Risultati della Ricerca: Conte Giuseppe

Marani Matteo

Dallo scudetto ad Auschwitz. Vita e morte di Arpad Weisz, allenatore ebreo

Neppure gli amanti del calcio autentico, quello che ha fatto storia e che non si scolla da trionfi e nomi memorabili, possono esimersi dalla colpa di aver dimenticato Arpad Weisz. Il suo nome, che pure ha fatto brillare per alcuni campionati l'Inter e il Bologna, sembra essere stato rimosso senza troppi sforzi. Chi è Arpad Weisz? Ce lo racconta, in maniera appassionata e con dovizia di dettagli, il giornalista Matteo Marani. Mi sono avvicinata a questo libro, nascosto sotto una pila di altri, perché ho notato che il titolo conteneva la parola Auschwitz e, come sempre, i miei occhi si incollano...CONTINUA...

Carbonaro Mauro

Grillo vale uno. Il libro nero del Movimento 5 Stelle

Anche poco prima delle elezioni del febbraio 2013, quelle che hanno ufficializzato l’ingovernabilità dell’Italia e il successo oltre ogni previsione del Movimento 5 Stelle, erano state pubblicate diverse inchieste su Grillo e sulla sua creatura. Libri per lo più molto critici, salvo forse quello di Andrea Scanzi, e che non nascondevano pregiudizi e l’orientamento politico ostile del loro autore. Approccio tale da confortare l’idea che, vuoi per le malizie dei partiti e dei loro supporter, vuoi per l’incapacità di distinguere le magagne di Grillo dal programma del Movimento, queste inchieste siano...CONTINUA...

Di Giovan Paolo Roberto

Dossetti, il dovere della politica

A cento anni dalla nascita di Giuseppe Dossetti era inevitabile che vedessero la luce delle iniziative editoriali dedicate ad uno dei pochi personaggi che credo si possano meritare il titolo di “padre della Repubblica”. Dopo aver avuto tra le mani un libro dal taglio più accademico, ovvero il Dossetti secondo Paolo Pombeni, abbiamo letto con altrettanto interesse l’opera di Roberto Di Giovan Paolo che, in virtù della sua formazione culturale e politica, non ha nascosto affatto la particolare sintonia ideale e politica con quello che fu considerato l’antagonista di Alcide De Gasperi. Leggiamo fin...CONTINUA...

Pignatone Giuseppe, Prestipino Michele

Il contagio. Come la ha infettato l’Italia

Avevamo già letto alcuni libri dedicati alla ‘ndrangheta (anche se ormai, come suggerisce il titolo “Contagio” le sue spire sono presenti ben al di là della regione Calabria), costruiti come dialogo tra un magistrato ed uno storico o giornalista.  Penso alla “Malapianta” di Gratteri e Nicaso. Questa volta, con “Il Contagio” e  nello sforzo di spiegarci le dinamiche criminali di quella che oggi è la mafia europea più potente, si sono cimentati i pubblici ministeri Giuseppe Pignatone e Michele Prestipino, interrogati da Gaetano Savattieri. Questa formula del libro-intervista magari non gratificherà...CONTINUA...

Muti Riccardo

Verdi, l’italiano

Ancora pochi giorni e avremo un 2013 dedicato al bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi. Quindi concerti, rassegne e posso immaginare anche un incremento di libri dedicati al vate di Busseto; magari non sempre di alto livello, come spesso succede in queste occasioni. La Rizzoli, col libro firmato da Riccardo Muti, ha evidentemente pensato di anticipare di qualche mese l’anno verdiano e per fortuna il risultato non è stato malvagio. Intendiamoci: “Verdi, l’italiano” è opera chiaramente divulgativa, che poco ha a che fare con un testo propriamente musicologico e che forse non aggiunge molto...CONTINUA...

Fiorucci Alvaro

48 – small

Qualcuno di voi ricorda il cosiddetto “mostro di Firenze? Credo proprio di si, ed anche che non di “mostro” si trattava ma semmai di “mostri”. Ovviamente salvo credere ad una delle tante versioni alternative alla verità giudiziaria che, a distanza da tanti anni dagli omicidi, ancora fanno di Pacciani e compagni di merende i capri espiatori di non si sa quali complotti. Ma l’inchiesta sugli omicidi seriali, almeno secondo gli inquirenti, non doveva terminare con la cattura degli esecutori, rozzi, lontanissimi dal physique du rôle del serial killer, e quindi improbabili agli occhi di parte dell’opinione...CONTINUA...

Malerba Luigi

Salto mortale

«Salto mortale racconta … no, non racconta un bel nulla» osservava Angelo Guglielmi a proposito di uno dei testi più sperimentali di Luigi Malerba. Vero. Sono i romanzi che raccontano storie, e le raccontano innanzitutto perché presuppongono un tempo lineare che dipanandosi spiega, chiarisce, sviluppa e risolve, o in bene o in male. “Salto mortale” invece non è un romanzo, perché il suo tempo interiore non è il tempo rettilineo che procede portando ogni cosa verso la sua destinazione conclusiva, bensì un tempo circolare, come un salto mortale appunto, in cui l'arrivo coincide con il punto di partenza...CONTINUA...

Sinopoli Giuseppe

Il mio Wagner

Chi avesse già letto “Parsifal a Venezia”, il complesso racconto–saggio di Giuseppe Sinopoli, sicuramente ritroverà molto di quel percorso iniziatico anche nelle quattro conversazioni sulla Tetralogia wagneriana che il Maestro tenne a Roma tra il 1988 e il 1991 su invito degli Amici di Santa Cecilia. Conversazioni poi raccolte nel “mio Wagner” a cura dell’ottimo Sandro Cappelletto. Ogni pagina del libro è un tale concentrato di erudizione e di collegamenti tra musica, filosofia, arte, letteratura, psicanalisi...CONTINUA...

Pedini Carlo

La sesta stagione

Scrivere, e pubblicare, un romanzone di stampo ottocentesco in questi anni rappresenta una sfida che Cavallo di Ferro, casa editrice romana, ha voluto accettare e che vede ora un buon risultato, visto che il romanzo...CONTINUA...

Sciascia Leonardo

Il Consiglio d’Egitto

A Roma, nella piccola piazza del Teatro di Pompeo, si apre una porta e uno spazio minuscolo. Al suo interno una libreria che ho scoperto solo di recente. Libri, per lo più usati, sono collocati con ordine lungo le pareti. Non cercavo nulla di particolare ma ho trovato questa bella edizione de "Il Consiglio d'Egitto" di Leonardo Sciascia. La copertina propone un disegno di Francisco Goya mentre il libro, pubblicato da Einaudi, risale al 1967, quinta edizione di un'opera uscita nel 1963. Un romanzo storico, CONTINUA...