Categoria: narrativa italiana

Zandomeneghi Andrea

Il giorno della nutria

La nutria è un roditore originario del Sud America, introdotto in Europa e nel nostro paese per allevamenti da pelliccia. Essendo una specie piuttosto invasiva si è comportata come tale, e per questo ne vediamo oggi spesso esemplari lungo corsi d’acqua più o meno grandi. Il mio primo incontro con le nutrie fu a metà anni ‘90, a Firenze. Un piccolo gruppo nuotava placido nell’Arno e noi adolescenti ci chiedemmo cosa mai fossero, senza avere una risposta subitanea come può accadere oggi tirando fuori uno smartphone e premendo qualche tasto. La nutria, si diceva, è un roditore che...CONTINUA...

Cecconi Arianna

Teresa degli oracoli

C'è qualcosa di debole in questo romanzo. Qualcosa di troppo acerbo, forse. Qualcosa che attende di essere messo a fuoco in maniera più profonda e viscerale. D'altro canto siamo di fronte ad un'opera prima, almeno in senso letterario, visto che "Teresa degli oracoli" è il primo romanzo dell'antropologa Arianna Cecconi che, in precedenza, ha scritto per lo più testi legati alla disciplina che studia e che insegna. In verità evidenti segni di natura antropologica sono presenti anche in "Teresa degli oracoli", soprattutto nella dimensione legata ai sogni...CONTINUA...

Sperduti Carlo

Volevo fermarmi a tre righe ben scritte

La forma letteraria del microracconto, ammesso si possa realmente definire cos’è racconto e quando è “micro”, fino a pochi anni fa veniva esaminata dalla critica più accorta tirando in ballo una storia ormai centenaria; e quindi Rubén Darío, Max Aub ed altri autori noti anche per opere di ben altra ampiezza e, come si suol dire, di ben altro respiro. In una società ormai in tutto e per tutto digitale è probabile che questa prospettiva possa essere in parte ridimensionata; ed infatti – possiamo citare la ricercatrice Valeria Giordano – il microracconto, tanto più se il web viene scelto come canale...CONTINUA...

Forneris Marco

L’oro di Baghdad

È un castello conosciuto con diversi nomi: in arabo lo chiamato “Hosn al-Akrad”, la Fortezza dei Curdi. In Occidente lo conosciamo meglio come il Krak dei Cavalieri, il maggior esempio di castello medievale crociato. Gli abitanti dei villaggi vicini hanno notato degli strani movimenti. Camion che caricano e scaricano all’interno del castello nel cuore della notte, macchine con targhe strane, con stemmi araldici mai visti prima. Poi qualcosa in quei traffici va storto. Un’auto uscita dal castello al chiarore dell’alba finisce in una scarpata. I due passeggeri morti. Una guida turistica locale ritrova...CONTINUA...

Rossetti Alessandra

… Una donna… una vita

“Solo quando una persona è morta, si sa cosa realmente è stata”, così recita una frase di Pier Paolo Pasolini. Alessandra Rossetti è stata soprattutto una pittrice, una ceramista, un’insegnante d’arte e negli ultimi anni della sua vita una scrittrice. Per farvi capire la portata del personaggio in questione è sufficiente forse ricordare che il suo primo romanzo, autobiografico, questo “… Una donna… una vita”, edito da Montedit nel 2015, è stato pubblicato quando la sua autrice aveva già 89 anni. Una forza indomita e una necessità ferrea l’hanno animata fino all’ultimo, una forza straordinaria che...CONTINUA...

Trevisani Matteo

Libro dei fulmini

Il protagonista del romanzo di esordio di Matteo Trevisani (Libro dei fulmini, Atlantide 2017, Euro 20,00) è uno studioso di magia ed esoterismo e fa il giornalista culturale per una rivista per la quale si occupa di “musei abbandonati, chiese senza più storia, templi romani obliati”. Anche lui si chiama Matteo come l’autore, il quale egli stesso da sempre si occupa di esoterismo, scienze occulte e filosofia, forse più di un sospetto sulla nascita di un nuovo...CONTINUA...

De Marchi Igor

Il Varco

Due notizie per iniziare, partendo da quella di carattere generale e editoriale: la casa editrice Unicopli, conosciuta perlopiù in ambito universitario, ha varato una nuova collana di narrativa editing-free per la cura di Flavio Santi. Tale collana, dal nome kurosawiano “La porta dei demoni”, al momento del lancio prevede in batteria i seguenti quattro titoli: Q.B. di Matteo Colombo, Tripoli di Roberto Vetrugno, Cristo si è fermato a Rio di Matteo Gennari e infine il libro di cui daremo più estesamente conto ora e il cui titolo pare più consonante con il nome...CONTINUA...

Cristò

La meravigliosa lampada di Paolo Lunare

Risulta difficile parlare de La meravigliosa lampada di Paolo Lunare  senza il timore – consistente – di spoilerarne in parte l’intreccio e pregiudicare un poco al lettore la bella esperienza di leggerselo per conto suo. Ci muoveremo pertanto su un terreno cedevole (e forse minato) per consigliarvi, ammirati, quest’ultima fatica di Cristò. Siete pronti? Allora: ci sono Petra e Paolo, una coppia sposata come tante, una coppia che si conosce dai banchi del liceo. A unirli è stata, forse, una cosa molto personale che si erano confessati fin dai primi incontri: erano entrambi...CONTINUA...

Torre Mattia

La linea verticale

Viviamo in un’epoca di notevole spettacolarizzazione della malattia e dei suoi esiti – talvolta pure infausti. Pensiamo ai recenti outing  della compianta presentatrice di Le iene, Nadia Toffa, o della cantante Emma Marrone. Messaggi di grande forza e intensità emotiva: tutto bene pensiamo ma talvolta, di fronte al rischio di una certa banalizzazione che promana dal circo massmediatico, ci viene da rimpiangere quando la malattia era una metafora (Il male oscuro di Giuseppe Berto, o il “mal sottile”, da Ippocrate e su fino a Thomas Mann). Susan Sontag...CONTINUA...

Gri Pier Giorgio

Intrecci del tempo presente

La Storia, quella con la S maiuscola, più che i vincitori, la fanno i confini (decisi, è vero, da chi ha vinto, ma non sempre o non del tutto, perché spesso i tavoli dei trattati distano centinaia di chilometri dalle zone contese): può ben dirlo chi  ci vive a ridosso e ha imparato da sempre a guardarsi le spalle. Il confine è anche naturale, spesso montuoso, impraticabile agli inesperti. Forgia caratteri guardinghi, sospettosi, poco inclini alla dolcezza: la fatica di trarre sostentamento da terre difficili e impervie condanna chi vive in questi luoghi a una durezza d’animo che supera i legami...CONTINUA...