Categoria: Augh

Cervia Alice

La coda delle lucertole

Il weird non è il mio genere, le lucertole già di più. Mi hanno sempre incuriosita. Scattanti, veloci, capaci di infilarsi in ogni anfratto, in ogni crepa di muro di campagna. E questo libro è stato per me una piccola lucertola, come promettono la bellissima copertina e un incipit perfetto: «Vincenzina Montefiori ha ventitré anni, una - quasi - laurea breve in Lettere, uno scantinato senza riscaldamento in cui vive da tre mesi e sette scatolette di tonno nella dispensa. Ha anche un nome da primi del Novecento...CONTINUA...

Vicedomini Maurizio

Sul racconto – intervista a Maurizio Vicedomini

Che cos'è un racconto? Quali sono gli elementi che lo caratterizzano? Possiamo intenderlo, ad ogni modo, solo come un breve testo narrativo? E può essere la lunghezza l'unico aspetto che ci permette di stabilire la giusta differenza tra un racconto e un romanzo, tra un racconto lungo e un romanzo breve? Prendendo a prestito un celebre titolo, insomma, di cosa parliamo quando parliamo di racconti? Lo abbiamo chiesto a Maurizio Vicedomini, scrittore, editor, direttore della rivista culturale Grado Zero, nonché autore di un recente saggio sull'argomento, CONTINUA...

Raimondi Luca, Schittino Joe

Il grande chihuahua

Poco più di un anno fa l’Associazione Culturale Il Foglio pubblicava la seconda edizione, ampiamente riveduta e corretta, di “Cerniera lampo”, romanzo di Luca Raimondi e Joe Schittino. Un libro che ci aveva fatto scrivere di “divertito esperimento letterario” e soprattutto di una “conclusione imprevedibile in un contesto fatto di mentecatti ad ogni livello, di estremismi”. Con queste premesse il nuovo romanzo a quattro mani di Raimondi e Schittino inizialmente ci è sembrato volersi distaccare in maniera marcata da “Cerniera lampo” che, seppur modificato, rimaneva pur sempre il loro esordio letterario...CONTINUA...

Cannelli Natalia

Dimentica come eri

Poteva essere – lo speravo, quasi per una forma di solidarietà con le protagoniste - una storia a lieto fine questa vicenda raccontata da Natalia Cannelli e invece ci lascia un sapore amaro per i sentimenti irrisolti, per le parole non dette e che non potranno mai più essere pronunciate e ascoltate, per i destini rimasti in sospeso e che possiamo solo immaginare in senso positivo o negativo. Il romanzo ci narra le storie parallele...CONTINUA...