Categoria: Ena Marchi

Cagnati Inès

Génie la matta

Ha scritto pochissimi libri Inès Cagnati. E non è detto che sia un male, soprattutto quando si vuole ottenere e raccontare l'essenziale. "Génie la matta", uscito da poco per Adelphi, è il secondo romanzo della Cagnati, pubblicato in Francia nel 1976. Nell'intervista a Inès Cagnati di Laurence Paton, in coda al romanzo, si legge quella che, a mio avviso, è la ragione profonda...CONTINUA...

Sijie Dai

Balzac e la Piccola Sarta Cinese

Cina, 1971. Solo pochi anni prima il Presidente Mao aveva dato inizio alla Grande Rivoluzione Culturale. I due protagonisti del libro, la voce narrante e il suo amico Luo, sono figli di borghesi nemici del popolo, in realtà solo dei medici che il regime considera però soggetti pericolosi e reazionari. Per questo i loro figli, poco più che adolescenti, sono costretti a recarsi presso un campo di rieducazione: le università furono chiuse e i “giovani intellettuali”...CONTINUA...

Simenon Georges

La pazza di Iteville

G.7. I suoi colleghi lo hanno soprannominato così per via dei capelli rossi, che fanno pensare al colore dei taxi della compagnia G.7. E’ un soprannome che gli si addice. G.7 ha trent’anni. Ho già detto che ha l’aria di un giovanotto beneducato, un tantino timido. Insomma lo vedresti benissimo in una cittadina di provincia o praticante da un notaio. Come spiega Ena Marchi in postfazione, prima che Simenon inventasse Maigret, aveva dato vita a G.7, chiamato anche ispettore Sancette o L.53. E al giovane investigatore dai capelli rossi lo scrittore belga rimase comunque affezionato, tanto che vi...CONTINUA...