Categoria: Narrativa

Sepetys Ruta

Avevano spento anche la luna

"Avevano spento anche la luna" è il romanzo d'esordio di Ruta Sepetys. La scrittrice è nata negli Stati Uniti ma ha origini lituane. Come capita a molti autori, di recente, anche la Sepetys deve aver deciso, un bel giorno, di mettersi a scavare nel passato della sua famiglia, probabilmente alla ricerca di quelle radici che, prima o poi, chiunque vuole recuperare e comprendere. Ebbene, dalla storia della sua famiglia, Ruta ha recuperato la vicenda si suo nonno, il padre di suo padre. Un soldato dell'esercito lituano che, quando l'URSS di Stalin invase la Lituania nel 1940, fu costretto a fuggire...CONTINUA...

Ford Jamie

Il gusto proibito dello zenzero

Non mi sorprenderebbe affatto che, tra qualche tempo, "Il gusto proibito dello zenzero" divenisse un film. Una di quelle pellicole hollywoodiane da lancio planetario capaci di smuovere e spingere commosse platee di lettori ad entrare in una sala cinematografica per controllare che le immagini girate somiglino almeno un po' a quelle che loro hanno immaginato leggendo il libro. Oppure a smuovere e spingere gruppetti di non-lettori a comprare il romanzo per controllare se la storia scritta somigli almeno un po' alle sequenze viste sul grande schermo. "Il gusto proibito dello zenzero" è uno di quei...CONTINUA...

Tordo João

Il buon inverno

Ci sono un portoghese, un italiano e un inglese... È una barzelletta? No, se fosse una barzelletta ci sarebbero un tedesco, un italiano e un francese... O un tedesco, un francese, un italiano... Che è la stessa cosa. Già, cambiando l'ordine degli addendi... Et cetera. Dicevo: Ci sono un portoghese, un italiano e un inglese, tutti e tre sono scrittori. Il portoghese sta male, è depresso, gli piace guardare il Dr. House e si sente come lui, compreso il bastone. L'italiano è un entusiasta, vuole arrivare, vuole vivere, vuole divertirsi, vuole gettare sassi e vedere i cerchi che si formano sulla...CONTINUA...

Cavina Cristiano

Nel paese di Tolintesàc

La mitologia non è sempre e non è necessariamente legata a divinità e creature affini. La mitologia, qualche volta, nasce dalla mente e dai ricordi di una nonna che irriga l'infanzia del nipote con racconti e personaggi incredibili. E così basta poco al nipote per immaginare e trasferire tante e tali figure ed accadimenti in un cosmo fatto di eroi, avventure e sogni. Ed è per questo che leggere "Nel paese di Tolintesàc" ha significato tornare nel paese di Cavina e nella casa della sua infanzia. Un viaggio spazio-temporale tra facce che ho potuto facilmente immaginare e vite che sanno fondare...CONTINUA...

Vanderbeke Birgit

Sweet Sixteen

La scrittura della Vanderbeke è la cosa che ho apprezzato di più di "Sweet Sixteen" perché è incisiva, immediata e asciutta. Proprio come piace a me. Non si dilegua in fronzoli narrativi tanto accattivanti quanto inutili, ma sa procedere con una schiettezza che vorrei poter trovare altrove e, di sicuro, più di frequente. "Sweet Sixteen" è stato pubblicato per la prima volta in Germania nel 2005. La Del Vecchio lo ha tradotto e portato in Italia nel 2008. E' un romanzo che si addentra in quell'universo magmatico ed impalpabile che è l'adolescenza...CONTINUA...

Franchi Gianfranco

L’arte del piano B. Un libro strategico

Devo ammettere, ancora una volta e senza particolari obiezioni di sorta per le modalità con cui continua a sorprendermi, che il caro amico Gianfranco Franchi, - che prima d’essere amico, nella fattispecie, si conferma soprattutto intelligente letterato - è riuscito nell’arte, sempre rigenerante, di muovermi a dubbio e riflessione: di scalfirmi un po’, che ce ne è sempre bisogno. Di crearmi anche qualche lieve disturbo e difficoltà, nel leggerlo. Difficoltà non nel comprendere le sue pagine, che anche in questo strano oggetto, apparente divertissement che è L’arte...CONTINUA...

Pedullà Gabriele

Lo spagnolo senza sforzo

A dar retta alla quarta di copertina (oltre che al titolo), il fil rouge di questa raccolta di racconti sarebbe il linguaggio ‒ o meglio il potere psicagogico della parola che finisce per usare chi parla, portandolo dove non sapeva di voler andare. Ma anche l’acquaforte di Carol Rama scelta per la copertina (“Le malelingue”, con i mostri linguacciuti che l’artista torinese usava dipingeva ), col suo rimando alla capacità invischiante della parola fa la sua parte per mettere il lettore sulla falsa pista enunciata in quarta. Fatto sta che si comincia a leggere “Lo spagnolo...CONTINUA...

Mawer Simon

La casa di vetro

La casa di vetro citata nel titolo di questo convincente ed appassionante romanzo di Simon Mawer esiste davvero. Si trova a Brno, nella Repubblica Ceca, si chiama Villa Tugendhat, è stata disegnata dall'architetto Ludwig Mies van der Rohe ed è entrata a far parte del patrimonio dell'Unesco nel 2001. La finzione letteraria ha mutato i nomi ed ha trasformato leggermente gli eventi, ma ci racconta attraverso un intreccio ben articolato la storia straordinaria di una casa e di una famiglia...CONTINUA...

Cardoso Dulce Maria

Il compleanno

C'è qualcosa di guasto in ognuno dei personaggi di questo libro. Qualcosa di umanamente difettoso che prende origine da un abisso lontano, indefinibile. Ogni figura del libro della Cardoso si porta dentro un'imperfezione congenita che, come ogni persona di ossa e di carne, non sa osservare con distacco perché, ovviamente, non si può essere diversi da come si vuole essere. E' per questo che ho potuto immaginare con facilità ognuno di loro. Perché ho avuto la sensazione di trovarmi di fronte a persone vere. La Cardoso si sarà pure divertita a mettere in bocca a qualcuno frasi ad effetto e principi...CONTINUA...

Carbone Rocco

Il padre americano

Amo Rocco Carbone e non mi aspettavo di poter leggere un suo nuovo romanzo. Quando tra le uscite autunnali di Cavallo di Ferro ho notato la presenza di "Un padre americano" ho sospettato si trattasse di un caso di omonimia. Mi sbagliavo. E' stato pubblicato, con mia enorme gioia, un romanzo inedito di Rocco Carbone. Con la sua morte, verificatasi a seguito di un incidente nel 2008, è venuto a mancare uno degli autori italiani più interessanti e validi degli ultimi anni. Ma questo l'ho scritto anche altrove e non sono l'unica ad affermarlo. Non so con esattezza chi abbia rinvenuto questo romanzo...CONTINUA...