin da subito, leggendo questa raccolta postuma di Cristina Annino, “Avatar”, pubblicata nel febbraio 2022 da Avagliano Editore, di avere a che fare con una parola guizzante, felice, irriverente, caustica, a tratti beffarda, sempre brillante, ma non priva di una pietas sotterranea e pudica. Si capisce che quello...CONTINUA...

Piero Balzoni, “Vita degli anfibi” (Alter ego) sul nostro canale Youtube

In occasione dell'uscita del suo secondo romanzo, "Vita degli anfibi", l'autore romano Piero Balzoni legge per noi l'incipit dell'opera sul canale YouTube. Sul nostro sito è possibile trovare le recensioni anche ai suoi lavori precedenti, la raccolta di racconti che ha segnato il suo esordio, "Animali migratori" (La gru edizioni), e il...CONTINUA...

Sinigaglia Ezio

Eclissi

“Sì, io sono dell’idea che lo scrittore debba sperimentare moltissimo con tutte le tecniche narrative che ha a disposizione, e con la lingua, senza però che questo comporti una diminuzione del piacere della lettura o un aumento della difficoltà di lettura al di là di un certo limite. Il lettore deve fare secondo me un po’ di fatica, perché altrimenti diventa poco attento, poco ricettivo e qualsiasi cosa gli scivola addosso come acqua. Ma non bisogna costringerlo a una fatica eccessiva che gli tolga il piacere di leggere”. Queste parole di Ezio Sinigaglia, intervistato qualche anno fa da Giuseppe...CONTINUA...

Grande Claudia

Bim Bum Bam Ketamina

“Tutta la nostra vita è percorsa sotterraneamente da compiti già assegnati: le coincidenze non esistono” J.G. BallardClaudia Grande ha deciso come il folle presidente in “The dead zone” di King/Cronenberg, di girare la chiavetta e far partire questo ICBM a testate multiple che è “Bim Bum Bam Ketamina”. Non inganni il titolo: è una trappola pop (un furby killer?) che Claudia congegna abilmente, sintetizzando in...CONTINUA...

FERRAZZI RICCARDO

PREMONIZIONI

Premonizioni. Punti di contatto tra umano e divino nell'antichità è un libro che mi è giunto in un momento assai propizio. Sto infatti elaborando un mio saggio narrativo legato alle mie esperienze meditative e spirituali, per cui leggere questo nuovo, raffinato lavoro di Riccardo Ferrazzi – colto ed elegante narratore e (come in questo caso) saggista – mi ha fornito preziosissimi spunti di riflessione. Con la consueta...CONTINUA...

Armeni Ritanna

Il secondo piano

"Mentre conoscevo una vita di cui non sospettavo l'esistenza e incontravo e sostenevo gli sguardi interrogativi di tanti di fronte alle mie scoperte e racconti – è davvero incredibile quanto molti laici si sentano superiori a un mondo femminile e religioso che ritengono sorpassato – mi è capitata per le mani la storia delle suore e delle monache che durante l'occupazione nazista di Roma avevano nascosto e salvato migliaia di ebrei...CONTINUA...

Battestini Roberto

Abbà padre

“Abbà padre”, insolito e coinvolgente graphic novel, non rappresenta soltanto la semplice prosecuzione delle storie della famiglia Battestini – questa volta la storia incentrata sul padre - ma qualcosa in più; molto probabilmente sulla scia del precedente “A caro sangue”, impostato sulle vicende criminali dei fratelli Rolando e Pasquale Battestini, per cui la critica scrisse di  “un’avventura umana di due giovani che si perdono nella spirale dell'autodistruzione e di un terzo [nrd: l’autore, Roberto Battestini] che, oltre la rabbia e il senso di colpa, trova la propria strada”. Un viaggio intorno...CONTINUA...

Simoncini Raffaella

Bulky

“Non sono d’accordo con quanti dicono che la malattia e la sofferenza ti migliorano, semplicemente ti portano a scoprire quello che sei. Ti ritrovi a diventare privo di corazze, sei tu e basta. Io mi sento di poter dire che la malattia come altri episodi forti come questo, rendono tutto trasparente […] Certo, non è detto che il cambiamento sia per forza positivo: ti vedi e vedi tutto e tutti diversamente, senza maschere. Diventi nudo e reale, essenziale, e può far male, come bene”. Le parole di Raffaella Simoncini, intervistata dal Mattino, probabilmente rappresentano al meglio il criterio del...CONTINUA...

Di Matteo Nino, Lodato Saverio

Il patto sporco e il silenzio

“Carta canta” è un titolo alternativo che Saverio Lodato e Nino Di Matteo potevano tranquillamente scegliere per la nuova edizione di “Il patto sporco”, saggio-dialogo tra il giornalista antimafia e il pubblico ministero sulla trattativa Stato-mafia e il relativo processo. Il motivo è presto detto: a seguito del processo che, giunto in fase di appello e in attesa della pronuncia della Cassazione, ha mandato assolti quasi tutti gli imputati, la stampa – o meglio, certa stampa – prima si è scatenata nel recriminare l'inesistenza della cosiddetta trattativa e poi ha fatto calare il silenzio sulla...CONTINUA...