“Una volta in scena come capisce se lo spettacolo funziona, se interessa il pubblico?
Sto molto attento ai pompieri.
Cioè?
Savinio, il più giovane dei fratelli De Chirico, nel libro Palchetti romani, un volume che riunisce le critiche teatrali degli anni ’30-’35, scrive: quando si vede una gamba di pompiere fra le quinte, vuol dire che lo spettacolo va bene. Altrimenti i pompieri si stufano a vedere tre o quattro volte lo stesso spettacolo” (pag. 72)....CONTINUA...
“Figura di confine, lo straniero mette in contatto realtà diverse: il luogo in cui arriva con l’oltre da cui proviene, il microcosmo isolano o di una parte dell’isola, spesso assunta a metafora della Sardegna, con realtà situate in uno spazio vicino o in un oltremare lontano. Nei testi luogo-Sardegna, straniero e identità si declinano al plurale, nel variare continuo di un rapporto che può essere di scontro, rifiuto e conflitto, di confronto e crescita” (pag. 55)
Il termine che dà titolo a questo saggio, Isolitudine, è stato coniato da CONTINUA...
Follow Us